Comincia la formazione artistica con il padre, Armando, affermato pittore.
Trasferitosi a Firenze, dal 1925 frequenta per quattro anni la scuola dello scultore Libero Andreotti, per poi studiare con Arturo Martini, divenendone assistente.
Nuovamente a Roma, nel 1929, partecipa a una mostra al Circolo di Roma presso Palazzo Doria con alcuni tra i più importanti pittori della scuola romana.
Continua gli studi nella capitale presso la Scuola libera del nudo e la scuola d’arte della medaglia.
Nel 1939 viene chiamato a lavorare per il Padiglione Italiano dell’Esposizione Universale di New York e nel ’40 per la chiesa dei Santi Pietro e Paolo all'EUR di Roma, dove realizza il gruppo in bronzo, poggiato sulla vasca battesimale e raffigurante il battesimo di Gesú.
Terminato il secondo conflitto mondiale Spadini inizia a dedicarsi alla ceramica; inizia a collaborare con la Galleria dell’Obelisco, per il cui proprietario, Gaspero Del Corso, esegue il Lazzarone Napoletano.
Nel 1956 gli viene dedicata una mostra alla Sagittarius Gallery di New York; sulla scia del successo conquistato in America, Spadini firma un contratto con Tiffany & Co. Nel 1965 realizza l’orologio musicale del Central Park a Manhattan.
Muore a Roma nel 1983.