Morelli Mario

ceramista
Castel Bolognese (RA), 4 ottobre 1908 - Firenze (FI), 15 settembre 1966

Diplomatosi nel 1927 all’Istituto d’Arte di Faenza, frequenta le botteghe di Paolo Zoli e di Mario Ortolani. Nel 1930 si trasferisce a Bergamo dove lavora alla manifattura “Ceramiche Bergamasche” e dove rimane fino al 1932 come direttore artistico.
Nel 1933 torna a Faenza e apre lo ”Studio Ceramico Morelli” ed inizia una produzione moderna, scegliendo di escludere completamente dal proprio catalogo la ceramica tradizionale. Con lui collaborano alla produzione i coetanei Antonio Albonetti e Domenico Matteucci, ma anche i suoi maestri (Emilio Casadio, Bruno Innocenti, Angelo Biancini); la moglie, Margherita Pezzoli, lo aiuta nella decorazione realizzando preziosissimi lustri metallici. Nel 1934 ottiene per la seconda volta il premio G. Ballardini. Nel 1935 presenta alcune sue ceramiche alla Fiera del Littorio di Bologna e all’Esposizione Internazionale di Bruxelles.
Nel 1936 è presente alla VI Triennale d’Arte di Milano.

Dal 4 novembre al 31 dicembre 1936, partecipa alla Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, che si tiene a Bologna, nel Palazzo del Podestà, dove esegue su modelli di Angelo Biancini: Modello di Statuina, 3 Vasi e Ciotola in ceramica.

Il 16 ottobre 1937 è nominato Maestro d'Arte incaricato per la sezione ceramica presso l'Istituto Statale d'Arte di Firenze, nomina che eserciterà fino al 1953.

Nel 1937 ottiene la medaglia d’oro all’Esposizione Internazionale di Parigi. Nel 1938 vince il primo premio alla Fiera dell’Artigianato di Firenze.
Dal 1939 affianca all’attività produttiva l’insegnamento della ceramica al Regio Istituto d’Arte di Firenze. Nel 1941 tiene una personale di ceramiche, presentata da Gio Ponti, alla Galleria Gian Ferrari di Milano. Durante gli anni Cinquanta lascia alla moglie la cura della bottega, che chiuderà definitivamente verso la metà del decennio, cedendola a Carlo Zauli, Umberto Zannoni e Aldo Zama.

PARTECIPAZIONI AL CONCORSO NAZIONALE DELLA CERAMICA DI FAENZA:
I edizione del 1938;
II edizione del 1939 – terzo classificato al “Premio Faenza”;
VIII edizione del 1948;

X edizione del 1952.


Bibliografia:

936 - Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, novembre - dicembre, pp. 47, 48, 49, 108 ill..

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