Bartolini Luigi

pittore incisore
Cupramontana (AN), 8 febbraio 1892 - Roma, 16 maggio 1963

BARTOLINI LUIGI

Artisti italiani: Luigi Bartolini nacque in provincia di Ancona, a Cupramontana, l’8 febbraio 1892. Trascorse la sua giovinezza a Roma, Siena, Firenze, frequentando Accademie di belle arti, Gallerie, Musei, Biblioteche. Frequentò anche i corsi universitari di lettere e di medicina a Roma, Siena, Firenze.

Incominciò ad incidere all’acquaforte nel 1914.

Reduce dal Carso e dal Piave, decorato di medaglia di bronzo al valore e di croce di guerra, riprese a disegnare, dipingere, incidere originalmente, nel 1919. I primi riconoscimenti, da parte degli intelligenti, gli vennero dopo il 1927. Nel 1928 ottenne il premio letterario del quotidiano La Tribuna.

Nel 1930 pubblicò il libro Passeggiata con la ragazza: indice per quanti abbiano interesse di conoscere i pensieri dell’artista riguardanti la sua opera, il suo mondo poetico.

Pubblicò altri libri di poesia; diede prova di una meravigliosa esuberanza negli anni che vanno dal 1930 al 1933 acquistando gran nome di artista, poeta, scrittore polemico.

Ma le sue critiche e le sue satire gli valsero subito invidie letterarie le quali unite ad altre errate valutazioni lo misero a tacere.

Infatti, dal 1933, con la pubblicazione del libro L’Orso cessò da ogni attività di polemica letteraria.

Isolato, si chiuse nella sua arte e nella sua poesia, seguitando a dar fuori, ogni tanto, qualche saggio delle due qualità di poeta e di disegnatore originale.

Ha inciso circa duecento acqueforti; tutte tirate in esemplari non più di cinque; al massimo dieci.

Nel 1935 guadagnò il premio destinato dalla II Quadriennale, alla migliore incisione all’acquaforte. Anzi, le 50 acqueforti da lui esposte nella Mostra suddetta, costituirono le cose più ammirate dell’ Esposizione; quelle che al «di sopra della fanteria e della artiglieria della pittura e della scultura solita, costituivano il vero interesse da parte degli intelligenti», come ebbe a esprimersi Elio Vittorini scrivendone nel Bargello.

Nel 1932 aveva vinto in Firenze, alla Mostra dell’Incisione Italiana degli Uffizi, il massimo premio; diviso con Morandi e con Boccioni (alla memoria).

Espose ed espone nelle migliori mostre italiane e straniere.

Ebbe successivamente residenza a Jesi, Macerata, Roma, Siena, Firenze, Venezia, Mantova, San Benedetto Po, Siracusa, Tripoli, Bengasi, Ghemines, Cillach, Klagenfurt, Tarcento, Modena, Macerata, Sassari, Avezzano, Camerino, Pola, Caltagirone, Osimo, Bari. Attualmente risiede in Alto Adige, a Merano.

Ha collaborato con illustrazioni a riviste e quotidiani: Ambrosiano, Assalto, Bargello, Belvedere, Circoli, Fiera Letteraria, Frontespizio, Illustrazione Italiana, Italia Letteraria, Libro Italiano, Meridiani, Pan, Rassegna dell’ Istruzione Artistica, Rassegna Marchegiana, Selvaggio, Tevere, Tribuna.

Opere sue si trovano nelle gallerie pubbliche di Firenze (Galleria degli Uffizi e R. Accademia di Belle Arti), Genova, Littoria, Milano, Parigi (Bibliothèque Nationale), Roma, San Gallo, Torino; e in alcune raccolte private. Il sig. Oreste Meroni, di Lissone, possiede una raccolta quasi completa delle sue acqueforti, fra le quali sono compresi molti esemplari unici. (1938 - Artisti Italiani: Luigi Bartolini. Il Frontespizio, Firenze, Vallecchi Editore, n. 3 marzo, pp. I/VIII)


Bartolini Luigi, pittore - incisore, nasce a Cupramontana (AN) l’8 febbraio 1892, muore a Roma il 16 maggio 1963.

Dal 25 aprile al 10 maggio 1924 si tiene la Mostra di incisioni nella Casa d'Arte diretta dall'architetto Ferruccio Palazzi in Roma, al Foro Italico.

Nel 1928 viene edita la sua prima rara monografia: Acqueforti e disegni di Luigi Bartolini, a cura e spese di Cesare Ratta, Bologna.

Nel 1930 partecipa XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con dieci acqueforti: serie di sei acqueforti: Opere idroelettriche della Società Adriatica, Numana, Il mazzetto, Ragazza alla finestra, Ricordo di una passeggiata in campagna.

Nel 1931 figura alla Rassegna dell’Incisione Italiana chesi tiene al The Art Institut di Chicago, ed in altre sedi degli Stati Uniti.

Nel 1931 figura alla I° Mostra del Bianco e Nero del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti, alla Calcografia di Roma.

Nel 1931 figura alla Mostra dell’Incisione italiana moderna, del Museo Municipale di Amsterdam.

Nel 1932 figura alla II° Mostra del Bianco e Nero del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti, al Palazzo delle Esposizioni di Roma.

Nel 1932 figura alla Mostra “L’Italie dans l’art di livre et de la gravure, exposition d’oeuvres de maitres graveurs illustrateurs et imprimeurs italiens et francais anciens et modernes, Musèe de la Peinture, Bordeaux.

Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la puntasecca: Rovescio di una lastra, e quattro acqueforti: Uccelli imbalsamati, Spino di pesce, Acquaforte del pugnale, Caltagirone.

Nel 1933 figura alla Mostra “Sucasnà Europskà Grafika VI: Italia”, presso il Muzeum Vychodoslovenchè,a Kosice.

Nel 1933 figura alla Mostra “Moderne italienischer Kunst. L’incisione italiana d’oggi”, presso Kunstlerhaus,a Vienna.

pubblica l’acquaforte: Vasi con fiori, e 3 disegni a carboncino su: 1934 - Bianco e Nero, 80 disegni, 40 artisti, IV° Quaderno Ratta, Bologna,

Nel 1934 figura alla Mostra “Graphik Ausstellung Italienischer Kunstler”, presso Kunstlerbund Munchen,a Monaco di Baviera.

Nel 1935 figura alla Mostra “I Italijas grafiskes Makiskas Izstade Latvija”, presso Niklavs Strunke,a Riga.

Parenti, Luigi Bartolini scrittore ed incisore all’acquaforte, con riproduzioni di acqueforti e disegni. 1935 - Un po di tutto: Acqueforti, Litografie, Oli, Pannelli, Sculture, Disegni vari, Quaderno sesto e settimo, Cesare Ratta; Bologna.

Nel 1936 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana Moderna”, presso Padiglione delle Esposizioni,ad Abbazia.

Nel 1937 c. dona le acqueforti: La fanciulla Sgardi alla fontana, La ragazza, alla Città di Latina.

Nel 1938 figura alla Mostra “Esposizione Internazionale di San Paolo”, a San Paolo del Brasile.

Nel 1939 figura alla Mostra “Settimana italiana in Lituania: Mostra dell’incisione”, a Kuanas.

Nel 1939 figura alla Mostra “Esposizione di incisioni italiane nell’America Centrale e Meridionale (Exposiciòn de Grabados)”, a cura della Biennale di Venezia, varie sedi, mostra itinerante in Venezuela e Messico.

Nel 1941 figura alla “III Mostra del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti”, Palazzo della Permanente, a Milano.

Nel 1941 si pubblica: Bartolini, Luigi - Poesie ad Anna Stichler, Venezia, Edizione del Cavallino, 1941. Con 7 acqueforti, riproduzione di un biglietto autografo di Giuseppe Ungaretti applicata in prima pagina, allegato il quartino sciolto con riproduzione di un’acquaforte di Bartolini, “Anna”, brunitura uniforme, copertina editoriale, leggera macchia. *** Prima edizione stampata in 400 esemplari numerati.

Nel 1942 figura alla mostra “Bottega d’Arte Italiana”, a Zagabria.

Nel 1943 figura alla “Mostra di incisioni italiane antiche e contemporanee”, presso l’Istituto Italiano di Cultura, a Barcellona.

Nel 1947 figura alla “Quadriennale della Società Promotrice delle Belle Arti”, presso la Civica Galleria d’Arte Moderna, a Torino.

Nel 1947 figura alla “Mostra dell’Incisione italiana e del libro”, a Santiago del Cile.

Nel 1947 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana”, nel Nationalmuseum, a Stoccolma.

Nel 1947 figura alla Mostra “Ausstellung moderner italianischer Graphik”, nel Graphische Sammlung, a Zurigo.

Nel 1948 figura alla “Mostra dell’incisione italiana”, Ministero dell’Educazione, a Rio De Janeiro.

1948 Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte, Le giovani mietitrici, olio - Gli aratori, bianco e nero, premiato La fabbrica, bianco e nero.

Nel 1949 figura alla “Mostra Internanzionale d’incisione Contemporanea”, a Parigi.

1949 al 2° Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte - Attrezzi da lavoro, olio, fuori concorso - Il buon lavoratore - bianco e nero (fuori concorso).

Nel 1950 figura alla Mostra di incisioni italiane “Premio Sassari”, Ente Provinciale per il Turismo, a Sassari.

Nel 1950 al 3° Premio Suzzara - Lavoro e Lavoratori nell’Arte - Le fornaci, olio - La distilleria, olio.

Nel 1952 figura alla Rassegna “ La jeune gravure contemporaine” Musèe National d’Art Moderne, Galerie de la Halle au Ble’, a Alencon.

Nel 1952 figura alla Rassegna “L’animal dans l’art graphique contemporain” , Salle des Marbres, a Anversa.

nel 1953 pubblica il volune: Luigi Bartolini, Addio ai sogni: 6 poesie e 6 acqueforti, Milano, all’Insegna del pesce d’oro a cura di Vanni Scheiwiller (Verona, Stamp. Valdonega). serie di sei piccole acqueforti, tirate in 85 esemplari.

Nel 1953 figura alla “IV Mostra di incisioni italiane”, a Sassari.

Nel 1953 figura alla “Mostra del disegno e dell’incisiione italiana dal Futurismo ad oggi” , al Palacio Foz, di Lisbona.

Nel 1954 figura alla “II Mostra Nazionale del Disegno e dell’Incisione contemporanea”, Palazzo Comunale Salone Auditoriuma Forlì.

Nel 1954 figura alla “Mostra Interazionale di Arte Grafica dal 1900 al 1953”, Castello di Arbon, Arbon.

Nel 1954 figura alla “Italian America exchange exhibition - mostra itinerante negli Stati Uniti, (Washington, Library of Congress - New York, Metropolitan Museum of Art - San Francisco, M. H. De Young Museum - Pasadena, Pasadena Art Museum - Detroi, Detroit Institute of Art - Pittisburgh, Carnegi Institut - East Lansing, Michigan State College - Rockland, Farnsworth Library and Museum).

Nel 1955 figura alla “Mostra Nazionale dell’Incisione contemporanea italiana”, a Palazzo Ducale, a Venezia.

Nel 1956 figura alla Mostra “La gravure Italienne contemporaine”, Mostra itinerante in Francia (Sedi: Toulon, Musèe d’Art et d’Istoire - Nimes, Musèe de Nimes - Montpellier, Musèe Fabre - Marseille, Institut Italien d’études).

Nel 1957 figura alla “ I Mostra dell’incisione italiana contemporanea”, alla Galleria Opera Bevilacqua La Masa, Palazzo delle Procuratie Nuove di Venezia.

Nel 1957 figura alla Mostra “La incisione contemporanea in Italia”, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Atene.

Nel 1958 figura alla Mostra di Incisioni italiane, presso L’Auslandskulturtage der Stadt, di Dorrmund, e presso l’Istituto Italiano di Cultura, di Colonia.

Nel 1958 figura alla Mostra “Contemprary prints from Italy”, , presso Delgado Museum, di New Orleans.

Nel 1958 figura alla Mostra “Contemprary prints from Italy”, , presso The Brooklyn Museum, di New York.

Nel 1958 figura alla Mostra “Italiensk nutidsgrafikk”, che si tiene al Kunstnernes Hus, di Oslo, poi al Bergens kunstforening, di Bergen.

Nel 1959 figura alla “I Biennale d’Arte Contemporanea”, a Alessandria D’Egitto..

Nel 1959 figura alla Mostra “Van Hedendaagse Italiaanse graphische werken in Nederland”, in varie sedi dell’Olanda.

Nel 1959 figura alla “Mostra d’Arte Graficacontemporanea italiana”, in varie sedi dell’America Centrale.

Nel 1959 figura alla “Mostra d’incisione italiana”, a Lisbona.

Nel luglio-settembre 1961 sue opere figurano alla: Mostra di Grafica Italiana Contemporanea dalla Collezione di Paolo Cesarini, presso la Pinacoteca Nazionale di Siena.

Nel 1962 viene invitato alla VII esposizione internazionale di Bianco e Nero, di Lugano (CH), dove espone 10 incisioni.

Figura dal 25 aprile al 26 maggio 1963 alla V biennale dell’incisione italiana contemporanea, che si tiene presso l’Opera Bevilacqua La Masa a Venezia, dove presenta 3 acqueforti.

Nel 1963 partecipa alla V biennale dell’incisione italiana contemporanea, catalogo a cura di Giorgio Trentin, Venezia, p.DA FARE OK

Nel 1963 partecipa con la litografia a colori: Signora e Signore in spiaggia, alla 1 Biennale della Incisione contemporanea in Italia, mostra a cura Associazione Incisori d’Italia, che si tiene a Taranto, dal 15 ottobre al 10 novembre,

1980 - OMAGGIO A BARTOLINI - Quarta Triennale dell’Incisione. Grafica oggi, Milano, dic.- gennaio 1981, p. 15/23.

1982 - Catalogo della Grafica Italiana n. 12. Milano, Mondadori.

1983 - Catalogo della Grafica Italiana n. 13. Milano, Mondadori.

1990 - Francesco Porzio, Luigi Bartolini opera grafica, catalogo mostra, Castello Comunale di Barolo, 27 ottobre - 2 dicembre, Pier Luigi Lubrina Editore.

1990 - Annuario della Grafica in Italia n. 20. Milano, Mondadori.

Dal 12 dicembre 1992 al 31 dicembre 1993, a cura di Mauro Corradini, si tiene la mostra Luigi Bartolini incisioni 1925-1956, a Lecco, presso la Galleria Bellinzona.

Dal 15 maggio al 6 giugno 1993, figura alla rassegna: Il sentimento delle cose, un percorso della grafica italiana contemporanea, a cura di Mauro Corradini, che si tiene nella Biblioteca Civica di Verolanuova (Bs).

Dal 7 novembre 1993 al 30 gennaio 1994 in occasione della 3° Biennale Nazionale di Incisione “Alberto Martini” di Oderzo, gli viene dedicata una mostra retrospettiva.

Dal 25 gennaio 1994, sue incisioni figurano alla mostra: L’incisione italiana dal XX secolo al XVI secolo - appunti per un percorso esistenziale, mostra a cura di Marco Fragonara, presso Linati Stampatore in Milano.

Dal 28 ottobre al 18 novembre 1995, gli viene dedicato una mostra Omaggio a L.B., alla 5° Rassegna di incisione: Il segno inciso. A cura della Città di Osimo.

Nell’ambito della III Biennale Nazionale dell’Incisione - Rotary Club Acqui Terme - Ovada, che si tiene dal 31 maggio al 14 giugno 1997, al Salone Nuove Terme e Palazzo Perbellini di Acqui Terme, è rappresentato con le incisioni: Pescatore d’acqua dolce, Ricordo di una passeggiata, Le ragazze alla fontana, Ortensie e cetonia dorata, Ragazza chinata, all’esposizione “L’Incisione in Italia nel XX secolo.

Dal 23 luglio al 31 ottobre 1998, sue incisioni sono esposte alla mostra: Segno e disegno, dal Manierismo Metaurense ai Maestri del ‘900 nelle Collezioni della Biblioteca Comunale di Urbania, a cura di Mauro Mei e Feliciano Paoli.

Nel 1999 sue incisioni sono esposte alla mostra: Un segno lungo un secolo, a cura di Mauro Corradini, che si tiene a Chiari, presso la Fondazione Biblioteca Morcelli - Pinacoteca Repossi.

Dal 25 maggio al 15 ottobre 2003 -si tiene la mostra: Luigi Bartolini e la sua terra. Antologica. A cura di Riccardo Ceccarelli, Comune di Cupramontana.

Nel 2003 vengono esposte le sue acqueforti: Il gassometro (1936), La voliera dello zo (1939). nella mostra a cura di Alida Moltedo Mapelli,“Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani”, che si tiene dal 25 settembre al 23 novembre, nella Calcografia di Roma.

Dal 19 ottobre al 25 dicembre 2003 - Luigi Bartolini a quarant’anni dalla sua scomparsa, incisioni 1912-1963. con testo di Carlo Melloni, Ascoli Piceno, Saletta Rosa Spina.

Figura dal 1 aprile al 4 giugno 2006 - Il mistero delle cose, l’oggetto e la sua anima da Dürer a Ferroni, a cura di Patrizia Foglia e Chiara Gatti, catalogo mostra, Centro Culturale“Le Capuccine”, Bagnacavallo (RA), Edit Faenza.

Figura nel 2006, con l’incisione: Le ragazze alla fontana, alla mostra “Il lavoro inciso. Capolavori dell’arte grafica da Millet a Vedova”, a cura di Patrizia Foglia, Chiara Gatti, Luigi Martini, che si tiene a Lecce dal 27 aprile al 27 agosto,nel Museo Provinciale Sigismondo Castromediano, e a Milano dal 14 settembre al 21 ottobre, alla Fondazione Stelline.

Dal 2012 sue incisioni entrano a far parte del Museo d’Arte Ateneum / Museo Statale d’Arte, di Helsinki,Maestri italiani del Novecento, con la donazione della Collezione Rolando e Siv Pieraccini.

La Calcografia Nazionale di Roma, conserva sue incisioni originali, e matrici.


Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it


Bibliografia:

1924 - Disegno di Luigi Bartolini, Napoli, Cimento, Anno IV, fascicolo VIII, gennaio, p. 168.

1924 - Disegni di Luigi Bartolini, Napoli, Cimento, Anno IV, fascicolo IX-X febbraio e marzo, pp. 196, 197.

1924 - Mostra di Luigi Bartolini, Napoli, Cimento, Anno IV, fascicolo IX e X, febbraio e marzo, p. 204.

1924 - Disegno di Luigi Bartolini, Napoli, Cimento, Anno IV, fascicolo XI aprile, p. 238.

1925 - Disegno di Luigi Bartolini, Napoli, Cimento, Anno V, p. 54.

1926 - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, I, commento ill., tavv. 13, 14, 15, 16, 17, 18, 65.

1927 ca. - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, II, tavv. 1, 2.

1927 - Luigi Bartolini, Eufemia Barich, pastora istriana (disegno), Napoli, Cimento, p. 101 ill.

1927 - Luigi Bartolini, I sogni abortiscono (acquaforte), Napoli, Cimento, p. 141 ill.

1928 - Luigi Bartolini, La gabbia dei piccioni (disegno a sanguigna), Napoli, Cimento, p. 5, ill.

1928 - Luigi Bartolini, Interno paesano (disegno a sanguigna), Interno rustico (sanguigna), Napoli, Cimento, pp. 52, 53 ill.

1928 - Luigi Bartolini, Le conce camerinesi (acquaforte), Napoli, Cimento, p. 59 ill.

1928 - Acqueforti e disegni di Luigi Bartolini, a cura e spese di Cesare Ratta, Bologna. in catalogo antiquario lire 650.000.

1929 - Luigi Bartolini, Panorama di Camerino - Marche (Acquaforte), Napoli, Cimento, p. 125 ill.

1929 - Cesare Ratta, a cura, Acquafortisti Italiani, III, occhietto ill., tavv. 141, 142, 143, 144, 145, 172.

1930 - XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 48.

1932 - Catalogo della Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, Firenze, Istituto Italiano del Libro, p. 17, (ill. XIV-XV).

1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 145.

1934 - Bianco e Nero, 80 disegni, 40 artisti, IV° Quaderno Ratta, Bologna,

1935 - Un po di tutto: Acqueforti, Litografie, Oli, Pannelli, Sculture, Disegni vari, Quaderno sesto e settimo, Cesare Ratta, Bologna.

1936 - Luigi Bartolini. 30 tavole. testo di Giuseppe Marchiori, monografia, Milano, Hoepli Editore.

1938 - Artisti Italiani: Luigi Bartolini. Il Frontespizio, Firenze, Vallecchi Editore, n. 3 marzo, pp. I/VIII (3 pitture - 19 acqueforti - 2 disegni).

1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 18/19.

1953 - Luigi Bartolini, Addio ai sogni: 6 poesie e 6 acqueforti, Milano, aal’Insegna del pesce d’oro a cura di Vanni Scheiwiller (Verona, Stamp. Valdonega).

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 53, 55/56.

1960 - Luigi Servolini, Gli incisori d’Italia, Milano, Edizioni del Liocorno, ad vocem.

1961 - Mostra di Grafica Italiana Contemporanea dalla Collezione di Paolo Cesarini, catalogo mostra, Pinacoteca Nazionale di Siena, p. 9.

1962 - VII esposizione internazionale di Bianco e Nero, catalogo mostra, Lugano (CH), p. 25.

1963 - V biennale dell’incisione italiana contemporanea, catalogo a cura di Giorgio Trentin, Venezia, p. 10/11, tav. 9.

1963 - 1 Biennale della Incisione contemporanea in Italia, a cura Associazione Incisori d’Italia, catalogo mostra, Taranto, E.P.T., pp.nn.

1968 - Il Bisonte litografie e incisioni originali, catalogo, Firenze, Il Bisonte, p. 13.

1969 - Prima Triennale dell’Incisione, Maestri di ieri e di oggi, catalogo mostra, Milano, gennaio-febb., p. 24.

1970 - Seconda biennale internazionale della grafica d’arte, la grafica tra le due guerre, catalogo mostra, Firenze, pp. 111/112, ill.

1980 - Quarta Triennale dell’Incisione. Grafica oggi, Milano, dic.-gennaio 1981, p. 15/23, 107.

1982 - Catalogo della Grafica Italiana n. 12. Milano, Mondadori, p. 64.

1983 - Il Bisonte litografie e incisioni originali, Catalogo, Firenze, Il Bisonte, nn. 29/35.

1983 - Catalogo della Grafica Italiana n. 13. Milano, Mondadori, p. 81.

1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 298/300, 385, figg. 224, 225

1989 - Incidendo. Ricognizione sull’incisione italiana contemporanea, a cura di Nicola Micieli, Poggibonsi, Lalli Editore, pp.139/162, 206.

1990 - Fabrizia Triaca-Fabrizi, Annuario della Grafica in Italia n. 20. Milano, Mondadori, pp. 10/11, 33.

1990 - Francesco Porzio, Luigi Bartolini opera grafica, catalogo mostra, Castello Comunale di Barolo, 27 ottobre - 2 dicembre, Pier Luigi Lubrina Editore.

1992 - Luigi Bartolini incisioni 1925-1956, a cura di Mauro Corradini, catalogo mostra. Lecco, Galleria Bellinzona.

1993 - Il sentimento delle cose, un percorso della grafica italiana contemporanea, a cura di Mauro Corradini, catalogo mostra, Comune di Verolanuova, pp. 20/23.

1993 - L’incisione nelle Marche, Calcografia - xilografia, a cura di Luigi Dania, Domenico Pupilli, Vitaliano Angelini, catalogo mostra, S. Elpidio a Mare, 1993, pp. 40.

1993 - 3° Biennale Nazionale di Incisione “Alberto Martini”, Mostre retrospettive, catalogo mostra, Oderzo, pp. 14/25.

1995 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume I, A-Bio, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 196, 199 (ill.).

1995 -Il segno inciso, 5° Rassegna di Incisione, catalogo mostra, Città di Osimo, pp.nn. DA FARE

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1965, Milano, Electa, Venezia, Biennale, p. 309

1997 - III Biennale Nazionale dell’Incisione - Rotary Club Acqui Terme - Ovada, catalogo mostra, p. 90.

1999 - Aqua Fortis. Acquaforte contemporanea in Italia, catalogo mostra, Comune di Bagnacavallo, Gabinetto Stampe Antiche e Moderne, pp.nn.

2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 140, 141, 191/192, 222, 223, 224, 225, 227, 228, 229, 230.

1994 - L’incisione italiana dal XX secolo al XVI secolo - appunti per un percorso esistenziale, a cura di Marco Fragonara, catalogo mostra,Linati Stampatore in Milano, pp. 18, 19.

1994 - Il Novecento in Provincia di Latina, presenze e testimonianze, ideazione e cura del volume: Massimiliano Vittori, Alberto Serarcangeli, Latina, Amministrazione Provinciale, p. 56.

1998 - Segno e disegno, dal Manierismo Metaurense ai Maestri del ‘900 nelle Collezioni della Biblioteca Comunale di Urbania, a cura di Mauro Mei e Feliciano Paoli, (Bruno Ceci: La linea dell’incisione),catalogo mostra, Urbania, pp. 91/104, 123.

1999 - Un segno lungo un secolo, a cura di Mauro Corradini, catalogo mostra, Chiari, Fondazione Biblioteca Morcelli - Pinacoteca Repossi, pp. 11/12, 42/44.

2003 - Luigi Bartolini e la sua terra. Antologica. A cura di Riccardo Ceccarelli, Comune di Cupramontana.

2003 - Luigi Bartolini a quarant’anni dalla sua scomparsa, incisioni 1912-1963. con testo di Carlo Melloni, Ascoli Piceno, Saletta Rosa Spina.

2004 - Notiziario Bartolinano 3 - 2004, Comune di Cupramontana.

2006 - Alida Moltedo Mapelli, a cura di. Tra Oriente e Occidente. Stampe italiane della prima metà del ‘900. Francesco Sorce, Luigi Bartolini (biografia), catalogo mostra, Roma, Calcografia, dicembre 2006 - febbraio 2007, Artemide editore, pp.191/192.

2006 - Una raccolta per caso. La collezione d’arte nel Liceo Scientifico “Marconi” di Pesaro, a cura di Claudio Cesarini, Metauro Edizioni, Fossombrone, p. 21.

2006 - Il mistero delle cose, l’oggetto e la sua anima da Dürer a Ferroni, a cura di Patrizia Foglia e Chiara Gatti, catalogo mostra, Centro Culturale“Le Capuccine”, Bagnacavallo (RA), Edit Faenza.

2006 - Il lavoro inciso. Capolavori dell’arte grafica da Millet a Vedova, a cura di Patrizia Foglia, Chiara Gatti, Luigi Martini, catalogo mostra, Lecce e Milano, Skira edit, pp. 230/231.

2008 - Rare acqueforti di Luigi Bartolini provenienti da una raccolta romana, catalogo d’asta 1413, Milano, Finarte, pp. 8/31.

s.d. (2009) - Mirella e Franco Pagliarini, Incisori Marchigiani, Sassoferrato, Istituto Internazionale Studi Piceni, p. 65, 66, 140, 141, 162, 163, 164

2012 - Maestri italiani del Novecento. Collezione Rolando e Siv Pieraccini, Museo d’Arte Ateneum / Museo Statale d’Arte, Helsinki, pp. 28/33.

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