Cencetti Adalberto

scultore
Roma 20 giugno 1847 - Roma 4 novembre 1907

Studiò all’Accademia di San Luca in Roma. La sua attività di verista acceso e pertinace si svolge lineare, dal gruppo di tre figure ‘ ‘ L’Arte trionfante fra lo Studio e la Pace,, sul fastigio del Palazzo delle Esposizioni in via Nazionale (che è del 1882), al bianco marmo carnale della giovinetta “Ignara mali,,, che appartiene alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna in Roma. Modellatore assistito da felice immediatezza, questo artista ha saputo ottenere effetti pastosi e gradevoli, e pur legittimamente pittorici.

Realizza a Bologna nel 1879 il Monumento a Luigi Galvani, collocato nella piazza omonima.

Nel 1880 all’ Esposizione di Belle Arti a Torino, presenta il gruppo “Il giojello della vedova”,

Presso il Civico Museo Revoltella di Trieste si conserva il Busto in terracotta Tentazione, acquistato dal Museo nel 1877.


Bibliografia:

1880 - Esposizione di Belle Arti a Torino, Il giojello della vedova, gruppo di Adelberto Cencetti, (con ill.), Milano, Emporio Pittoresco, n. 839, p.145.

1933 - Il Civico Museo Revoltella di Trieste, Catalogo della Galleria d’Arte Moderna, Trieste, p. 61.

1937 - G. P. Fabretto, Il bicentenario di Luigi Galvani, Milano, Pro Familia, n. 44, 31 ottobre XV, p. 569.

1942 - Alberto Riccoboni: Roma nell’Arte. La Scultura nell’Ero Moderno, Roma, Casa Editrice Mediterranea.

1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume primo, Lodi, Il Pomerio, pp. 313/314.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume I, A-L, Adarte, p. 213.

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