Nel 1873 si trasferisce a Milano, frequenta l’Accademia di Brera sotto la guida di Giuseppe Bertini, ed entra a far parte della “Famiglia artistica”, di cui facevano parte esponenti della scapigliatura e di altre correnti come Cremona, Ranzoni, Grandi, Segantini, Longoni, Previati.
Si trasferisce a Roma all'inizio degli anni Ottanta.
All'Esposizione di Roma del 1883 riscontra successo col grandioso quadro: Una vittoria del cristianesimo al tempo d' Alarico.
Nel 1884 espone a Brera quattro ritratti, diventando, così, l’interprete dell’aristocrazia e della borghesia milanese.
Dal 1885 al 1898 insegna pittura presso l'Accademia Carrara di Bergamo, poi diventandone direttore. Dal 1898 prende il posto del suo maestro Giuseppe Bertini come professore di pittura all'Accademia di Brera a Milano. Conserva questo incarico per vent'anni, lasciando la cattedra solo qualche mese prima della morte nel 1919.
Nel 1889 esegue un ritratto della Regina Margherita.
Nel 1895 partecipa alla Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: Maternità.
Nel 1908 vince a Brera il Premio Principe Umberto con il dipinto ad olio Ritratto della signora Giannina Castelli Peregrini.
Nel 1909 partecipa alla VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con una Mostra Individuale, espone 11 dipinti di Ritratti, Massaia (coll. Museo Sforzesco di Milano), Pastorello, Nudo.
Per la Quadreria della Società degli Artisti e Patriottica di Milano, Milano, esegue il dipinto: Prealpi bergamasche.
Nel 1953 alla mostra: Il ritratto nella pittura lombarda dell'Ottocento, a cura di Marco Valsecchi, al Kursaal di Verbania, vengono presentati i dipinti: Contadino bergamasco, Il signor Bernasconi junior.
Bibliografia:
1895 - Prima Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 135, 136.
1909 - VIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, pp. 126/128, (testo di Giovanni Borelli).
1911 - Virgilio Colombo, Le più belle opere d’arte esposte nella Mostra di Brera dal 1869 al 1910, Premi Principe Umberto, Milano, Alfieri & Lacroix, p. 40.
1925 - La Quadreria della Società degli Artisti e Patriottica di Milano, Milano, Arti Grafiche Pizzi e Pizio, Tav. XXV.
1953 - Il ritratto nella pittura lombarda dell'Ottocento, catalogo a cura di Marco Valsecchi, Verbania - Kursaal, Milano, Edizioni Il Milione, p. 27.
