Giovanni Rossi
Sin da giovanissimo lavora con il padre Clemente e i fratelli Eugenio e Virgilio apprendendo tutte le tecniche pittoriche e decorative. Studia disegno e pittura alla Scuola d’Arte Castellini e alla Scuola di Pittura Decorativa di Como, dove poi insegna per una quindicina d’anni. Suoi maestri oltre al padre sono i Pittori Zambelli, Torno, Pianca, Castrucci. Nell’ambiente comasco conosce e frequenta i maggiori esponenti dell’Astrattismo, tra i quali Aldo Galli, Manlio Rho e Mario Radice, ma rimane fedele alla pittura figurativa, pur apprezzando le nuove tendenze artistiche.
Negli anni Cinquanta si trasferisce a Saronno, dove realizza diversi lavori anche nel campo dell’arte sacra, con progetti e disegni per vetrate e mosaici. Molto versatile, oltre al lavoro di decoratore e restauratore in edifici civili e religiosi, si dedica alla pittura, al disegno e alla creazione di formelle in terracotta, con una particolare predilezione pel la tecnica dell’affresco, che applica anche a superfici di formato contenuto e su supporto ligneo più leggero.
Partecipa sin dagli anni giovanili a moltissime rassegne d’arte e mostre, tra le quali:
Mostre personali
1942 - Como - Galleria Como (con il fratello Eugenio).
1944 - Como - Galleria Borromini.
1946 - Milano - Galleria Grande (con il fratello Eugenio).
1958 - Saronno e 1961 - 1963 - 1965 - 1968 - 1970 - 1971 - 1973 - 1977 - Biblioteca Civica.
1972 - Locarno - Galleria Pannelle 8.
1975 - Cantù - Galleria Pianella.
1977 - Legnano - Centro San Magno.
1977 - Tremezzo - Villa Carlotta (con il fratello Virgilio).
Mostre personali all’estero
1947 - “Mostra d’Arte Sacra per l’America Latina”.
1948 - Parigi - “Mostra d’Arte Decorativa”.
1961 - Fulda (Germania) - “Mostra Pittori Comacini”.
1965 - Zurigo (Svizzera) - “Mostra della Pittura Contemporanea Italiana”.
Mostre collettive italiane
1933 al 1976 - Como - tutte le mostre di pittura indette dalle locali Associazioni Professionisti Artisti - Sindacato CISL - Associazione Belle Arti.
1942 - Bergamo - “Premio Bergamo”.
1946 - 1948 - Bergamo - “Premio Bergamo d’Arte Sacra”.
1946 - Roma “Sei pittori lombardi”.
1947 - 1949 - Milano - Angelicum - “Mostra nazionale d’Arte Sacra”.
1947 - 1948 - 1949 - Milano-Como-Rovereto - “Mostra internazionale di Grafica ed Ex Libris”.
1948 - Milano - Villa Reale - “Mostra Nazionale di Pittura Contemporanea”.
1956 - 1960 - 1966 - Como e Lissone - “Mostra Pittori Lombardi contemporanei”.
1960 - Como - “Premio Caravella”64.
1961 - 1963 - 1968 - Como - “Premio Manlio Rho” e “Colonnina d’Oro”.
1961 - 1963 - 1964 - Campione d’Italia - “Premio Internazionale di Pittura”.
1958 - 1967 - Milano - “Mostra Nazionale della Permanente”.
1966 - Busto Arsizio - “Premio Arturo Tosi”.
1967 - Arezzo - “Pittori Lombardi”.
1968 - Firenze - “Mostra Nazionale d’Arte Decorativa”.
1969 - Como - “Premio Città di Como”.
1969 - 1971 - 1972 - 1973 - Arezzo “Mostra Nazionale Bianco e Nero”.
1971 - Campione d’Italia - Mostra Toniutti mosaici e vetrate.
1970 - Saronno - “Premio Saronno”.
1976 - Como - Villa Olmo - “Premio Lario Cadorago”.
1977 - “Premio Morazzone”.
1978 - “Premio Fenegrò”.
Mostre postume
1998 - Saronno - Biblioteca Civica - Mostra collettiva “L’esperienza del Sacro”.
2005 - Saronno - Museo del Santuario - Mostra collettiva “L’annuncio fatto a Maria”.
2005 - Como - sede Famiglia Comasca - Mostra personale “La poesia del quotidiano”.
2006 - Saronno - Biblioteca Civica e Museo delle Industrie - Mostra personale “Giovanni Rossi pittore e decoratore”.
Premi e segnalazioni
1946 - “Premio Bergamo d’Arte Sacra”.
1947 - Milano - “Concorso Internazionale bianco e Nero Ex Libris”.
1960 - Como - “Premio Caravella”.
1966 - Busto Arsizio - “Premio Arturo Tosi”.
1976 - “Premio Lario Cadorago”.
1977 - “Premio Morazzone”.
1978 - “Premio Fenegrò”.
Il nome del pittore è inserito in diverse pubblicazioni, dizionari e annuari d’arte.
Molti critici si sono interessati alla sua attività artistica. Tra questi citiamo: Costantino Baroni, Francesco Maraja, Francesco Casnati, Dino Bonardi, Dante Montanari, Mario Radice, Luigi Bracchi, Ciliberti, Paolo Cassiani Ingoni, Angelo Casè, Piero Collina, Sandro Carugati, Mario Lepore, Gabriele Mandel, Alfio Coccia, Occhio Critico Televisione Svizzera Italiana, Sergio D’Angelo, M. Morandini, Cerrina, A. Pozzi, Alberto Longatti.
Suoi affreschi, mosaici, vetrate, bassorilievi sono collocati in Lombardia e Piemonte.
Sue opere pittoriche si trovano in collezioni private e pubbliche oltre che in Italia, in Francia, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Svizzera, India, Stati Uniti.
Bibliografia
- AA.VV., Antologia artistica di una famiglia di pittori – 1875-1977, a cura della Biblioteca Civica, Saronno 1977. Contributi di Alessandro Carugati, Paolo Cassiani Ingoni, Piero Collina.
- SERGIO BEATO, Per un profilo storico della Prepositurale dei SS. Pietro e Paolo a Saronno, in Santi Pietro e Paolo di Saronno nella storia della città, Società Storica Saronnese, Saronno 2004, p.127.
- ALESSANDRO CARUGATI, Ricordando Giovanni Rossi pittore cittadino saronnese, in Millennio n.3, Società Storica Saronnese, Saronno 2002.
- PIERO COLLINA, I fratelli Rossi, in appendice a MARIA FAGNANI, Il teatro filodrammatico comasco, in Como, dove sei? a cura di Piero Collina, Famiglia Comasca, Como 1977.
- Don PASQUALE COLOMBO – P. COSTANTINO RUGGERI, La chiesa di Regina Pacis in Saronno, Saronno 1999, pp.8-16.
- ETTORE IANNI, Aspetti di religiosità popolare- Immagini ed edicole sacre a Saronno, a cura dell’Istituto Prealpi, Saronno 1985.
- ALBERTO LONGATTI (a cura di), Giovanni Rossi pittore e decoratore Cantù 1907-Saronno 1985, Apparati di Anna e Enrica Rossi, Zaffaroni Mozzate (CO), 2006.
- DONATA ed ENRICA ROSSI, Il teatro in casa. Filodrammatiche comasche fra le due guerre, con introduzione di Alberto Longatti, Famiglia Comasca, Como 2016.
- MARIANTONIETTA LIETTI SANGIANI, …Mi scriva qualcosa sull’Unica! In Como romantica, a cura di Piero Collina, Famiglia Comasca, Como 1976.
- NINO VILLA, Le figure storiche in La Biblioteca La Città – 35 anni di attività culturale con spirito di servizio, Saronno 1989, pp.24-25.