Tommasi Adolfo

pittore
Livorno 15 gennaio 1851 - Firenze 5 ottobre 1933

Studiò pittura dal 1874 presso il pittore Carlo Marko figlio.

Nel 1880 esordisce all’Esposizione di Belle Arti di Torino con Dopo la brina.

Nel 1884 presentò a Torino il quadro: Il fischio del vapore, risultata una delle migliori opere esposte.

Alla Mostra di Venezia del 1887 mandò: Via provinciale maremmana, Una tiepida giornata primaverile.

Nel 1889 figura all’Esposizione Universale di Parigi;

Espone nel 1893 alla Triennale di Brera di Milano, dove è stato premiato con medaglia d’oro.

Nel 1894 a Milano figurò con i dipinti: L 'Alzaja e La raccolta delle ulive.

Nel 1895 partecipò alla Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due dipinti: Il canto della sfoglia, Paese toscano (giorno di pioggia).

Partecipa alla Biennale di Venezia del 1897, con 3 dipinti.

Partecipa alla Biennale di Venezia del 1899, con 1 dipinto.

Nel 1907 partecipa alla VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i pastelli: Scala, Anitre, Strada.



Il Museo Fattori di Livorno conserva 13 dipinti di Adolfo Tommasi: Paesaggio, 1885 circa, Il fischio del treno, 1883 circa, Giornata piovosa, 1893 circa, La raccolta delle olive, 1884 circa, Nei campi, 1895 circa, Campagna toscana ? (attr.), 1900 circa, Allegoria dell’Educazione, 1904, Allegoria della Beneficenza, 1905, Allegoria dell’Industria (o Dialettica), 1904, Allegoria del lavoro, 1905, Ritratto di Augusto Rey, 1905 circa, Ritratto di Gaetano Bacci, 1905, Ritratto di Eugenio Sansoni, 1905.


Bibliografia:

1895 - Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 138.

1907 - VII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 118.

1908 - Eugenio Vitelli, L'Arte alla VII Biennale di Venezia, Torino, Soc. Tip. Editrice Nazionale, p. 53.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 656.

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