Partecipa dal 1º maggio all'15 ottobre 1851 alla "Grande Esposizione delle opere dell'industria di tutte le Nazioni", di Londra. con un gruppo di quattro figure: Colombo che svela l'America alle altre tre parti del mondo.
Esegue per il monumento di Colombo a Genova, inaugurato il 9 novembre 1863, il bassorilievo raffigurante Colombo che pianta la croce sulla prima spiaggia del nuovo mondo; e la statua della Prudenza.
Per il camposanto di Pisa realizza il monumento funebre alla celebre cantante Catalani, rappresentante santa Cecilia: da un lato la Fiducia di Dio, dall’altro la Riconoscenza che trascrive il nome dell’artista, l’opera viene inaugurata nel luglio 1867.
Per il Cimitero Monumentale di Verona esegue nel 1864/1867, la figura dell'Immacolata, per il tempietto Canossa.
Esegue nel 1867 la statua di Camillo Cavour, inaugurata ad Ancona il 28 dicembre, nella piazza omonima. (viene scoperta il 5 giugno 1868)
Bibliografia:
1851 - Ignazio Cantù, Gli artisti italiani all'Esposizione di Londra, Album d'Esposizioni di Belle Arti in Milano....., Milano, Canadelli, pp. 116.
1928 - P. Bernardino Barban O. F. M., Il Cimitero Monumentale di Verona (1828-1928), Verona, Tip. G. Liziero, pp. 113, 121.
1867 - Il Monumento a Colombo, (con ill.), Milano, L’Universo Illustrato, n. 9, p. 140;
1867 - Monumenti, L’Universo Illustrato, n. 43, p. 694
1868 - Monumenti, L’Universo Illustrato, Milano, Emilio Treves, vol. II, pp. 291, 643;
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 358/360
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 231