Guerrisi Michele

scultore
Cittanova Calabra 23 febbraio 1893 - Roma 29 aprile 1963

Ha studiato nell’Università e nell’Accademia di Belle Arti a Napoli. Ha il gusto e la cultura d’un uomo che rispetta e ravviva la tradizione. Divenuto titolare di storia dell’arte nell’Accademia Albertina di Torino, è passato a insegnare scultura nell’Accademia di Belle Arti di Roma. Li vive e lavora da dieci anni, alternando l’opera creativa con pregevoli scritti d’estetica. Ha compiuto diversi monumenti in Calabria. I suoi ritratti, come le figure ignude, recano l’impronta costante e mutevole insieme della sua intima educatissima vitalità. Opere principali: “Monumento agli Studenti Caduti,, (1923), nell’Università di Napoli; “Ritratto di mia moglie,, (1929), nella Galleria d’Arte Moderna in Genova; “Ragazza che cammina ,, (1932), bronzo, nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna in Roma; “Ritratto di Giorgio De Chirico,, (1932), terracotta, nella Galleria d’Arte Moderna di Firenze; “ La nuotatrice,, (1934), bronzo, nel Museo Civico di Torino; “La sorella di Narciso,, (1935), bronzo; “Ritratto d’un pittore,, (1936), nella Galleria d’Arte Moderna di Milano; “ Lazzaro,, (1937), nel Cimitero monumentale di Milano; “ Ragazza in piedi,, (1943), bronzo; “Ritratto arabo,, (1948). Il Guerrisi ha pubblicato nel 1926 “Dalle botteghe agli studi,,; nel 1931, “ Discorsi su la Scultura ,,; nel 1933, “ La nuova pittura,,; nel 1947, “Il Giudizio Universale di Michelangelo,,.

Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, con la scultura: Medusa.

Con i gessi Monumento agli studenti caduti per la patria, Ritratto del pittore San Malato, e Ritratto di Leonida Repaci, figura nel maggio-ottobre 1921 alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli.

Nel 1930 partecipa XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in gesso Giovinezza, ed il ritratto in bronzo di Emilio Zanzi.

Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre sculture: Ragazza che cammina (bronzo), e due Ritratti in terracotta.

Nel 1935, a Fiume, partecipa alla mostra dei Bozzetti del Concorso Nazionale per il Monumento al Legionario Fiumano.

Partecipa nel maggio-giugno 1940, alla 12° Esposizione del Sindacato Interprovinciale Fascista di Belle Arti in Torino, che si tiene nel Palazzo della Società Promotrice, con le sculture: Annunciazione (gesso), Testa di ragazzo (bronzo),


Bibliografia:

1921 - Prima Biennale Romana. Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale. Catalogo mostra, Roma, pp. 115.

1921 - 1^Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, p. 19, 91.

1924 - Benedetto Croce: La Critica e la Storia delle Arti figurative, Bari, Laterza.

1930 - XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 34, 137.

1930 - Alberto Zajotti, L’Arte Italiana alla XVII Biennale di Venezia, Ospitalità Italiana, Milano, ottobre-novembre, pp. 25/29.

1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 131.

1935 - Umbro Apollonio, Cronache: Fiume - I bozzetti per il Monumento al Legionario, Bergamo, Emporium, n. 490, ottobre, p. 224/225.

1936 - Ugo Ojetti: Ottocento e Novecento, Milano, Mondadori.

1949 - Vincenzo Costantini: Pittura e scultura contemporanea, Milano, Hoepli .

1940 - 12° Esposizione del Sindacato Interprovinciale Fascita di Belle Arti in Torino, catalogo mostra, maggio-giugno, p. 26, 32, (ill.)

1948 - Leonida Rèpaci: Galleria, Milano, Garzanti.

1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 571.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 448.

Leggi tutto