Moglie del pittore Boris Zueff. Nel 1950 vive a S. Ambrogio (Varese).
Oltre che per l’arte, Ina
coltiva anche l’amore per la poesia: nel 1936 l’editore I.T.E. pubblica
una collezione di sue poesie tradotte dal russo,
Il cuore sepolto, con un’introduzione di Rinaldo Küfferle link a scheda Kufferle.
Nell'aprile/maggio 1950 partecipa alla VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana - Primavera all'Angelicum, a Milano, con le opere: Benedetta sei fra le donne, Talitha qumi (disegno).
Bibliografia:
1950 - VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana - Primavera all'Angelicum, catalogo mostra, Milano, p. 21.