Margherita Serra nasce a Brescia il 17 maggio 1943.
Prima ancora che artista Margherita è unadonna dal fascino mediterraneo di cui colpisce l’accattivante sorriso, l’energica personalità, il caldo e profondo sguardo.
Vive nella sua città natale ma nel suo intimo ella conserva origini lucane: i suoi genitori provengono da Matera, luogo a cui la scultrice è legata, non solo da vincoli affettivi, ma anche dalle strade, dalle grotte, dalle rocce, dai famosi sassi, dal paesaggio lucano che è ancorato alla sua memoria. La madre era parente di Gerardo Guerrieri.
Serra ha trascorso la sua infanzia coltivando molte passioni tra le quali la danza: questo giovane amore denota già una certa propensione per la raffinatezza, la musicalità, la leggerezza ottenute con fatica e allenamento costante.
Margherita Serra è presente nel campo dell’arte dalla metà degli anni Sessanta.
Vive e lavora a Brescia e Carrara.
Ha conseguito la maturità presso il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti di Carrara e la laurea in architettura al Politecnico di Milano. Dirigente presso il Comune di Brescia in qualità di Architetto nel settore Edilizia Privata sino al 1994, quando per libera scelta ritiene di dedicarsi a tempo pieno alla carriera artistica rinunciando alla professione intrapresa.
Fa parte del direttivo del gruppo europeo degli Architetti Artisti Ligne et Couleur di Parigi.
Nel 1987, per le Edizioni Bora (Bologna) è uscita una sua monografia a cura di Elda Fezzi, nel 1990 per Angelus Novus Edizioni (L’Aquila) è stato edito un catalogo monografico a cura di Antonio Gasbarrini. Ancora per le Edizioni Bora, nel 1993, viene stampata una monografia curata da Luciano Caramel. Nel 1997, Giorgio Segato, presenta il catalogo dell’esposizione presso la Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli (CB). Nel 2000 in occasione della mostra antologica alla Civica Galleria d’Arte Moderna a Gallarate, viene presentato il catalogo monografico curato da Luciano Caramel. Nel 2004, in occasione dell’esposizione presso Villa delle Rose a Bologna con la collaborazione della G.A.M. è stato edito un catalogo monografico dall’Editrice Compositori (Bologna) a cura di Martina Corgnati con testi critici di Luciano Caramel e Gillo Dorfles. Nel 2008 in occasione dell’esposizione presso il Museo Nazionale di Palazzo Venezia a Roma è stato pubblicato dalla Biblioteca Cominiana (Padova) un catalogo monografico a cura di Luciano Caramel con testi critici di Paolo Bolpagni e Luciano Caramel.
Vincitrice di due concorsi nazionali indetti dal Ministero dei Lavori pubblici nel 1999 con opere d’arte posizionate nelle caserme dei carabinieri di Pavullo (MO) e Portici (NA).
Tra le opere inserite in luoghi pubblici, sono da ricordare: Monumento ai caduti nei Lager nazisti nel 1979 a Brescia in via Vittorio Veneto; Bassorilievo in memoria di P. Zini nel 1987, nella Chiesa di S. Barnaba a Brescia; Altare centrale, ambone, ciborio nella Chiesa Beato Luigi Palazzolo a Brescia nel 1991; Cappella Guerreschi, Cappella Mantegari nel Cimitero Vantiniano di Brescia nel 1993; Energia Vitale nel 1997 nel Museo di Arte e Spiritualità di Brescia, oggi Collezione Paolo VI a Concesio (BS); Altare centrale e ambone, Chiesa S. Antonio Salò (BS) nel 1999; Scogliera viva, Caorle (VE), nel 2000; Scultura in memoria di Elda Fezzi, Cimitero Monumentale di Cremona nel 2001; Altare centrale, tabernacolo e presbiterio, Cappella Villa Gioiosa Castelletto di Brenzone (VR) nel 2003; Altorilievo Sacra Famiglia, presso Istituto Piccole Suore della Sacra Famiglia Venezia nel 2003; Sacra Famiglia, Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo Bologna 2005; Corsé de Rosalía de Castro, Museo de Arte Contemporánea de la Costa da Morte, Corme (Spagna) nel 2010; Corsetto, Saks New York nel 2011.
Margherita Serra è presente in innumerevoli mostre e simposi che l’hanno portata ad essere conosciuta in campo nazionale ed internazionale.
La città di Matera le ha concesso nel 1993 uno spazio demaniale nei Sassi affinché potesse svolgere e divulgare la propria arte in un ambito di così grande suggestione attraverso mostre e scambi culturali.
Nell’anno accademico 2000/2001 è stata discussa una tesi di laurea, intitolata Margherita Serra: l’elegante energia del marmo, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Nel 2002 la città di Bernalda le ha conferito la cittadinanza onoraria per aver realizzato lungo il corso della città un’opera scultorea monumentale dal titolo Élan, Slancio vitale.
Le è stato assegnato a Trebisacce (CS) l’ambito riconoscimento, Eunomia 2004 che vede premiate le donne impegnate nei diversi campi del sociale.
Dal 2008 è inserita come artista, rappresentante dell’Associazione Nazionale Le Donne del Marmo con sede a Verona.
Nell’anno accademico 2009/2010 è stata discussa una tesi di laurea, intitolata Corpi preziosi: l'arte tra corpo e gioiello, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Nel 2010 diviene membro dell’Associazione Sculptors Guild di New York.
Nel 2012 ha esposto presso il Museums der Marktgemeinde di Innsbruck e nello stesso anno le viene assegnato il Premio Rebatana a Tursi.
Il 6 agosto 2013 viene assegnato a Margherita Serra il premio Torre d’Argento a Cirigliano e inaugurata il 2 novembre 2013 la mostra personale presso la Sculptors Guild Gallery di New York.
Nel 2016 espone all’Italian American Museum, nel 2018 espone le opere in una personale presso Artifact Gallery, New York.
Margherita Serra, titolare dello SpazioSculptureArt nei Sassi di Matera, ha dal 2007 offerto la possibilità di esporre gratuitamente ad artisti di livello nazionale e internazionale i propri lavori. Tra i nomi più significativi troviamo: Gillo Dorfles, Simon Benetton, Pino Castagna, Mimmo di Cesare, Alba Gonzales, Elena Sevi, June Ahrens, Thea Lanzisero, Georg Lewit, i quali hanno offerto un valido contributo culturale alla città di Matera. Le proprie opere esposte in permanenza dialogano con le creazioni degli artisti invitati. Si assiste alla lettura di un percorso che va dagli anni 80 ad oggi tra sculture in marmo, vetro di Murano, ferro, acciaio e tecnica mista.
Il cammino dell’artista tra disegni, sculture in bronzo, legno, marmo e vetro di Murano è segnato da numerose esposizioni personali e collettive che si alternano in varie città d’Italia e all’estero, fra le quali, Margherita Serra segna un momento significativo nel panorama artistico contemporaneo, per l’eleganza con cui sa ottenere dalla materia effetti suggestivi, pervasi da forza e carichi di quell’afflato indispensabile a trasformare la materia stessa in opere d’arte.
Contatti:
Margherita Serra
SpazioSculptureArt
Brescia - via Boves, 38/40
Matera - via Madonna delle virtù, 20/21
E-mail: info@margheritaserra.com
Sito Internet: margheritaserra.com