Aldo Piromalli (Roma, 9 gennaio 1946 – Amsterdam, 3 giugno 2024) è stato un artista e un poeta italiano.
Evidenzia capacità artistiche sin da giovanissimo (la sua prima poesia nota risale al 1957) e diviene presto un protagonista della scena beat romana di metà anni sessanta. In quel periodo gira l'Europa in autostop e sviluppa la sua vena creativa partecipando a svariate pubbliche letture di poesia, tra cui alcune al Beat '72, insieme a Carlo Silvestro.
Nel 1971 viene condannato ad una pena detentiva di alcuni mesi nel carcere romano di Regina Coeli, per il possesso di un grammo di marijuana.
Nello stesso anno pubblica “Uccello nel guscio” (Carella Editore, Roma), antologia dei suoi testi curata da Simone Carella e Bruno Di Bitonto, che raccoglie anche una serie di poesie scritte in prigione.
Scarcerato, si rifugia nei Paesi Bassi, dopo la minaccia di un ricovero in una struttura psichiatrica. Si insedia definitivamente ad Amsterdam, dove inizia un'attività di pittore, illustratore per riviste underground, traduttore e artista di strada, esibendosi in letture improvvisate in alcuni noti locali alternativi della città, tra cui il Paradiso e il Melkweg, ed esponendo le sue opere in diverse mostre collettive a Bruxelles e ad Amsterdam.
Nel 1976 pubblica la raccolta “Viaggio” (Tristram da Cunha, Amsterdam), un diario dove descrive, in poesia e grafica, i suoi pellegrinaggi in autostop, redatto tra Roma ed Amsterdam nel 1967, con una breve introduzione di Bruno Corà.
Nel 1978 Giulio Tedeschi cura la pubblicazione di “Un quartiere nel cielo” (Tampax Editrice, Torino).
Nell’aprile 1979 partecipa all'esibizione collettiva presso il “De Appel Arts Centre” di Amsterdam intitolata Open Avond, leggendo vari testi in inglese intitolati Words within words.
Nell’estate 1979 torna brevemente in Italia, approfittando di un indulto di pena, per partecipare al Festival internazionale dei poeti di Castelporziano (28-29 e 30 giugno), dove legge due sue composizioni, tra cui il poema spontaneo "Affanculo" che crea un certo scalpore e gli regala una insperata notorietà.
Nel 1980 coordina la redazione di Amsterdam della rivista di nuova poesia Camion. In quel periodo collabora in modo amichevole con Simon Vinkenoog, considerato il maggiore rappresentante della beat generation olandese e tenta di aprire una scuola di poesia denominata "School of Analphabetica".
Nel 2000 dona il suo archivio artistico (costruito tra il 1967 e il 1991) all'International Institute of Social History di Amsterdam. Altri suoi materiali creativi sono presenti presso il “Museo Casabianca per l’Arte Contemporanea” di Malo (Vicenza).
Tra il 5 ottobre e il 4 novembre 2001 partecipa alla mostra collettiva "Madness Show: ousider art meets regular art", presso la Galleria Tent di Rotterdam (Paesi Bassi), insieme a Ben Augustus, Hein Dingemans e Chris Hipkiss.
Alcuni recenti lavori grafici, sono stati esposti nella mostra collettiva "Outsider Art from the Netherlands/ Holland 2010" presso il Kunsthaus Kannen (Museum fur Outsider Art und Art Brut) di Munster (Paesi Bassi).
Una copia della novella grafica "Psychiatry, or Death of the Soul" èpresente nella raccolta Psyche and Muse presso la Beinecke Rare Book & Manuscript Library dell'Università di Yale.
Dal 2011 la sua pluridecennale attività di mail art ha suscitato l'interesse di due progetti artistici: il Museo dell'arte contemporanea italiana in esilio di Cesare Pietroiusti, in collaborazione con Alessandra Meo, Mattia Pellegrini e Davide Ricco, ed EXILE dell’artista spagnola Dora Garzia.
Nel 2024 alcuni suoi volumi di poesia e opere figurative sono state ospitate nella mostra POP BEAT ITALIA 1960-1979 presso la Basilica Palladiana a Vicenza.
Opere pittoriche e grafiche (estratto)
Esposizioni temporanee
06/03/1972 Bruxelles, Galleria Maya, con Henry Michaux.
06/11/1972 Amsterdam, Mostra Collettiva con artisti olandesi.
01/12/1972 Groninga,(Olanda).
21/12/1972 Purmerend (Olanda) Esposti 7 quadri, con pittori olandesi.
10/06/1997 Rotterdam, Atelier-Galerie Herenplaats, Outsider Art Show.
05/10/2001 Rotterdam, Galleria Tent, Collettiva “Madness Show: ousider art meets regular art".
01/06/2011 Biennale di Venezia, The Inadequate, a cura di Dora Garzia, Padiglione Spagnolo.
29/09/2012 Begles (Francia), Musée de la Création Franche, Vision et Creations Dissidentes.
12/04/2013 Tel Aviv, Museum of Art, Exile, progetto di Dora Grazia a cura di S. Henry Madoff.
01/11/2016 Mantova, Palazzo Ducale: Arte, Altra Letteratura, a cura di Daniela Rosi e P. Assmann.
16/09/2023 Losanna, Collection de l’Art Brut, Art Brut et Bande Dessinée, a cura di Erwin Dejasse.
02/02/2024 Gand (Belgio), Museum Dr. Guislain, OFF-COMICS , a cura di Erwin Dejasse.
02/03/2024 Vicenza, Basilica Palladiana, Pop-Beat, liberi di sognare, a cura di Roberto Floreani.
15/02/2025 Amsterdam Museum, Collecting the City n#5.
Esposizioni permanenti
Amsterdam, International Institute of Social History.
Bordeaux, Musée de la Création Franche.
Malo (Vicenza), Museo Casabianca per l’Arte Contemporanea.
Rotterdam - Galerie Atelier Herenplaats.
Opere poetiche/letterarie
1971 - Uccello nel guscio, raccolta di poesie (Carella Editore, Roma).
1976 - Viaggio, raccolta di poesie (Tristram da Cunha, Amsterdam).
1977 - Psychiatry, or Death of the Soul, novella grafica (Vrije Vogel Press, Amsterdam).
1979 - Uccello libero. Poemetto (Tristram da Cunha, Amsterdam).
1978 - Un quartiere nel cielo, raccolta di poesie (Tampax Editrice, Torino).
2023 - Sono figlio di nebbie e di primi autotreni, Poesie 1957-1979 - a cura di Alessandro Manca e Lorenzo Spurio (Sensibili alle foglie, Roma).
2024 - Uccello nel guscio. La letteratura beat italiana. Antologia a cura di Alessandro Manca (La Nuova Carne Edizioni, Pistoia).
Riconoscimenti
18/01/2020 Premio Ciampi - Città di Livorno, L’Altrarte, a cura di Riccardo Bargellini e Alessandra Poggianti.
Bibliografia
- Giulio Tedeschi "Avvolti e indifesi" breve saggio sulla scrittura Beat italiana (con bibliografia essenziale), in "Storia della musica psichedelica italiana" a cura di Lodovico Ellena (Menhir Libri, Vercelli 1998).
- Enrico Pietrangeli "In un tempo andato con biglietto di ritorno" (Proposte Editoriali, Roma, 2005).
- Carmelo Lucchesi "Il re anarchico" (Arbogast Libri, 2010).
- Tomaso Clavarino "1965/1975. Un decennio underground. L'editoria "alternativa" a Torino e in Piemonte" tesi di laurea discussa presso l'università degli Studi di Torino, Facoltà di lettere e Filosofia, Corso di Laurea Specialistica in Storia, relatore prof. Giovanni De Luna, anno accademico 2009/2010.
- Giulia Girardello, Mattia Pellegrini (a cura di), Se io sono la lingua. Aldo Piromalli e la scrittura dell'esilio, Sensibili alle foglie, Roma 2013.
- Frits Gronert, Out of Art - Aldo Piromalli - n. 2 dic. 2014.
- Fabio Ciriachi, Uomini che si voltano. Un poeta all’inferno, Coazinzola Press, Roma 2015.
- Lorenzo Spurio, Euterpe n.23 - Aldo Piromalli - giugno 2017
- Francesco Tabarelli, Alessandro Manca - I Figli dello Stupore - Editore Sirio, Trento 2018.
- Jan Wouter van Reijen (regista), Film: Outsider Art, DocEye Film. NL 2018.
- Marina Greco, 9 Colonne di Paolo Pagliaro, Aldo Piromalli, il Ginsberg italiano, 2024.