Giuliano Bartolomeo

pittore disegnatore litografo
Susa TO 15 agosto 1825 - Milano 10 aprile 1909

Fece i suoi studi all'Accademia Albertina di Torino, dove fu poi professore aggiunto alla scuola di disegno. Passò ad insegnare disegno di figura all'Accademia di Brera a Milano, ma nel 1885, abbandonò la cattedra e si dedicò interamente all'arte.

Nel 1867 realizza il dipinto "Asia" per una delle lunette raffiguranti i quattro continenti per la Galleria Vittorio Emanuele di Milano. a causa del deterioramento nel 1911 si ricostruirono i cartoni per la sostituzione dei dipinti con mosaici. Questi vennero realizzati da Alessandro dal Prat entro il 1921.

Nel 1895 partecipa alla Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Scogliera presso Quinto al mare, Tempo burrascoso (scogliera).

Nel 1910, Gaetano Badi lo ricorda per il voto di riconoscenza alla madre con un dipinto pieno di freschezza e di sentimento intitolato: L'unico conforto.

Nel 1913 figura all’VIII Esposizione dell’Associazione degli Artisti Italiani, che si tiene nel Palazzo Strozzi di Firenze, viene ricordato presentando un suo Autoritratto.

Per La Quadreria della Società degli Artisti e Patriottica di Milano, esegue le lunetta: La Musica.

(Bartolomeo Giuliano, pittore assai stimato, ha chiuso a Milano la sua lunga operosa e notevolissima vita artistica. Era nato a Susa nel 1825 e fu primo aggiunto alla Scuola di disegno della figura all'Accademia di Brera, dopo essere stato professore aggiunto alla Scuola di disegno dell’Accademia Albertina e all’Accademia Militare. Ma le qualità del pittore superarono quelle dell’insegnante, e i suoi quadri furono largamente ammirati nelle principali mostre italiane. Ricordiamo fra essi: Il sogno di Parisina; Il passaggio travaglioso di Federico Barbarossa da Susa, che furono acquistati dal Museo Civico di Torino; Il ritorno dal lavoro: Van Dyck che ritrae i figli di Carlo I d’Inghilterra: Raggio di sole, acquistato dal Re; Pettegolezzi al fonte; Il cader delle foglie; La ravveduta, che furono venduti all’estero; L’onda; Portatrice di alghe; Bastimento in vista; La figlia del pescatore; L’arrivo degli invitati; Sulla spiaggia, ed altri, proprietà di privati; Pesca di frutti di mare, acquistato dalla R. Accademia di Belle Arti di Milano, ecc. ecc. - Anche come uomo godeva l'estimazione generale, epperò lascia molto rimpianto).


Dieci sue litografie sono presenti nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova.

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it


Bibliografia:

1847 - Il Mondo Illustrato, Anno Primo, Torino, Pomba, p. 447

1856 - Album della Pubblica Esposizione del 1855, Torino, Soc. Promotrice,3 tavole fuori testo.

1856 - Album della Pubblica Esposizione del 1856, Torino a spese della Società, dicembre, 2 tavv. f.t..

1857 - Album della Pubblica Esposizione del 1857, compilato da Luigi Rocca, Torino a spese della Società, dicembre, 2 tavv. f.t..

1858 - Album della Pubblica Esposizione del 1858, compilato da Luigi Rocca, Torino a spese della Società, dicembre, tav. f.t..

1895 - Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 95.

1909 - Gli ultimi scomparsi: Bartolomeo Giuliano, Natura e Arte, n. 11, 1 maggio, Milano, Vallardi, p. 854. DA FARE - RITRATTO

1910 - Gaetano Badi, La madre nell’arte, Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 3 - 5 gennaio, p. 145/155

1913 - VIII Esposizione in Firenze, catalogo edizione ufficiale illustrata, Palazzo Strozzi, Associazione degli Artisti Italiani, p. 176.

1925 - La Quadreria della Società degli Artisti e Patriottica di Milano, Milano, Arti Grafiche Pizzi e Pizio, Tav. VI.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p.390, 391.

1976 - Guido Giubbini, L’acquaforte originale in Piemonte e in Liguria 1860-1875, Genova, Sagep editrice, pp. 61, 63, 108, 111, 114, 115, 116, 120, 121, 207.

2000 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume IV, E-Gq, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 400.

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