Amalia Ciardi Dupré è nata nel 1934 a Firenze dove vive.
Pronipote del celebre Giovanni Dupré, scultore dell'Ottocento, ne segue le orme, avvalendosi di studi classici e formandosi nell’ambiente accademico fiorentino, sperimentando fin da giovane la vocazione per la Scultura. Frequenta l'Accademia di Belle Arti. Il centro propulsore e ispirativo della suo percorso è individuabile nell’assonanza tra Arte e Fede, ragione di vita che definisce la sua personalità di donna e artista, seriamente impegnata ad assumere il reale nelle sue sollecitazioni storico-sociali alla luce delle verità bibliche, per tentarne un giudizio culturale attraverso le opere.
Negli anni '60 e '70 le sue opere sono una denuncia forte e drammatica della guerra, delle stragi, delle sopraffazioni, della droga. Negli anni '80 i suoi temi divengono finalmente quelli della vita, della speranza e della pace. Una significativa espressione di questa tensione vitale, calata in una dimensione mistica, è la decorazione scultorea dell'Abside di San Lorenzo a Vincigliata, imponente e singolarissima realizzazione, le cui tematiche bibliche nella loro drammaticità finiscono per riallacciarsi in qualche misura ai precedenti temi di impegno sociale.
La sua poetica nasce dalla felice sintesi fra l’ascetica tradizione romanico-gotica e le innovazioni dell'Umanesimo rinascimentale donatelliano, per approdare, attraverso la lezione dei Maestri del Novecento quali Arturo Martini, Marino Marini e Manzù, ad una cifra stilistica originale e moderna in cui l’euritmia classica lineare e morbida si sposa con accenti espressionistici di robusto plasticismo secondo concezioni di intensa carica simbolico-ideale.
Ha allestito personali in Italia e all’estero con importanti riconoscimenti e premi. Ha insegnato presso il Liceo Artistico e l’Istituto d’Arte di Porta Romana.
Ha collaborato fin dal 1966 con noti architetti (Bicocchi, Monsani, Lagnoni, Berardi) per importanti cicli decorativi scultorei e arredi liturgici di chiese, piazze e giardini.
Ha realizzato opere scultoree monumentali per Ordini religiosi (Vallombrosani, Rogazionisti, Cappuccini), rappresentativi di Padri spirituali, Fondatori e Santi, dimostrando di padroneggiare la ritrattistica con sorprendente verosimiglianza psicologica: Monumento a Padre Pio, Padre Annibale Di Francia, Madre Imelda, S. Giovanni Gualberto, affascinanti per trasporto mistico le figure di S. Francesco, S. Chiara e S. Martino che da il mantello al povero.
La grafica, nelle sue varie tecniche, riveste molta importanza nella sua produzione artistica, sia come preparazione ad opere di scultura che come espressione autonoma.
Ha collaborato e collabora con vari architetti per le decorazioni scultoree di chiese, piazze e giardini.
Sue opere si trovano nelle Chiese di Firenze, Fiesole, Vincigliata, Prato, Cecina, Montebeni, Coverciano, Certaldo, Casale di San Godenzo, La Panca di Dudda, Pian di Mugnone, Follonica, San Pietro a Galciana, Pordenone, Udine, Vallombrosa, Montenero, Thiene, Siena, Abbadia S. Salvatore e in edifici pubblici a Roma, Firenze, Foggia, Tora, Cerignola, Pullicciano, Pisa, New York, Parigi, ecc.
Ha tenuto mostre personali in Italia e all'estero; ha partecipato a molte rassegne e concorsi nazionali e internazionali con grande successo di critica, vincendo numerosi premi, tra i quali nel 2005, il Fiorino d'Oro.
Bibliografia
2001 - Vittoria Corti, Amalia Ciardi Duprè, Arte: utopia e salvezza, Mantova, Archivio, n. 5 maggio, pp. 18/19.
2003 - Michele Loffredo, Amalia Ciardi Duprè. Miti di terra e di mare simboli della trasformazione, Mantova, Archivio, n. 7 settembre pp. 24/25. (Mostre a Castiglione della Pescaia e San Benedetto del Tronto).
2006 - Amalia Ciardi Duprè, I Miti sono con Noi il Mare li Custodisce - Opere 2001/2006, Mantova, Archivio, n. 8 ottobre pp. 16/17. (Mostra a Portoferraio).
2006 - Simone Scatizzi, Domenico Viggiano, Grazia Tonioni, Amalia Ciardi Duprè, I Miti sono con Noi il Mare li Custodisce, Portoferraio, Complesso Culturale De Laugier, 25 luglio - 30 ottobre, Mantova, Archivio, n. 7 settembre p. 23
2007 - Maria Grazia Tonioni, Amalia Ciardi Duprè, Donna e Madonna - Omaggio a Piero della Francesca, Mantova, Archivio, n. 4 aprile, pp. 8/9. (Mostre a Firenze e Arezzo).
2008 - Maestri della Ceramica, a cura di Maria Gabriella Savoia: Amalia Ciardi Duprè, Mantova, Archivio, n. 5 maggio, pp. 38/39.
2009 - Massimo Orlandi, Amalia Ciardi Duprè Bios e Thanatos - Vita e Morte, Mantova, Archivio, n. 2 febbraio, pp. 20/21. (Mostra a Firenze - Accademia delle Arti del Disegno)
2010 - Maria Rita Gerini. L'arte sacra a Fiesole di Amalia Ciardi Duprè, Mantova, Archivio, n. 9 novembre, p. 32.
2010 - Marco Hagge, Amalia Ciardi Duprè, Turan e il Mistero Etrusco, Fiesole, Museo Civivo Archeologico, Mantova, Archivio, n. 10 dicembre, pp. 18/19.
2011 - Amalia Ciardi Duprè, Turan e il Mistero Etrusco, Fiesole, Museo Civivo Archeologico, Mantova, Archivio, n. 1 gennaio, pp. 15.
2011 - Il "Presepio" di Amalia Ciardi Duprè, esposto a Castelsecco (Ar), Mantova, Archivio, n. 10 dicembre, pp. 15.
2012 - Amalia Ciardi Duprè. Le nostre radici in cielo. Un'avventura artistica su un colle fiorentino, a cura di Massimo Martinelli, Edifir Edizioni Firenze
2012 - Amalia Ciardi Duprè, Agenda Sartori 2013, Di-Segno In-Segno, Opere su carta - Antologia (mese di febbraio 31 disegni).
2013 - Catalogo Sartori d'arte moderna e contemporanea 2014, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 66.