Sevér Werther di Schindelfeld

Werther Sever, allievo di Adolfo Wildt,

Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in bronzo : Balilla.

Nel 1931 realizza la scultura in bronzo di Amundsen, che consegna alla presidenza della R. Società Geografica in Milano.

Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con le sculture: Luigi Pirandello (marmo), Risveglio (bronzo), Lirica (bronzo).

Nel 1936 partecipa alla XX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 sculture.

Progetta e realizza la fontana-monumento " A Giuseppe Grandi", in collaborazione con Emilio Noel Winderling. Viene inaugurata il 30 novembre 1936, nella piazza omonima a Milano.

Esegue il ritratto in marmo di Luigi Airoldi.

Bibliografia:

1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 133.

1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 101.

1939 - Giorgio Nicodemi, Werther Sever, Milano, Casa Editrice Armando Gorlini, pp. 36 + XXXVI tav.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 628.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 849.