Salvioni Giuseppe

xilografo
Lugano (Svizzera), 1822 - Torino, 21 marzo 1907.

Nasce a Lugano nel 1822, da una famiglia milanese, muore a Torino il 21 marzo 1907.

Lavora a Parigi, dove è allievo di Louis-Henri Brevière, e a Ginevra.

Dal 1845 (?), collabora con vari editori milanesi, incidendo tavole per libri, almanacchi e riviste.

Si stabilisce a Torino, dove dirige, per venticinque anni, la Scuola di Xilografia, della Regia Accademia di Belle Arti di Torino, dal 1863 anno sua fondazione fino al 1888 anno alla sua chiusura.

Nel 1868 pubblica per l'editore Civelli di Torino il volume: Cenni storici sulla zilografia, ossia incisione in legno seguiti da alcune considerazioni intorno alle attuali condizioni di quest'arte in Italia.


Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it


Bibliografia

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 723, 724, 725;

1976 - Guido Giubbini, L’acquaforte originale in Piemonte e in Liguria 1860-1875, Genova, Sagep editrice, pp. 64, 66, 67, 108.

1983 - Zeno Davoli, Le Raccolte di Stampe dei Civici Musei. Stampe di Autore e di interesse reggiano, Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia, p. 63, n. 380

1996 - Rolando Bellini, Giovan Battista Zambelli, un’assenza paradossale, “Città di Brera, due secoli di incisione”, Editoriale Giorgio Mondadori, Milano, p. 137.

2012 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume VIII, Rd-S., Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 239/247, ill.

2011 - Erico Gorza, La moderna xilografia in Italia 1808-1897, Grafiche Riga, Annone Brianza (LC), p. 472/483


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