Studia a Bergamo e poi a Milano. Esegue nel 1937 i sei bassorilievi raffiguranti protagonisti della storia bergamasca, per la Casa Littoria - Sede del Partito Nazionale Fascista di Bergamo, progettata da Alziro Bergonzo.
Nel sett / ott. 1939 partecipa a Bergamo, nel Palazzo della Ragione
alla X Mostra Sindacale d'Arte della Sezione di Bergamo del Sindacato
Fascista Belle Arti di Milano, con le opere: Testina, Bimbo ammalato.
Combattente nella seconda guerra mondiale, viene ferito in Egitto, e fatto prigioniero dagli inglesi, viene internato in Sudafrica.
Dopo la prigionia Villa, rimane in Sudafrica dove si dedica all'insegnamento e all'arte.
Villa dona tra il 1994 e il 1995 numero 140 opere piccole e 10 grandi all'Università di Pretoria (oggi: Museo Edoardo Villa).
Bibliografia:
1939
- Premio Bergamo. Mostra Nazionale del Paesaggio italiano, e X Mostra
Sindacale d'Arte della Sezione di Bergamo del Sindacato Fascista Belle
Arti di Milano, catalogo mostra, Bergamo, Palazzo della Ragione,
sett./ott., p. 78.