Caldini Giancarlo

pittore incisore
Lucca, 1° settembre 1926 - Firenze, 2 febbraio 2015

Pittore e incisore, nato a Lucca il 1° settembre 1926.

Dopo avere seguito la famiglia in vari trasferimenti, arriva a Firenze nel 1947, e da allora non ha più lasciato questa città. Si iscrive alla Scuola libera del nudo nell’Accademia di Belle Arti di Firenze, consigliato da Antony De Witt che lo aveva indirizzato a Giorgio Settala. Conosciuto Ottone Rosai, entra nella sua scuola di pittura, conseguendo il diploma nel 1952. Per l’incisione è stato allievo di Celestino Celestini e Rodolfo Margheri. Assistente alla Cattedra di Figura disegnata nel Liceo artistico di Firenze dal 1958, e alla Cattedra di Pittura nell’Accademia di Belle Arti di Firenze dal 1969, dal 1986 è stato titolare di una Cattedra di Pittura nell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 1988 torna all’Accademia di Firenze fino alla pensione (1996) come titolare su quella cattedra che fu di Ottone Rosai. Scrive d’arte e collabora a riviste e giornali.

Muore a Firenze il 2 febbraio 2015.


Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it


Mostre personali:

1950 - Firenze, Circolo degli artisti. 1951 - Livorno, Bottega d’arte. 1952 - Livorno, Galleria Giraldi. 1953 - Firenze, La Strozzina. 1954 - Livorno, Galleria Giraldi; Firenze, Bottega d’arte; Livorno, Galleria Giraldi. 1955 - Firenze, Saletta del Fiorino; Livorno, Galleria Giraldi. 1956 - Firenze, La Torre; Livorno, Galleria Giraldi. 1958 - Firenze, Saletta del Fiorino. 1960 - Firenze, Galleria Vigna Nuova. 1967 - Livorno, Galleria Giraldi. 1968 - Firenze, Galleria Inquadrature. 1970 - Firenze, Galleria Il Vaglio; Firenze, Galleria Davanzati. 1971 - Legnago, Galleria Ghelfi; Verona, Galleria Ghelfi; Livorno, Galleria Giraldi. 1972 - San Severo, Galleria Quadrifoglio VI; Udine, Galleria Quadrifoglio I. 1973 - Sesto Fiorentino, Sesto Miglio. 1974 - Arezzo, Galleria Quarta dimensione. 1977 - Firenze, GAI Galleria d’arte internazionale; Sesto Fiorentino, galleria d’arte contemporanea Petti; Saint Tropez, Hotel Byblos. 1978 - Firenze, GAI, Galleria d’arte internazionale; Strasburgo, Galerie Gutemberg. 1982 - Livorno, Galleria Giraldi. 1983 - Verona, Galleria San Luca. 1984 - Sulmona, Galleria La Stadera. 1989 - Firenze, Galleria Luigi Bellini. 2010 - Viareggio, Giancarlo Caldini: La mia Firenze.


Dal 1950 ha partecipato a mostre collettive e premi, di queste si ricordano:

Premio Borletti, Milano, 1951. Premio Marzotto, Milano - Valdagno, 1954. Premio del Fiorino, Firenze, 1955, 1956, 1967. Premio ‘Maggio di Bari’, 1955, 1956, 1957. VI Biennale del disegno e dell’incisione di Reggio Emilia, 1957. Premio Modigliani, Livorno, 1955, 1956. I, II, III, IV Salone IdIt dell’Associazione Incisori d’Italia, Milano, Livorno, Firenze, Monza, Verona, Vicenza, Pesaro, Pontremoli, Torino, Grosseto, Ravenna, Faenza, 1957, 1959, 1963, 1966. Mostre nazionali e internazionali di incisione a Taranto, Pisa, Roma, Cremona, San Salvador, Cagliari, Padova, Stoccolma, Mulhouse, Neuchatel, Arezzo, Siena, Firenze, dal 1958 al 1978. Biennale di Imola, 1974, 1976, 1978. Artisti fiorentini oggi, Firenze, Parigi, 1977, 1978. Premio Viviani, Marina di Pisa, 1979. Premio Manciano, 1980, 1981. Biennale di incisione e grafica originale, Livorno, 1982.


Bibliografia essenziale:

1960 - Luigi Servolini, Gli incisori d’Italia, Milano, Edizioni del Liocorno, ad voce.

1970 - A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei Pittori, …, IV edizione, vol. I, p. 495.
1971 - Giuseppe Marchiori, I nudi di Caldini, Edizioni d’arte Ghelfi, Verona.
1977 - Dante Maffia, G. Caldini, Edizioni GAI, Galleria d’arte internazionale, Firenze.
1982 - Bernard Delmay, Le donne di Caldini, Edizioni d’arte Galleria Ghelfi, Verona.
1989 (?) - Renato Civello, Giancarlo Caldini, Edizioni d’arte Galleria Ghelfi, Verona. Quaderni “Artisti Italiani d’Oggi” n. 390.
2006 - Arianna Sartori, Incisori Contemporanei: Giancarlo Caldini, Archivio, n. 9 novembre, p. 40.

2012 - Catalogo Sartori d'arte moderna e contemporanea, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, p. 75.

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