(1955) Nato a Palermo il 13 settembre 1897. Abita in via Cola di Rienzo, 28. Si è diplomato all'Accademia di Belle Arti della sua città natale. Nel 1921 si stabilì in Roma, ove nel 1926 vinse il pensionato quadriennale di scultura dell'Istituto Catel. Dal 1933 insegna figura modellata presso l'Accademia di Belle Arti di Roma. Vincitore del Concorso nazionale per l'esecuzione delle statue in marmo al Foro Italico, ha eseguito quelle che rappresentano le provincie di Palermo, Enna, Pistoia e Gorizia. Sua è la statua dell'Astronomia nel Palazzo delle Civiltà dell'E.U.R; così Primo grano di Sabaudia, nel palazzo della Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Roma. Ha partecipato alle principali Mostre italiane ed estere, con undici presenze alle Biennali di Venezia, e a tutte le Quadriennali romane.
Le principali opere a soggetto religioso sono: Varie medaglie, esposte a Venezia; Madonna con Bambino, alla Galleria del Comune di Roma (1934); Vie Crucis per il primo progetto della chiesa che doveva essere costruita sotto la Stazione Termini di Roma (1942); Il Battesimo di Gesù, alla XX Biennale (1934); S. Giovanni Battista (1938) per il fonte Battesimale di Segezia (Foggia), esposto alla Mostra Internazionale di Arte Sacra di Roma per l'Anno Santo 1950. ---- (1955)
Tommaso Bertolino è nato a Palermo il 13 settembre 1897.
A Palermo si è diplomato presso l’Accademia di Belle Arti, non solo in scultura e architettura, ma anche nella decorazione e nel disegno.
Medaglista di qualità e scultore di tradizionale tempra.
Tra le sue opere sono da annoverare un “Discobolo", del Foro Italico in Roma; statue di atleti e di lanciatori; figure bronzee e numerosi ritratti.
Ha un suo gusto della composizione che lo distingue.
Nel 1925 espone all'Esposizione mondiale di Parigi.
Nel 1926 vince il pensionato Quadriennale di scultura dell'Istituto Catel di Roma
Nel 1926 figura alla Biennale di Venezia con una scultura.
Nel 1930 partecipa XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il disegno: Tipo di marinaio palermitano.
Nel novembre-dicembre del 1930, partecipa alla Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra di Roma, con la medaglia: San Francesco.
Nel 1932 figura alla XVIII BiennaleInternazionale di Venezia, Mostra della Medaglia, con dodici medaglie di bronzo.
Dal 1934 è titolare di figura disegnata presso l’Accademia di Belle Arti in Roma.
Nel 1934 figura alla XIX Biennale di Venezia con una scultura: La Venere della roccia, otto medaglie in bronzo: Ritratto di S.E. Guglielmo Marconi, San Michele, Maria Maddalena, San Cristoforo, La resurrezione di Lazzaro, La fuga in Egitto, Il battesimo di Gesù, Ritratto, e tre disegni di Studi di animali.
Nel 1936 figura alla Biennale di Venezia con due sculture.
Nel 1938 figura alla Biennale di Venezia con quattro medaglie.
Nel 1940 figura alla Biennale di Venezia con due sculture e ventidue medaglie.
Nel 1942 ca., realizza il Fonte battesimale, per la chiesa della nuova città di Segezia (FG).
Nel 1942 figura alla Biennale di Venezia con una scultura.
Nel 1950 figura alla Biennale di Venezia con tre incisioni.
Nel 1952 figura alla Biennale di Venezia con cinque sculture.
Nel 1954 figura alla Biennale di Venezia con tre incisioni.
Muore a Roma nel 1979.
Bibliografia:
1930 - XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 48.
1930 - Prima Mostra Internazionale d’Arte Sacra, catalogo mostra, Roma, p. 26.
1931 - Primavera, Tommaso Bertolino, Napoli, Cimento, anno X, vol. VII, n. 84, 15 - 30 agosto, p. 144 ill.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, pp. 121, 190, 208.
1942 - Alberto Riccoboni: Rorna nell’arte. Ea Scultura nell’Evo Moderno, Roma, Casa Editrice Mediterranea.
1943 - Stanis Ruinas, Città di Mussolini. Segezia. Milano, Le Vie d'Italia, n. 2 febbraio, pp. 137, 138.
1949 -
Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 28.
1955 - Tommaso Bertolino. Scultore, Città del Vaticano, Fede e Arte, Rivista Internazionale di Arte Sacra, Anno III, n. 3 marzo, p. f.t.
1955 - Domenico Maggiore, Artisti italiani viventi, Napoli, Maggiore, pp. 44/46.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1965, Milano, Electa, Venezia, Biennale, p. 319.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 87.