Pietro Scoppetta fu inizialmente allievo di Giacomo Di Chirico. Successivamente si recò a Roma, dove frequentò gli studi degli artisti della città e poi a Parigi e a Londra, dove subì le influenze degli impressionisti francesi, che unì al suo stile pittorico, caratterizzato dalle tinte vivaci della scuola napoletana. Scoppetta rappresentò sempre paesaggi napoletani, parigini, londinesi e fu molto abile anche nel catturare la grazia della femminilità nelle figure dei suoi dipinti.
Nel 1910 partecipa alla IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con il dipinto: Taverna napoletana.
Bibliografia:
1910 - IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 153.