Venditti Alberto

pittore incisore
Napoli, 2 febbraio 1939

Nasce a Napoli il 2 febbraio 1939.

Compie gli studi artistici presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, avendo come insegnanti Armando De Stefano e Giovanni Brancaccio. Nel 1961 vince una borsa di studio per l’Affresco di Arcumeggia e qui entra in contatto con altri giovani artisti, soprattutto con quelli di Brera. Sempre negli anni dell’Accademia, nella scuola di incisione, Venditti scopre, avendo come maestro Arnoldo Ciarrocchi, le possibilità espressive di tale linguaggio. Nel 1962, gli viene assegnato il premio Mancini per la pittura e, nello stesso anno, compie un viaggio in Inghilterra dove conosce lo scultore Henry Moore.

Nel 1963, viene invitato alla Biennale di Incisione di Venezia, che si tiene alla Bevilacqua La Masa. Nel 1964, partecipa per la prima volta alla XXIV Biennale di Milano, presso la Permanente. Dal 1964 al 1968, l’artista compie svariate esperienze pittoriche a contatto con le ricerche correnti. Nel 1965, ordina la sua prima mostra alla Galleria San Carlo di Napoli, che ripeterà l’anno seguente. In questi anni partecipa a varie rassegne nazionali, da San Benedetto del Tronto alla Galleria Numero di Firenze, alle rassegne d’Arte del Mezzogiorno, al Palazzo Reale di Napoli ed allestisce una personale alla Galleria L’Approdo di Napoli.

Nel 1971 si trasferisce a Milano, dove è insegnante al Liceo Artistico di Brera. Sempre a Milano, dal 1993, insegna Tecniche di Incisione all’Accademia e, successivamente, alla Scuola del Nudo. Venditti trova uno studio in un cortile di Piazza Castello, nel quale lavorerà per quasi 20 anni.

Tra i primi critici a visitarlo c’è Mario De Micheli, che ne cura la presentazione in varie mostre personali e rassegne importanti.

Nel 1999, l’artista è chiamato a far parte della Commissione per le Opere d’Arte Sacra di Milano e, recentemente, ad un insegnamento di Pittura alla Scuola Superiore d’Arte del Castello Sforzesco.

Nel 2011 ha partecipato alla 54° Biennale di Venezia Padiglione Italia, Torino, a cura di Vittorio Sgarbi. Nel 2012 mostra personale presso la “Fondazione Extrafid Art” di Lugano. Partecipa al progetto “Domino01” alla Galleria San Carlo, Milano e alla “Biennale di Grafica Contemporanea Diego Donati”, Perugia. Nel 2013, 2014, 2015, 2016 e 2018 alla Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (MN) partecipa alle 5 mostre “Artisti per Nuvolari”. Nel 2014 partecipa alla rassegna “Artisti Extrafid Art” Lugano e alla rassegna “Donna fonte ispiratrice d’arte” alla Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (MN). Per il Museo della Permanente a Milano, partecipa nel 2014 a “Energia per la vita” e nel 2015 alle mostre “Miscellanea” e “Palio Artistico di Milano EXPO 2015 - Maestri della Permanente”. Figura alla rassegna “L’arte italiana dalla terra alla tavola” alla Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (MN). Mostra personale nel 2015 alla “Galleria Armanti” di Varese. Nel 2016 figura alle mostre “Poetiche in dialogo” al Palazzo della Permanente di Milano, “di Fiore in Fiore” e “50anni d’Arte in Lombardia” alla Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (MN). Nel 2017 figura alle mostre “Animalia. Natura & Arte” e “l’Arlecchino Tristano Martinelli la Commedia dell’Arte nell’Arte Contemporanea” alla Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (Mn) e tiene le personali “Opere sacre 1998-2016” alla Certosa di Garegnano e “Da Napoli a Milano opere 1975-2015” all’Istituto Italiano di Cultura a Colonia, e alla rassegna “Dialogo d’artista” al Museo della Permanente di Milano. Nell’aprile 2018 alla Cascina Roma di San Donato Milanese si tiene l’antologica “Alberto Venditti. Opere 1975/2015. Da Napoli a Milano: il lungo viaggio nella luce e nel colore”. Nel 2019 figura alle rassegne: “ARTeSPORT” alla Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (MN), “Io e Leonardo” al Museo della Permanente e Palazzo Pirelli a Milano e ad “Arte nell’orizzonte umano” a Palazzo Bovara a Milano. Nel 2020 figura alle rassegna “VEGETALIA tra Alberi, Fiori e Frutti” alla Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (MN). Nel 2021 è invitato alla mostra “26 secoli di Bellezza. Mostra nazionale di arte contemporanea per i 2.600 anni dalla fondazione di AKRAGAS” alla Corte dell’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” di Agrigento. Nel 2024 è invitato alla mostra “C’è ancora pittura. Continuità del dipinto in Lombardia dalla metà del Novecento a oggi”, a cura di Giorgio Seveso, a Villa Borletti di Origgia (VA), e gli viene dedicata la personale “Le tele grandi di Alberto Venditti 1983-2023” alla Galleria Certosa di Milano.

Numerosissime sono le mostre personali che gli vengono dedicate.

Ha fatto parte dell’Associazione Incisori Veneti.


Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova, Sito internet: www.raccoltastampesartori.it


Opere pubbliche realizzate:

Pala d’altare per la Chiesa di Santa Maria alla Fontana, Milano.

“Cena di Emmaus” per la Chiesa di San Giorgio in Schianno (VA).

Ceramica per la facciata della Chiesa di San Cristoforo di Ossona (MI).

Pitture murali a Casoli di Atri (TE) e a San Fermo di Varese.

Vetrate della Chiesa Santa Maria del Bosco a Imbersago (LC).


Contatti:

Alberto Venditti

E-mail: art@albertovenditti.it

Sito Internet: www.albertovenditti.it


Bibliografia:

2003 - Autoritratto... con modella, a cura di Adalberto Sartori, presentazione di Gianfranco Bruno, Mantova, Arianna Sartori Editore, pp. 100/101.

2005 - La vite, l’uva, il vino nell’arte contemporanea, a cura di Adalberto Sartori, presentazione di Maurizio Scudiero, catalogo mostra, Mantova, Arianna Sartori Editore, pp.nn.

2008 - Il Vino Inciso. La vite, l’uva, il vino. Seconda raccolta, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Centro Studi Sartori per la Grafica.

2010 - Sapore di vino. 24 artisti a confronto, mostra e catalogo a cura di Arianna Sartori, presentazione di Maria Gabriella Savoia, Mantova, Arianna Sartori Editore, pp.nn.

2011 - Incisori moderni e contemporanei. Raccolta di monografie illustrate, Libro Terzo, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Centro Studi Sartori per la Grafica, pp. 502/521

2012 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 438.

2013 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2014, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 319.

2014 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2015, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 208.

2015 - Alberto Venditti. Gli anni settanta e il Teatro della Follia, testo critico di Giorgio Seveso, Milano, pp. 80.

2017 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2018, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 240.

2018 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2019, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 203.

2019 - Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea 2020, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 146.

2019 - “Acquerellisti italiani”, a cura di Arianna Sartori, premessa di Maria Gabriella Savoia, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 244/251.

2020 - Artisti italiani 2021 catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 417/419.


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