Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,
Sito internet: www.raccoltastampesartori.it
Allievo di Francesco Ratti, alla Scuola di Silografia presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna, incide anche in collaborazione con il fratello Francesco.
Dal 1881 entra con il fratello Francesco alla Fratelli Treves editori.
Si firmano entrambi in lastra solo Cantagalli, si possono attribuire solo le xilografie che portano sotto la didascalia le iniziali del nome prima del cognome.
Dal 1871 frequenta i corsi di xilografia di Francesco Ratti, presso l’Accademia di Bologna, dove vince i Premi II cl., nel 1871 xil., 1872 xil. e 1874 xil.
Nel 1886 per L’Illustrazione Italiana, I° semestre, Milano, Fratelli Treves, xilografa: - L’Addio, quadro di Tito Conti (incisione di G. Cantagalli), 549.
Nel 1889 per L’Illustrazione Italiana, anno XVI, I sem., edita a Milano, dai Fratelli Treves, incide in xilografia: - Federico Seismit Doda, nuovo ministro delle Fianze, (G. Cantagalli inc.).
si firma: G. CANTAGALLI (stampatello maiuscolo), Cantagalli (corsivo), G. Cant., Cant., C.
Bibliografia:
1886 - L’Illustrazione Italiana, I° semestre, Milano, Fratelli Treves, p. 549.
1886 - L’Illustrazione Italiana, II° semestre, Milano, Fratelli Treves, pp. 41, 177,355; 10/11; 165; 220/221.
1889 - L’Illustrazione Italiana, anno XVI, I sem, Milano, Fratelli Treves, pp. 188.
1892 - Annuario d'Italia, anno VII, 1892, Calendario Generale del Regno, Roma - Genova, Stabilimento Bontempelli, p. 710, Incisori in legno, Milano, via Palermo 2
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 158.
2011 - Erico Gorza, La moderna xilografia in Italia 1808-1897, Grafiche Riga, Annone Brianza (LC), pp. 206/213.