Diplomato all’accademia Nazionale di Belle arti di Carrara è stato allievo di Arturo Dazzi. Ha preso parte alla seconda Mostra Nazionale di Napoli; alla terza Quadriennale romana; nel 1940 alla XXII Biennale di Venezia, alla terza Mostra Nazionale di Milano e a tutte le Mostre Sindacali sarde. Premio del Ministero delle Corporazioni e premio del Duce alla IX Mostra Sindacale d’Arte sarda.
Nella primavera del 1942 partecipa A Roma, alla Prima Mostra degli Artisti Italiani in Armi (Sottotenente del Genio), presenta l’altorilievo in cemento “Artieri al lavoro” (cm. 200x200).
Sa lavorare il marmo con finezza e decisione. . Si è dedicato al ritratto; ha gusto decorativo per ampie composizioni.
Bibliografia:
1942 - Francesco Sapori: Prima Mostra degli Artisti italiani in armi, Roma, Stato Maggiore R. Esercito, pp. 78, 364.
1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma,
Libreria dello Stato.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali
d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p.
654.