Progetta il palazzo noto come Casa Madre dei Mutilati ed Invalidi di Guerra a Roma, voluto da Carlo Delcroix, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Mutilati e Invalidi di Guerra (ANMIG) e realizzato da Ulisse Igliori, in due momenti. Il primo nucleo che prospetta su piazza Adriana viene edificato tra il 1925 ed il 1928, mentre il corpo verso il lungotevere, che prospetta sull’omonimo Largo dei Mutilati ed Invalidi di Guerra, viene aggiunto nel 1936.
Progetta il Monumento alla Vittoria di Bolzano che viene inaugurato il 12 giugno del 1928.
Nel 1928/1933 con Giuseppe Vaccaro progetta il Ministero delle Corporazioni a Roma.
Nel 1929 viene nominato Accademico d'Italia.
Progetta e realizza nel 1932 il Mausoleo del generale Luigi Cadorna sul Lago di Pallanza, Le 12 statue che rappresentano vari tipi di combattenti italiani: il fante, l’ardito, il mitragliere, il marinaio, l’aviere, il bersagliere, l’alpino, il geniere, lo studente, il contadino e il milite della rivoluzione, sono opera degli scultori Arturo Dazzi, Attilio Selva e Giovanni Prini.
Bibliografia:
1928 - Monumento ala Vittoria a Bolzano, Napoli, Cimento, p. 59.
1929 - I trenta primi Accademici della Nuova Accademia d'Italia - Gli Artisti, La Domenica Illustrata, Alba, anno IV, n. 16, 21 aprile, pp. 6/7.
1937 - R. Canestrari, Quattro Novembre, Milano, Pro Familia, n. 44, 31 ottobre XV, p. 567.