Vince un concorso riservato a giovani artisti, nel 1910 si reca in Argentina, rientra in Italia per sposarsi nel 1914, poi riparte per l'Argentina.
Nel 1919 dopo le gloriose giornate di Vittorio Veneto, il Giornale d'Italia di Buenos Aires, lancia una sottoscrizione per un dono al generale Diaz. Viene incaricato lo scultore Troiani a realizzare una Spada d'onore e il cofano per contenerla, la spada di forma romana, ha l'elsa d'oro rappresentante quattro donne, la madre Italia con le sue nuove figlie Trento, Trieste e l'Istria.
Bibliografia:
1919 - L'omaggio degli italiani dell'Argentina al generale Diaz, L'Illustrazione Italiana, Milano, n. 36, 7 settembre, p. 241 ill.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 912
