Fece la sua preparazione artistica nell’Accademia fiorentina di Belle Arti, sotto la guida del cugino scultore Emilio Zocchi. Proseguì gli studi a Roma e a Venezia. Sue prime sculture: “I martiri cristiani sorpresi nelle catacombe,,, “Fra’ Bartolomeo,,.
Realizza il Monumento a Maurizio Bufalini, medico insigne, che viene inaugurato in Cesena, il 31 marzo 1883.
Esegue la scultura San Giovanni sopra la porta maggiore di Santa Maria in Fiore in Firenze.
Monumenti suoi si trovano a Pisa, Perugia, Ravenna, Cesena, Napoli; tra tutti campeggia sovrastandoli il “Monumento a Dante,, (1891/1896) in Trento, vinto per concorso internazionale, inaugurato l'11 novembre 1896.
E sua la statua in bronzo dorato di “Sallustio,, all’Aquila. E così pure una delle “Vittorie,, di bronzo (1910) tra quelle sovrastanti le colonne trionfali nel candido Vittoriano in Roma.
Bibliografia:
1883 - Monumento a Maurizio Bufalini, (ill.), L’Illustrazione Popolare, Milano, Treves, anno XX, p. 251, 256.
1887 - La nuova facciata …, Firenze, Santa Maria del Fiore e il Centenario di Donatello, Milano L’Illustrazione Italiana, secondo numero straordinario, maggio 1887, p. 5.
1903 - Il Monumento a Dante Alighieri in Trento, Brescia, Illustrazione Bresciana, n. 15, 16 giugno, pp. 8/10.
1930 - Virgilio, a cura di Vincenzo Ussani, Supplemento al n. 49 de "L'Illustrazione Italiana", del 7 dicembre 1930 - IX, p. 56.
1942 - lberto Riccoboni: Roma nell’Arte. La Scultura nell’Evo Moderno, Roma, Casa Editrice Mediterranea.
1946 - - Francesco Sapori: Il Vittoriano, Roma, La Libreria dello Stato.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma,
Libreria dello Stato.
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 1141/1143
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 993