È nato a Vicenza il 3 marzo 1891. Discendente da famiglia d’artisti, compì la sua istruzione nella Scuola di disegno e plastica all’Accademia Olimpica. Ha sempre vissuto e vive nella palladiana città, in faccia ai colli iberici, solitario e meditativo. La sua arte, dominata dalla bontà e presidiata dal sogno, risuona in sordina dei cupi rombi del cannone che già sconvolsero il Veneto e che oggi sembrano aver capovolto la terra. Nelle figure lievemente manierate dapprima, memori delle fiamminghe atmosfere di Eugène Laermans, le forme stecchite sono innestate a una profonda umanità e spiritualità. Da tali forme, rassegnate al greve tormento e incamminate dentro inevitabili solchi di dolore, traspare un’emozione temprata e trionfante. Alcuni titoli: “Maternità errante,, (1920), “Cristo flagellato ,, (1922) marmo, “Il cieco ,, e “ Orfano di guerra ,, (1924) bronzo. “Ascensione d’anime,, marmo, “ San Giovannino ,, (1926) bronzo, “Maternità,, (1928), “Pubertà,, (1928) marmo, “San Giovanni Battista,, (1930), “Mondana,, (1930), “Èva,, (1931), “Driade dormente,, (1932) bronzo. “Primavera,,, “Suonatore di cembalo,,, “Diana,, bronzo. È suo il “Monumento ad Antonio Fogazzaro ,, di Vicenza.
Nel 1936 in collaborazione con lo scultore veronese Tullio Montini, esegue per il Tempio Ossario di Asiago le due figure delle "Vittorie".
Monumento in memoria dell’eccidio di Borga (Recoaro ) – 11 giugno 1944
Mostra di Ca’ Pesaro a Venezia – 1912. Mostra di Oppi, Potente, Zanetti a Vicenza – 1915, Mostra Cispadana a Verona – 1919, Esposizione Nazionale d’Arte di Vicenza – 1920, Biennale Internazionale d’Arte di Venezia –
1920, XXXVII Esposizione Società Belle Arti di Verona –
1921, Biennale Internazionale d’Arte di Venezia –
Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in marmo: Cristo flagellato.
Nel 1922 partecipa alla XIV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con una scultura
Nel 1925 partecipa all'Esposizione d'Arte dei Combattenti delle Tre Venezie, a Venezia, con la scultura: Fabio Filzi.
Mostra veneta del grano a Vicenza – 1927,
XVI Biennale Internazionale d’Arte di Venezia – 1928, 2 sculture
Nel 1930 partecipa XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due deliziose composizioni: Maternità e Pubertà
Prima Quadriennale d’Arte Nazionale a Roma – 1931,
Esposizione Internazionale d’Arte Sacra di Padova – 1931-32.
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due sculture in gesso colorate: S. Giovanni Battista, e Mondana.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura: Driade dormiente (bronzo).
Mostra per i Quarant’anni della Biennale – 1935,
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 sculture:
Bibliografia:
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 69.
1925 - Esposizione d'Arte dei Combattenti delle Tre Venezie, catalogo mostra, Venezia, p. 31.
1930 - XVII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 35.
1930 - Alberto Zajotti, L’Arte Italiana alla XVII Biennale di Venezia, Ospitalità Italiana, Milano, ottobre-novembre, pp. 25/29.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 68.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte - Venezia, 1932 X° 28 aprile 28 ottobre, Fascicolo di Maggio della Rivista Le Tre Venezie, anno VIII°, N° 5, p. 262.
1934 - Adolfo Giuriato: Lo scultore vicentino Giuseppe Zanetti, Bolzano, nella “Rivista della Venezia Tridentina,,, marzo-aprile 1934.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 111.
1934 - Attilio Tommasini: Lo scultore Giuseppe Zanetti, Venezia, nella “Rivista delle Arti,, agosto 1934.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma,
Libreria dello Stato.
1951 - Ettore Padovano, Dizionario degli Artisti Contemporanei, Milano, I.T.E., p. 377
1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 1134/1135.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 991.