Dopo essersi trasferita in Italia diventa allieva di Achille Funi, con cui imparò la tecnica dell'affresco.
Dal 4 novembre al 31 dicembre 1936, partecipa alla Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, che si tiene a Bologna, nel Palazzo del Podestà, con tre Cartoni per affresco e con un affresco.
Nel 1938 e nel 1948 partecipa alla Biennale di Venezia e tra il 1945 e il 1954 partecipa alle Triennali di Milano. Divenne famosa per i suoi dipinti incentrati sull'immagine della donna e sui fiori.
Bibliografia:
1936 - Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, novembre - dicembre, pp. 31, 43, 80 ill.