Studia all'accademia di Belle Arti di Perugia tra il 1907 e il 1912. Completa la sua formazione nello studio di Arturo Dazzi a Roma.
Nel 1919 esegue la lapide alla Memoria degli studenti Caduti in guerra del Comune di Spoleto, posta nell’atrio delle Scuole Secondarie. Nel 1920 il Monumento ai caduti di Collamato di Fabriano.
Per il Comune di Sigillo (PG) collabora alle Lapidi monumentali in ricordo dei Caduti della prima guerra mondiale, collocate sulla facciata principale del Palazzo Comunale, l’opera è del professor Tullio Damiani coadiuvato dallo scultore Siro Storelli e viene inaugurata il 23 giugno 1922.
Nel 1926 esegue il Monumento ai Caduti di Caprara (Spoltore - PE), e di Fossato di Vico (PG).
Nel 1931 realizza il Monumento ai Caduti di Vaccara (Gualdo Tadino - PG).
Per i giardini pubblici di Gualdo Tadino, realizza i busti di: Roberto Calai Marioni, Matteo da Gualdo, Castore Durante, Raffale Casimiri.
Bibliografia:
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 858
