Suo padre era scultore. Fu discepolo nell’Accademia di San Luca, ma con sentimenti e risentimenti di romantico ribelle. Più tardi divenne professore di scultura e autorevole presidente dell’Accademia di Belle Arti. La sua operosità e la sua pòsizione politica lo condussero ad eseguire centinaia di busti e monumenti ispirati all’amor di patria e di libertà. Il suo “ Jacopo Ortis morente ,, (1877) rimasto nel gesso, è segnato di spumeggiante gentilezza settecentesca. Non meno settecentesco forse, il mirabile “Garibaldi a cavallo,, (1896) eretto in una piazza di Rovigo. Accenniamo ad alcune opere: “ Edmengarda,, (1874), “Monumento a Heliade Ràdulescu,, (1876-77) in Bucarest, la statua del poeta “Ovidio,, (1879-84) a Costanza in Romania; “ Spartaco ,, , eseguito prima del 1880, “ Lesbia,, (1882), che trovasi a Chicago; la statua di “Giordano Bruno ,, (dopo il 1883) in Campo de’ Fiori a Roma; “ Monumento a Lincoln,, a New York (1888); altra statua di “Ovidio,, (1925) a Sulmona. Venne richiesto di sette monumenti a Giuseppe Garibaldi. Fu anche pittore. Suoi ricordi funebri e onorari si trovano in ogni parte del mondo.
Esegue il monumento di Garibaldi a Pisa, la statua misura metri 3,20, posa su un basamento di metri 4,30, ornato da pregevoli altorilievi quello di fronte, porta l’iscrizione Pisa a Garibaldi, e rappresenta il concetto di Garibaldi “patria e umanità”, gli altri rappresentano: Partenza dei Mille da Quarto, Doloroso episodio d’Aspromonte, L’ingresso di Garibaldi a Pisa. Il monumento viene inaugurato il 26 giugno 1892.
Esegue nel 1892 il monumento a Quintino Sella a Roma, (nella piazza della Finanza???), viene inaugurato domenica 9 aprile 1893 in via XX settembre.
Nel 1896 esegue il Monumento per la famiglia Lugo per il Cimitero Monumentale di Verona.
Esegue le decorazioni per il monumento di Giacomo Leopardi, a Recanati, (1898).
Nel 1900 per il Cimitero Monumentale di Verona esegue il Monumento Famiglia Dolci.
Il 23 giugno 1901 si inaugura a Milano il Monumento a Carlo Cattaneo.
Per il Cimitero Monumentale di Milano esegue il busto dello storico Cesare Cantù, collocato a sinistra nell'ingresso principale.
Partecipa con Frammento in gesso del monumento a Giuseppe Mazzini in Roma con il quale riceve il premio Principe Eugenio, alla Mostra Nazionale di Belle Arti che si tiene nel Parco di Milano dall’aprile al Novembre 1906 con il Gruppo dell’Unione degli Artisti di Roma.
Partecipa con la scultura Il pensiero moderno si libera dal dogma, alla Mostra di Belle Arti dell’Esposizione Internazionale di Roma del 1911.
Nel 1912 risulta Socio del Consiglio Artistico dell’Associazione degli Artisti Italiani del Palazzo Strozzi di Firenze.
Bibliografia:
1892 - Il monumento di Garibaldi a Pisa, (con ill.), Milano, Il Secolo Illustrato, n. 145, 3 luglio, p. 216.
1892 - Il monumento di Sella a Roma, (con ill.), Milano, Il Secolo Illustrato, n. 158, 2 ottobre, pp. 334, 336.
1893 - Il monumento a Quintino Sella in Roma, (con ill.), Milano, Il Secolo Illustrato della Domenica, n. 186, 16 aprile, pp. 124, 125.
1898 - Le feste Leopardiane, (con ill.), Milano, L’Illustrazione Italiana, n. 28, 10 luglio, pp. 23, 25.
1901 - Lodovico Corio, L’opera di Carlo Cattaneo, (con ill.), Natura ed Arte, n. 15, 1 luglio, Milano - Roma, Vallardi, pp. 173, 175.
1906 - Mostra Nazionale di Belle Arti, catalogo illustrato, Milano, Parco, aprile-novembre, p. 49.
1908 - L’arte italiana all’estero. Monumento a Giuseppe Verdi a Filadelfia, Natura ed Arte, N. 2, 20 dicembre, Milano, Vallardi, p. 132, 133.
1909 - Onorato Roux, Illustri italiani contemporanei, Memorie giovanili autobiografiche, Vol II - Artisti, parte seconda, Firenze, Bemporad, pp. 167/174.
1911 - Esposizione Nazionale di Roma, Mostra di Belle Arti, catalogo, Roma, p. 30.
1911 - Virgilio Colombo, Le più belle opere d’arte esposte nella Mostra di Brera dal 1869 al 1910, Premi Principe Umberto, Milano, Alfieri & Lacroix, p. 40.
1912 - Esposizione Nazionale Belle Arti - Autunno 1912, catalogo mostra, Milano, R. Accademia di Belle Arti in Milano, p. 20.
1913 - VIII Esposizione in Firenze, (con ill.), catalogo edizione ufficiale illustrata, Palazzo Strozzi, p. 158;
1922 - Carlo Galassi Paluzzi: I “XXV,, della Campagna Romana, Roma, Alfieri e Lacroix.
1923 - Luigi Larghi, Guida del Cimitero Monumentale di Milano, Milano, Enrico Gualdoni, p. 24.
1928 - P. Bernardino Barban O. F. M., Il Cimitero Monumentale di Verona (1828-1928), Verona, Tip. G. Liziero, pp. 55, 88, 107, 120..
1942 - Alberto Riccoboni: Roma nell’Arte. Ea Scultura nell’Evo Moderno, Roma, Casa Editrice Mediterranea.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 450/456, 457 ill.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 365.