Ha compiuto i suoi studi all’Accademia di Belle Arti in Firenze, dove è stato allievo di Domenico Trentacoste. Tra il 1928 e il 1929 è rimasto per breve tempo a Parigi; è stato quindi insegnante di scultura all’Istituto Superiore d’Arte di Monza dal 1929 al 1940. Da tale anno è titolare di scultura all’Accademia di Belle Arti in Milano; là vive e lavora. Dal 1919 al 1938 si è recato sette volte a Parigi, ma conosce anche la Germania, l’Olanda, la Svizzera, il Belgio, la Grecia, l’Austria. Sospinto da nobile insoddisfazione e coartato da esigenze estremiste, egli va esasperando in quest’ultimo tempo le sue sottili qualità plastiche, fino al traviamento. Opere principali: “ Il giocoliere ,, e “Il cieco ,, (1928); “ Dormiente ,, (1930); “Bagnante,, (1932); “Autoritratto,,, “Torso di pugile,, e “Ritratto d’uomo,, (1934). In tale anno modellò alcuni nudi femminili. Vengono poi: “Icaro,,, “Pugile,,, “Bagnante accosciata,,, “Torso femminile,, (1935). Ha eseguito parecchi ritratti di pietra, bronzo, legno, terracotta. Suoi lavori si trovano in Gallerie pubbliche e private di Roma, Milano, Venezia, Firenze, Torino, Basilea, Zurigo, Vienna, Parigi, New York.
Nel 1928 partecipa alla XVI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due sculture
Partecipa con la scultura in gesso Popolo e un Ritratto in gesso alla II^Mostra Regionale d’Arte Toscana, nell’aprile-maggio 1929, presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due sculture in bronzo: Testa d'uomo, Testa di giovane donna, e una terracotta: Donna dormiente, la pittura: La gravida.
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, Mostra degli italiani di Parigi, con 4 sculture in terracotta: Giocolieri, Bagnante, Testa d'uomo, Testa femminile, e una scultura in legno: Ersilia.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 4 sculture in bronzo: Frammento, Ritratto, Ritratto, Ritratto.
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 9 sculture
Nel 1938 partecipa alla XXI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 sculture
Nel 1939 figura alla Esposizione Internazionale di San Francisco, nel sezione Arte Italiana, dove presenta la scultura: Ritratto di giovane donna.
Nel 1940 partecipa alla rassegna "Dodici artisti" nelle sale del giornale fiorentino "La Nazione".
Nel 1940 partecipa alla XXII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 3 sculture
Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 scultura
Partecipa alla IV Quadriennale d'arte di Roma, al Palazzo delle Esposizioni, dal 16 maggio al 31 luglio 1943, con la scultura: Testa di donna.
Nel 1948 partecipa alla Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con una Mostra Personale, espone 6 sculture
Nel 1952 partecipa alla Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 12 sculture e 6 dipinti
Nel luglio-settembre 1961 sue opere figurano alla: Mostra di Grafica Italiana Contemporanea dalla Collezione di Paolo Cesarini, presso la Pinacoteca Nazionale di Siena.
Nel 1964 partecipa alla Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, Arte d'oggi nei Musei, con 2 sculture
Esegue (1964) un grande monumento equestre per una piazza d’Olanda, dal titolo Eroi costruiti e rotti.
Figura dal 25 aprile al 31 maggio 1965 alla VI biennale dell’incisione italiana contemporanea, che si tiene presso l’Opera Bevilacqua La Masa a Venezia, dove presenta 2 litografie a colori.
Dal 2 al 20 ottobre 1966 partecipa nella Sezione Incisione, alla 2^ Biennale dell’Incisione italiana d’oggi e del disegno originale, l’ex libris contemporaneo nel mondo, con una litografia: Cavallino, al Palazzo della Ragione, di Padova.
Dal 13 maggio al 30 giugno 1972, partecipa con 3 disegni, alla Terza Biennale Internazionale della Grafica d’Arte. Grafica 1940/1960: resistenza e lotta per la libertà, che si tiene nel Palazzo Strozzi di Firenze.
Dal 20 maggio al 20 giugno 1972 partecipa su invito alla Mostra - Mercato “L’Incisione in Italia oggi”, mostra che si tiena a Padova, a cura della Galleria 1+1, espone 3 acqueforti e una fotolito.
Nel 1979 partecipa con due incisioni, alla III Biennale dell’Incisione Italiana, Rotary Club Cittadella.
Dal 15 maggio al 6 giugno 1993, figura alla rassegna: Il sentimento delle cose, un percorso della grafica italiana contemporanea, a cura di Mauro Corradini, che si tiene nella Biblioteca Civica di Verolanuova (Bs).
Dal 7 novembre 1993 al 30 gennaio 1994 in occasione della 3° Biennale Nazionale di Incisione “Alberto Martini” di Oderzo, gli viene dedicata una mostra retrospettiva.
Nel 1995 partecipa alla Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, Centenario della Biennale - Palazzo Ducale, con 1 scultura.
Nell’ambito della III Biennale Nazionale dell’Incisione - Rotary Club Acqui Terme - Ovada, che si tiene dal 31 maggio al 14 giugno 1997, al Salone Nuove Terme e Palazzo Perbellini di Acqui Terme, è rappresentato con le incisioni: Motività della scena, Acrobazie, all’esposizione “L’Incisione in Italia nel XX secolo.
Nel 1999, sue incisioni sono esposte alla mostra: Un segno lungo un secolo, a cura di Mauro Corradini, che si tiene a Chiari, presso la Fondazione Biblioteca Morcelli - Pinacoteca Repossi.
Dal 2012 sue incisioni entrano a far parte del Museo d’Arte Ateneum / Museo Statale d’Arte, di Helsinki, Maestri italiani del Novecento, con la donazione della Collezione Rolando e Siv Pieraccini.
Bibliografia:
1927 ca. - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, II, tavv. 138, 139.
1929 - II^ Mostra Regionale d’Arte Toscana, Sindacato Fascista Toscano Belle Arti, catalogo mostra, Accademia delle Belle Arti di Firenze, p. 17, 23;
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 99, 101, 103.
1930 - Alberto Zajotti, L’Arte Italiana alla XVII Biennale di Venezia, Ospitalità Italiana, Milano, ottobre-novembre, pp. 25/29.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 105.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 147.
1936 - Enrico Somarè, L'arte italiana moderna e contemporanea all'estero, Almanacco degli Italiani ell'Estero 1936 - Roma, Edizioni Roma, p. 59.
1937 - Lamberto Vitali: Marino Marini, Milano, Hoepli 1937.
1939 - Arte italiana a San Francisco, Le vie del mondo - Rivista mensile del Touring Club Italiano, Milano, anno V, n. 6 giugno, p. 243.
1940 - Vincenzo Costantini: Scultura e pittura contemporanea italiana, Milano, Hoepli 1940.
1940 - Giorgio Cartei, Dodici artisti una discussione e... un ombrello, Assisi, La Festa, n. 10, 10 marzo - XVIII, pp. 116/117.
1941 - Marino Marini, a cura di Giampiero Giani e Filippo De Pisis, Milano, Edizioni della Conchiglia 1941.
1942 - Guido Piovene, Marino Marini, (con ill.), Civiltà, n. 11, ottobre, Milano, Bompiani editore, pp. 57/64.
1943 - Raffalele Carrieri, IV Quadriennale, Tempo, n. 215, Milano, 8/15 luglio XXI, pp. 22/25, 31.
1945 — Piero Bargellini: Scultura italiana contemporanea, Firenze, Arnaud 1945.
1948 - Raffaele Carrieri: Marino Marini, Milano, Edizione del Milione 1948.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma,
Libreria dello Stato.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 197, 199.
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 492.
1960 - Luigi Servolini, Gli incisori d’Italia, Milano, Edizioni del Liocorno, ad vocem
1961 - Mostra di Grafica Italiana Contemporanea dalla Collezione di Paolo Cesarini, catalogo mostra, Pinacoteca Nazionale di Siena, p. 18, 19.
1964 - Osvaldo Patani e Franco Russoli, Marino Marini, (con ill.), Milano, Arte Figurativa, n/ 67, gennaio, pp. 26/33.
1965 - VI biennale dell’incisione italiana contemporanea, catalogo a cura di Giorgio Trentin, Venezia, p. 84/85, tav. 88.
1966 - 2^ Biennale dell’Incisione italiana d’oggi e del disegno orginale, l’ex libris contemporaneo nel mondo, catalogo, Padova, Palazzo della Ragione, n. 100.
1969 - Prima Triennale dell’Incisione, catalogo mostra, Milano, gennaio-febb., p. 66. DA FARE.
1970 - Seconda biennale internazionale della grafica d’arte, la grafica tra le due guerre, catalogo mostra, Firenze, pp. 139/141, ill.
1972 - Terza Biennale Internazionale della Grafica d’Arte. Grafica 1940/1960: resistenza e lotta per la libertà. catalogo mostra, Firenze, p. 40/41.
1972 - L’Incisione in Italia oggi, IV Mostra-Mercato dell’incisione antica e contemporanea, catalogo mostra, Padova, Galleria 1+1, pp. 123.
1979 - III Biennale dell’Incisione Italiana, Rotary Club Cittadella, pp. 71, 177 ill.
1982 - Catalogo della Grafica Italiana n. 12. Milano, Mondadori.
1983 - Catalogo della Grafica Italiana n. 13. Milano, Mondadori, p. 136.
1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 467
1989 - Pier Carlo Santini, Aspetti della scultura contemporanea 1900-1989, Bologna,Grafis, pp. 88, 89;
1990 - Annuario della Grafica in Italia n. 20. Milano, Mondadori, p. 37/38.
1993 - Il sentimento delle cose, un percorso della grafica italiana contemporanea, a cura di Mauro Corradini, catalogo mostra, Comune di Verolanuova, pp. 24/25.
1993 - 3° Biennale Nazionale di Incisione “Alberto Martini”, Mostre retrospettive, catalogo mostra, Oderzo, pp.39/50.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 519.
1997 - III Biennale Nazionale dell’Incisione - Rotary Club Acqui Terme - Ovada, catalogo mostra, p. 94.
1999 - Un segno lungo un secolo, a cura di Mauro Corradini, catalogo mostra, Chiari, Fondazione Biblioteca Morcelli - Pinacoteca Repossi, pp. 14, 60.
2006 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume VI, M-Ne, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 111 ill., 113
2012 - Maestri italiani del Novecento. Collezione Rolando e Siv Pieraccini, Museo d’Arte Ateneum / Museo Statale d’Arte, Helsinki, pp. 186/201.