Cremona Tranquillo

pittore grafico
Pavia, 10 aprile 1837 - Milano, 10 giugno 1878

Nel 1910, Gaetano Badi lo ricorda nel suo saggio su la Madre nell'arte per i due dipinti: Amor materno, e Figlio dell'amore.

Nel 1953 alla mostra: Il ritratto nella pittura lombarda dell'Ottocento, a cura di Marco Valsecchi, al Kursaal di Verbania, vengono presentati i dipinti: Vittore Brubicy De Dragon, La signora Deschamps, Donna ridente, Ritratto di Signora.


Bibliografia:

1910 - Gaetano Badi, La madre nell’arte, Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 3 - 5 gennaio, p. 145/155.

1911 - Virgilio Colombo, Le più belle opere d’arte esposte nella Mostra di Brera dal 1869 al 1910, Premi Principe Umberto, Milano, Alfieri & Lacroix, p. tav. f.t.

1949 - Armando Pelliccioni, Dizionario degli Artisti Incisori Italianiii (dalle origini al XIX secolo), Carpi (MO), Gualdi, e F., p. 202.

1953 - Il ritratto nella pittura lombarda dell'Ottocento, catalogo a cura di Marco Valsecchi, Verbania - Kursaal, Milano, Edizioni Il Milione, pp. 24/26, tavv. 10, 11.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 226;

1976 - Guido Giubbini, L’acquaforte originale in Piemonte e in Liguria 1860-1875, Genova, Sagep editrice, pp. 84, 118, 282

1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 410

1999 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume III, Cas-D, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 228/229, 241 ill.

2010 - Lo sguardo delle donne: dai Macchiaioli a Modigliani. mostra e catalogo a cura di Stefano Papetti, Comune di Civitanova Marche (MC), p. 127.

Leggi tutto