Appiani Andrea

pittore
Milano, 31 maggio 1754 - Milano, 8 novembre 1817

Nel 1785 affresca tre grandi ovali, nella chiesa di Santa Maria Assunta a Rancate, che raffigurano: “Giacobbe che incontra le sorelle Rachele e Lia”, “Giuditta che mostra agli israeliti la testa decapitata di Oloferne” e “Assuero che dichiara di sposare Ester”.

Nel 1934 alla XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Mostra Internazionale del Ritratto del secolo XIX°, espone i ritratti: Autoritratto, Napoleone I°, Napoleone I°, La Contessa Grimaldi-Prati (1811), Contessa A. M. Serbelloni, Autoritratto, ed il disegno colorato: Ritratto di bambino.

Nel 1953 alla mostra: Il ritratto nella pittura lombarda dell'Ottocento, a cura di Marco Valsecchi, al Kursaal di Verbania, vengono presentati i dipinti: Luigi Giuseppe Arborio, Marchese di Breme, e Ugo Foscolo.


Bibliografia:

1923 - Silvio Vismara, Affreschi e tele dell'Appiani, Milano, Arte Cristiana, anno XI, n. 7 luglio, pp. 201/206.

1925 - La Quadreria della Società degli Artisti e Patriottica di Milano, Milano, Arti Grafiche Pizzi e Pizio, Tav. XXXII.

1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Mostra Internazionale del Ritratto del secolo XIX°, catalogo mostra, pp. 63, 84.

1953 - Il ritratto nella pittura lombarda dell'Ottocento, catalogo a cura di Marco Valsecchi, Verbania - Kursaal, Milano, Edizioni Il Milione, p. 13, tav I.

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