Nel 1923 illustra il libro: Il doppio delle cose di Mantica Barzini, edito a Milano, da Imperia, (sovraccopertina in carta) pp. 170 con 40 illustrazioni nel testo.
Nel 1928 partecipa alla XVI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 4 disegni
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con i dipinti: Il matto del villaggio, Cantina a Grotta di Castro,
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due dipinti: Gli amanti, e Periferia.
Nel 1933 dall'11 marzo all'11 aprile, partecipa IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano con i dipinti: Vaporetti, Giardini.
Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 3 disegni colorati: Pineta, "Roulette", Piazzetta.
Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, Spazio Acquerelli con 4 acquerelli.
Bibliografia:
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 84.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 80.
1933 - IV° Mostra d’Arte del Sindacato regionale Fascista Belle Arti di Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano, catalogo mostra, pp.nn.
1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 129.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 632.