Con la statua in bronzo A Santa Lucia, il gesso Cajo Gracco, e le teste in bronzo Nunziata, e Emma, partecipa dal 19 dicembre 1896 al 31 marzo 1897, all’Esposizione di Belle Arti di Firenze.
Ritorna a Napoli dopo una permanenza di una decina di anni a Parigi.
Nell’aprile 1914 partecipa alla 36° Mostra di Arte Napoletana “Salvator Rosa”, con una vasca da bagno La Perla, proprieté della principessa Saldatescon.
Con il gesso La terra, figura nel maggio-ottobre 1921, alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli.
È presente con la scultura in marmo Broncio; alla mostra La Fiorentina Primaverile, Prima Esposizione Nazionale dell’opera e del lavoro d’arte, che si tiene nel Palazzo delle Esposizioni al Parco di S. Gallo a Firenze dall’8 aprile al 31 luglio 1922.
Nel Museo di Roen (Francia) è conservata la scultura in marmo "Caio Gracco", mentre la scultura in bronzo "Cima d'Alpe" figura nella Galleria d'Arte Moderna di San Pietroburgo (Russia).
Bibliografia:
1896 - Festa dell’Arte e dei Fiori 1896-1897, catalogo della Esposizione di Belle Arti, Firenze, p.86, 91.
1909 - Renato D’Andrea, I Poeti del marmo e del bronzo (1), Natura ed Arte, N. 3, 1° gennaio, Milano, Vallardi, p. 164/165.
1921 - 1^Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 46.
1922 - La Fiorentina Primaverile, catalogo mostra, Firenze, aprile-luglio, p. 142.
1924 - Raffaele Marino, Napoli, Cimento, Anno IV, fascicolo IX-X febbraio e marzo, p. 187, 188.
1924 - Muro di ceramica, per la villa Sternberg di Saint Germain, Francia, Napoli, Cimento, Anno IV, fascicolo XI, aprile, p. 228.
1955 - Domenico Maggiore, Arte e artisti dell’ottocento napoletano e scuola di Posillipo, Napoli, pp. 218/219, 263.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 676/677.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 569.