Nel 1919 grazie ad una Borsa di studio si trasferisce a Firenze dove frequenta l'Accademia di Belle Arti fino al 1923.
Nel 1922 partecipa alla XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la puntasecca: Ritratto.
Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con due dipinti: Ifigenia, La disegnatrice.
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con tre dipinti: Ritratto dell'amico, La Venere del navicello, Ritratto del palombaro.
Bibliografia:
1922 - XIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 39.
1930 - XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 63.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 167.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte - Venezia, 1932 X° 28 aprile 28 ottobre, Fascicolo di Maggio della Rivista Le Tre Venezie, anno VIII°, N° 5, p. 279.