Apprendista abbozzatore a Besazio e a Viggiù, divenne a Milano allievo di Benedetto Cacciatori, del quale frequentò lo studio oltreché i corsi dell’Accademia di Belle Arti. Il suo “ Spartaco ,, esprime l’impetuoso risveglio non solo dell’artista, ma del patriota che prese parte alla pugna delle “Cinque Giornate,,. Da Lorenzo Bartolini derivò l’amore del vero, che la residenza romana vestì di fervido idealismo. Giovanni Dupré ne esalta il “fare sobrio, vivo, qua e là strapazzato ove e come il gusto e l’arte consigliano e la natura e l’armonia di essa insegnano,,. Stabilitosi a Torino nel 1832, quattro anni dopo ebbe la cattedra di scultura all’Accademia Albertina. Nel 1867, presentate le dimissioni dall’insegnamento, si ricondusse a Ligornetto. Qui la Confederazione Svizzera ha istituito un Museo intitolato al suo nome, che contiene molti gessi. Ricordiamo: “Spartaco,, (1847), “Minerva,,, “La Desolazione,,, (1849), “Re Carlo Alberto,,, “Alfiere,, (1858), “La Regina Maria Teresa e Maria Adelaide,, (1861) nella Chiesa della Consolata a Torino; “Gli ultimi giorni di Napoleone I,, (1866) marmo, del Museo di Versailles, esposta all'Esposizione Universale, vinse il primo premio; il monumento a “ Cristoforo Colombo ,, (1867) in Genova, quello a “Gaetano Donizetti,, nella chiesa di Santa Maria Maggiore in Bergamo; il gruppo delle “Figlie del Marchese Ala-Ponzone,,; le statue di “Dante,, e “Giotto,, (1865) nella Loggia del Prato della valle a Padova; la statua di “Antonio Rosmini,, (1859) a Stresa; la “Flora,, (1882) in marmo carrarese, della Galleria d’Arte Moderna di Milano; “Le vittime del lavoro ,, dello stesso anno, grande bassorilievo di bronzo custodito nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna in Roma.
Per il Camposanto San Giovannino di Pavia, è autore nel 1844 della Tomba a Margherita Bozzi, esempio di scultura verista imitato poi da altri scultori.
Opere a Torino, Monumento delle Regine, Monumento all’Italia, Monumento all’Alfieri, Carlo Alberto - statua colossale Scalone del Palazzo Reale.
Per il Camposanto di Torino esegue Il Monumento del fanciullo Tito Palestrini, che raffigura un Angelo con bambino; Un angelo della vita e della speranza per la tomba dell’avv. Prever, ancora una angelo per la tomba Calosso; ed una donna piangente per la tomba di Giacinto Collegno.
Esegue le statue in marmo di Tommaso Grossi e del Piola per l’Accademia di Brera a Milano.
Nel 1851 presenta le sculture in marmo La desolazione e Spartaco, All'Esposizioni di Belle Arti in Milano.
Nel 1864 esegue il Monumento a Torquato Tasso per la Città di Bergamo.
Presso il Civico Museo Revoltella di Trieste si conserva il Busto in bronzo di Dante
Nel 1867 partecipa all’Esposizione Universale di Parigi con la statua della Primavera, con il Napoleone morente, (L’Imperatore dei francesi compra la statua di Napoleone morente, del Vela, per franchi 25.000, e la colloca nel gran vestibolo del palazzo di Saint Cloud), ed il Gruppo in marmo Cristoforo Colombo e l’America, l’opera è commissionata dalla Imperatrice dei francesi.
Esegue per il cimitero Monumentale di Milano:
- Tomba della Famiglia KRAMER, monumento in marmo di Carrara con una statua che rappresenta il “Dolore della Scienza” con ai lati due putti, uno piangente, l’altro in atto di spegnere la fiaccola, simbolo della vita, ed un ritratto in bassorilievo sul piedistallo, anno 1872.
- Monumento in marmo di Carrara consistente in una statua muliebre indicante la “Libertà” per la tomba dei FRATELLI CIANI, anno 1872.
Nel 1934 alla XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Mostra Internazionale del Ritratto del secolo XIX°, viene esposto il ritratto (scultura): Ritratto virile.
Bibliografia:
1851 - P. A Curti, La desolazione... statua di Vincenzo Vela, Album d'Esposizioni di Belle Arti in Milano....., Milano, Canadelli, pp. 21/30.
1851 - P. A Curti, Spartaco... statua colossale in marmo di Vincenzo Vela, Album d'Esposizioni di Belle Arti in Milano....., Milano, Candelli, pp. 31/47.
1861 - V. Salmini, La Porta della Carta in Venezia e il Monumento a Daniele Manin a Torino, (con ill.), Torino, Il Mondo Illustrato, n. 15, 13 aprile, p. 232;
1861 - G. Briano, Il Camposanto di Torino, Il Mondo Illustrato, n. 17, 27 aprile, p. 268/270;
1861 - C. B., Il palazzo di Brera in Milano, (con ill.), Torino, Il Mondo Illustrato, n. 18, 4 maggio, pp. 281/282;
1864 - Bernardino Zendrini, Inaugurandosi a Bergamo il Monumeto a Torquato Tasso, (con ill.), Milano, Museo di Famiglia, n. 28, pp. 435/436;
1864 - Oreste Raggi, Di una nuova ingiuria a Dante in Firenze, Milano, Museo di Famiglia, n. 32, p. 507;
1865 - Monumento del fanciullo Tito Palestrini nel camposanto di Torino, (ill.), L’Emporio Pittoresco, Milano, Sonzogno, anno II, p. 291,
1865 - Sesto Centenario di Dante: Statua dello scultore Vincenzo Vela inaugurata a Padova, Milano, L’Emporio Pittoresco, p. 330 (ill.).
1866 - Torino. L’Emporio Pittoresco, Milano, Sonzogno, Anno III, n. 72, pp. 453 ill.
1867 - Conte Giuseppe Caccia, L’Esposizione Universale, Lettera Nona, Parigi, agosto, Gli ultimi giorni di Napoleone, Statua di Vincenzo Vela, (con ill.), Milano, L’Emporio Pittoresco, Milano, n. 155, pp. 516 ill., 515.
1867 - Napoleone morente, di Vincenzo Vela, (con ill.), Milano, L’Universo Illustrato, vol. I, pp.. 128, 608 ill.;
1867 - Francesco Netti, Cristoforo Colombo e l’America, gruppo di Vincenzo Vela, (con ill.), Milano, L’Universo Illustrato, n. 8, 24 novembre, pp. 129/131;
1867 - Belle Arti, (con ill.), Milano, L’Universo Illustrato, n. 9, 1 dicembre, p. 139;
1867 - Il Monumento a Colombo, (con ill.), Milano, L’Universo Illustrato, n. 9, p. 141.
1870 - Cristoforo Colombo e l'America, (Gruppo in marmo di V. Vela), L'Illustrazione Popolare, Volume Secondo, Milano, Treves, n. 52, 27 ottobre, p. 416.
1891 - La morte dello scultore Vincenzo Vela, (con ill.), Milano, Il Secolo Illustrato, n. 107, 11 ottobre, pp. 333, 334; (Vedi testo)
1891 - La salma di Vela a Ligornetto, (con ill.), Milano, Il Secolo Illustrato, n. 108, pp. 341, 342, 344;
1892 - I. Regazzoni, Vincenzo Vela, Reminiscenze postume, Como, Ostinelli (estr.);
1893 - Augusto Guidini: Vincenzo Vela, Como, Fratelli Ostinelli 1893.
1906 - Romeo Manzoni: Vincenzo Vela, Milano, Hoepli Editore 1906.
1913 - Ambrogio Annoni, a cura di, Il Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Editore Bonomi, p. 61;
1919 - Francesco Sapori: Vincenzo Vela, Torino, Celanza 1919.
1920 - Marco Calderina Vincenzo Vela scultore, Torino, Celanza 1920.
1923 - Luigi Larghi, Guida del Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Enrico Gualdoni, p. 39, 42, 45.
1933 - Il Civico Museo Revoltella di Trieste, Catalogo della Galleria d’Arte Moderna, Trieste, p. 34, 35.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Mostra Internazionale del Ritratto del secolo XIX°, catalogo mostra, p. 84.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.
1976 - Rossana Bossaglia, Marilisa Di Giovanni, Luisa Giordano, Adriana Sartori, Pavia/Cent’anni di cultura artistica. La civica scuola di pittura e il suo tempo, catalogo mostra, Milano, Electa, pp. 96;
1976 - Guido Giubbini, L’acquaforte originale in Piemonte e in Liguria 1860-1875, Genova, Sagep editrice, pp. 37, 185, 187, 218
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 1081/1093
2002 - Giulio De Lorenzi, La galleria di statue di Prato della Valle, Verona, L’Informatore del Marmista, n. 482 febbraio, p. 36;
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 951/952