Pierluigi Ghidini nasce a Brescia nel 1944.
Si avvicina alla pittura molto giovane ed è attivo già dal 1960, in una prima riflessione per una ricerca stilistica nel condividere i dibattiti sull’arte di quegli anni. I primi passi sono determinati dalla sua indole semplice che lo condurrà sul sentiero di un vedutismo tradizionale che esprime a Brescia nella prima personale nel 1969 alla “Galleria La Tavolozza”, cui seguirà quella di Bergamo, alla “Galleria La Simonetta” nel 1972, che decreta e prevede un successo che poi si avvererà nelle mostre che seguiranno, con un appoggio importante nell’allora galleria di riferimento, la “San Michele” a Brescia. Alla metà degli anni Settanta inizia a liberarsi dagli schemi espressivi di derivazione geometrica e nel decennio successivo segna il distacco nell’abbracciare una nuova idea di natura nell’includere nei suoi paesaggi la flora e la fauna, e lasciando che si sgretolasse poco a poco l’ossatura neocubista che aveva fino ad allora contraddistinto il suo linguaggio pittorico dopo la prima fase paesistica. E sposta la sua azione artistica verso un rinnovamento della società, quale punto di partenza per una pittura impegnata sul versante della poetica naturalista cui aggiunge i sentimenti della città nella denuncia della globalizzazione consumistica in cui l’uomo perde la ragione etica.
Le scelte principali sono nel rinvio alla memoria, in una diversa dimensione, e nell’assumere le contraddizioni dell’umanità andando ora per quartieri periferici o industriali, indossando il colore forte alla luce che inonda città lontane dalla miseria dell’esistente. Quadro nel quadro a comporre scene di un cantastorie, a girare per parlarci della frammentazione sociale all’interno di un nucleo urbano, perché ci sono modi diversi di vedere il mondo e ritrarlo, per rilevare la sfida d’indizi che risuonano nell’essenza da tradurre in mimesi città ideali, perennemente assolate e dai muri intonacati e puliti, nel dare originalità ai colori che catturano vibrazioni trasognate. Ingredienti di una pittura del silenzio per essere parte dell’appartenenza temporale - misteriosa quanto basta - sempre in procinto di un qualcosa d’impensabile, finché non palesa la soglia da superare per entrare in scenari nuovi come fondali o quinte che si aprono su costruzioni a volte impossibili, rimandi infiniti che trasformano giochi di pareti come specchi a interconnettere universi culturali.
Contatti:
E-mail: plg@pierluigighidini.eu
Sito Internet: www.pierluigighidini.eu
Mostre personali:
1969 - La Tavolozza - Brescia
1972 - La Simonetta - Bergamo
1973 - Ca Vegia - Lecco (Como)
1974 - San Luca - Verona
1976 - Numero - Venezia
1977 - Arteuropa - Bergamo
1977 - Permanente San Michele - Brescia
1977 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia)
1978 - L'Approdo - Iseo (Brescia)
1978 - San Michele - Brescia
1983 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia)
1984 - Galleria Fumagalli - Bergamo
1988 - San Michele - Brescia
1990 - Centro Culturale d'Arte San Michele - Milano
1990 - Centro d'Arte Venezia e l'Europa - Venezia
1990 - Villa Laguna - Lido di Venezia
1991 - San Michele - Brescia
1991 - Studio Palazzi - Spoleto (Perugia)
1992 - Metanopoli - San Donato Milanese (Milano)
1994 - San Michele - Brescia
1998 - de Clemente - Brescia
2001 - Galleria Duomo - Verona
2002 - Arianna Sartori Arte - Mantova
2004 - Arianna Sartori Arte - Mantova
2006 - La Parada - Brescia
2007 - Palazzo della Cultura - Cellatica (Brescia)
2009 - Arianna Sartori Arte & Object Design - Mantova
2011 - Arianna Sartori Arte & Object Design - Mantova
2011 - Spazio Arte Pinelli - Brescia
2012 - Borgo Antico - Bedizzole (BS)
2013 - Arianna Sartori Arte & Object Design - Mantova
2013 - Villa Fenaroli - Rezzato (Brescia)
2015 -ab/arTe- Brescia
2016 - Musil - Museo dell'industria e del lavoro di Rodengo Saiano (BS)
2016 - Arianna Sartori Arte & Object Design - Mantova
2019 - ab/arTe - Brescia
2022 - Artemisia - Brescia
Di Lui hanno scritto:
Andrea Barretta, Felice Bonalumi, Mauro Corradini, Carlo Franza, Giovanna Galli, Giampietro Guiotto, Fausto Lorenzi, Marta Mai, Luca Quaresmini, Lucio Scardino, Luciano Spiazzi.
Bibliografia:
Pierluigi Ghidini è presente sul “Catalogo d’Arte Moderna - Gli artisti italiani dal primo Novecento ad oggi” – Editoriale Giorgio Mondadori (2017-2021-2022) e sul catalogo “Artisti Italiani - Catalogo Sartori Arte Moderna e Contemporanea” (2021 e 2022).