È nato il 22 gennaio 1870 in Palermo. Recatosi a Roma a spese del Comune, fu discepolo di Ercole Rosa; ma si tenne lontano così dalle aule dell’Accademia come dagli studii degli artisti. È rimasto fedele alla Sicilia, dove ha vissuto, lavorato, anche insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Le sue figure, i suoi ritratti dimostrano la fresca vena perenne d’una ispirazione alla quale non riescono a sovrapporsi preoccupazioni tecniche o di moda. I soggetti, ora pagani ora cristiani, con preferenze per la maternità e l’altare. Incominciò nel 1888, con l’opera “Il dormente ,,. Seguirono, tra le altre, “Pompeiana,,, “Francesca da Rimini,,, “Pubescit,, (1901), “Il conte Ugolino,,; “Ritratto del Cardinale Celesia,, (1903) marmo, nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna in Roma; “Pescatore,, (1907), “Sacra Famiglia,,, le tre “Madonne,, dell’Agnello, della Neve, del Bacio; “Contadina siciliana,,, “Maternità,,, nella Galleria d’Arte Moderna di Palermo; “Fau- netto,,, “Capretta bianca,,, “Torello,,, “San Sebastiano ,,, “ Centauro in vedetta ,,, “ Giacomo Leopardi,,, marmo, del Museo di Recànati, “Bagnante,,; “La madre,, nella Galleria d’Arte di Pesaro.
Nel 1895 partecipò alla Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura: Diotima (busto).
Esegue il busto di Giacomo Leopardi, per l’Università di Palermo, l’opera viene inaugurata il 10 giugno 1898.
Partecipa alla Biennale di Venezia del 1901, con 1 scultura.
Alla Prima Esposizione Quadriennale di Torino del 1902, figura con Busto di donna.
Partecipa alla V° Biennale di Venezia del 1903, con la scultura in marmo: Il cardinale Celesia - arcivescovo di Palermo, esegue le figurine in bronzo per la Scrivania progettata da Ernesto Basile, un orologio in legno e bronzo, due suggelli in bronzo, e una Lampada da notte.
Partecipa alla Biennale di Venezia del 1905, con 3 sculture.
Nel 1907 partecipa alla VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con le fusioni a cera persa: Pescatore della Kalsa, Zavorriere, Primi passi, e le sculture in bronzo: Ritratto, Pane altrui:
Alla LXXIX Esposizione Internazionale di Belle Arti della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, che si tiene dal 1° febbraio al 30 giugno 1909, partecipa con le sculture Ritratto e Primi passi.
Nel 1909 partecipa alla VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con una scultura in bronzo: Renaiuolo.
Esegue il gruppo simbolico centrale ed i due bassorilievi in bronzo per Il monumento all’Unità d’Italia in Palermo, Inaugurato il 27 maggio 1910 (Nel 1910 Ernesto Basile progetta a Palermo il monumento ai Caduti e alla Libertà della Sicilia, un obelisco arricchito da un grande altorilievo in bronzo e da un gruppo raffigurante La Sicilia che si unisce alla madre Patria di Antonio Ugo, nel 1930 il monumento viene completato, con la scultura della Vittoria Alata opera di Mario Rutelli, posta sull'Obelisco).
Partecipa alla Biennale di Venezia del 1914, con 3 sculture.
Nel 1919 esegue un medaglione con ritratto del pittore Pietro Volpes, il bassorilievo verrà collocato nel 1924 sulla tomba, nel cimitero di Palermo.
1921 - Monumento ai Caduti di Trapani,
1921 - Monumento ai Caduti di Carini.
Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con le sculture: Centauri, Il satiro e la refurtiva, Centauretta (bronzo), Capretto (bronzo).
Figura alla Seconda Biennale Romana, Mostra Internazionale di Belle Arti, nel Palazzo delle Belle Arti di Roma, che si tiene dal 4 novembre 1923 al 30 aprile 1924, con le sculture Pascolo difficile, Fontana, Centauro in vedetta.
Nel 1924 realizza il Monumento ai Caduti di Trapani,.
Nel 1925 realizza il Monumento ai Caduti di Carini (PA),
Nel 1925 realizza il Monumento ai caduti di Calatafimi (TP)
Partecipa alla Biennale di Venezia del 1926, con 1 scultura.
Il 14 ottobre 1930 inaugura a Termini Imerese il busto in bronzo al Cavaliere Uff. Mariano Lo Faso.
Bibliografia:
1895 - Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 162.
1898 - Un busto di Leopardi a Palermo, (con ill.), Milano, L’Illustrazione Italiana, n. 27, 3 luglio, pp. 6, 7.
1902 - Efisio Aitelli, L’Esposizione Quadriennale di Belle Arti di Torino, Bergamo, Emporium, n. 94, ottobre, p. 251, 269.
1903 - Vittorio Pica, L'Arte Mondiale alla Quinta Esposizione di Venezia, Bergamo, Istituto Italiano d'Arti Grafiche, pp. 36, 45, 46, 47, 48, 76.
1907 - VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 94.
1907 - Settima Esposizione Internazionale d'Arte in Venezia, Fascicolo Terzo, Pubblicazione dell'Illustrazione Italiana, pp. 1, 36.
1907 - Belle Arti, "Primi passi", La Domenica del Corriere, Milano, anno IX, N. 35, 25 agosto/1 settembre, p. 8.
1908 - Eugenio Vitelli, L'Arte alla VII Biennale di Venezia, Torino, Soc. Tip. Editrice Nazionale, p. 51.
1909 - LXXIX Esposizione Internazionale di Belle Arti della Spcietà Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, catalogo, Roma, p. 38.
1909 - VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 140.
1909 - Guido Marangoni. VIII esposizione Internazionale di Venezia. Pittori Veneti - La scultura, Milano, Natura ed Arte, anno XVIII, n. 24, 20 novembre, p. 802.
1910 - Il monumento all’Unità d’Italia in Palermo, Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 14 - 20 giugno p. 133, ill.
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 25, 113.
1923 - Seconda Biennale Romana. Mostra Internazionale di Belle Arti, catalogo mostra, Roma, novembre - aprile 1924, p. 24, 67, 97;
1924 - Monumento ai Caduti di Trapani, Napoli, Cimento, Anno IV, fascicolo XI, aprile, p. 239.
1925 - Monumento ai Caduti di Carini, Cimento, Anno V, p. 63.
1925 - Monumento ai caduti di Calatafimi (TP), Napoli, Cimento, Anno V, p. 159.
1930 - Busto a Mariano Lo Faso, Napoli, Cimento, p. 163.
1936 - Mostra di sculture di Antonio Ugo nel cinquantenario della sua attività artistica (tenutasi a Palermo nel novembre 1934), Milano, Industrie Grafiche Pietro Vera, 1936.
1942 - Alberto Riccoboni: Roma nell’Arte. Ea Scultura nell’Evo Moderno, Roma, Casa Editrice Mediterranea 1942.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma,
Libreria dello Stato.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 1067/1068.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 662.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 943
