Nel 1931 partecipa alla Ia edizione della Mostra Quadriennale d'Arte Nazionale al Palazzo delle Esposizioni di Roma esponendovi la scultura in bronzo: Ritratto. Partecipa anche Seconda Quadriennale (1935), alla Terza (1939), alla Quarta (1943) con la scultura in terracotta Seminarista, ed alla Quinta del 1948.
Nel 1940 a Napoli, per la Mostra Triennale delle Terre Italiane d’Oltremare, scolpisce in collaborazione con Vincenzo Meconio, per la Torre del P.N.F. progettata da Venturino Ventura, che si regge su un basamento di laterizio, gli altrorilievi che rappresentano una equiparazione tra i legionari romani ed i soldati del'Italia fascista, e la grande statua che omaggia la “Vittoria fascista”,