Santamaria Gaetano

incisore
Milano, 17 aprile 1817 - Milano, post 1888

Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it

Gaetano Santamaria, nasce a Milano il 17 aprile 1817 da Felice e Rosa Missaglia, l’incisore viene confuso, fino al 1998, in tutte le Bio-Bibliografie consultate, con lo scultore Carlo (Nato a Cinisello nel 1802), grazie alle ricerche di Alberto Milano, che gli dedica l’approfondito studio: “Un incisore milanese di Carte da Gioco nell’800: Gaetano Santamaria” col quale ricostruisce i dati anagrafici e biografici dalla sua nascita.

Il nome di Gaetano Santamaria figura nelle Guide di Milano, edite da Bernardoni, dal 1843 al 1882 sotto la voce: “incisori di figura a taglio”.

La sua prima incisione, è un ritratto del giovane San Luigi Gonzaga, al margine del foglio si legge “Primo Saggio d’incisione di Gaetano Santa Maria”, l’incisione può essere datata tra il 1835 e il 1837.

L’incisore firma le sue lastre: Santa Maria, S. Maria, Santamaria.

Nel 1838, illustra la pubblicazione, “Racconti Storici”, di Ignazio Cantù, con incisioni (da disegni di Vincenzo De Marchi).

Nel 1840 per il volume “Ivanhoe ossia il ritorno del crociato” di Walter Scott, edito dal Libraio editore G. Reina, di Milano, incide 15 tavole prese dalle rinomate opere del pittore Francesco Hayez: Ritratto di Walther Scott; Qui! qui! Bravo Fangs…; Brian de Bois - Guilbert; Dopo che i due viaggiatori…; Rebecca; Brian de Bois - Guilbert si rotolò nella polvere…; e in dir ciò aperse in un altro angolo della celletta…; Dette le quali cose, l’eremita pre l’arpa…; Alcuni armigeri vennero a riconosce quella banda…; Il suono di quel corno…; Oh Dio! son io si colpevole…; In mezzo a così orrida confusione…; Damiano, cacciate fuor dalla porta questo Giudeo…; Figlia d’una maledetta schiatta…; Ah! Sant’Odoardo! San Giorgio …; … che a lenti passi ma con fermezza…; Risparmiatelo, ser Cavalier…

Nel 1842 per il romanzo storico di Walther Scott, “Carlo il Temerario o Anna di Geierstein”, stampato a Milano, Giuseppe Reina editore, incide nove bulini eseguiti sopra rinomati disegni: Carlo Il Temerario, Duca di Borgogna (Fragonard dis.) (tav. 1); Arturo credè dapprima fosse la Vergine… (tav. 2); Anna Di Geierstein (tav. 9); Vidi fiorire il perverso in sua potenza…(tav. 5), Arturo piegò il ginocchio davanti all’intrepida vedova d’Enrico VI (tav. 3); I due Viaggiatori (tav. VII), Margherita D’Angiou, Vedova d’Enrico VI (tav. 4); Le esequie vennero celebrate colla logubre magnificenza… (tav. 6); A dispetto di tutti gli sforzi del Duca e dei bravi Fiamminghi… (tav. 8).

È intorno al 1840 che il Santamaria, inizia la sua collaborazione con l’editore milanese di Carte da gioco Ferdinando Gumppenberg, per il quale incide un mazzo con il soggetto della ‘storia della Corona Ferrea e dei re che furono con essa incoronati’, il mazzo composto da 52 carte a semi francesi, porta inciso sul fante di cuori: De Marchi disegnò - Santamaria incise. Un altro mazzo di carte per il gioco dei tarocchi, formato da 78 carte, con alcune varianti sul mazzo precedente ma senza indicazioni e da attribuire agli stessi autori.

Un diverso mazzo di tarocchi viene edito a qualche anno di distanza dalla fabbrica di carte da gioco di Teodoro Dotti, il soggetto di queste carte è la ‘vita di Maria Stuarda’, l’incisore è Santamaria che si firma sulla carta del fante di fiori.

Per lo stesso stampatore Santamaria ha inciso sicuramente un ulteriore mazzo di carte a semi francesi, databile intorno al 1850, la scritta Santamaria inc., e posta sul re di picche.

Nel 1843, per gli Editori Borroni e Scotti di Milano, illustra con due incisioni le antiporte dei volumi del romanzo di Eugenio Sue, “Il Palazzo Lambert”. Collabora alla “Strenna Lombarda” del 1845, edita da Andrea Colombo a Milano, con due incisioni in tavole fuori testo.

Incide il ritratto di Cesare Beccaria nel 1846 per il volume: Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene, Milano, Cioffi Editore.

Nel 1847 incide il ritratto di Francesco Dall’Ongaro, che viene collocato come antiporta nel volume: “Dalmati. Dramma”, edito da C. Schieppati a Torino. Lo steso anno, collabora con un’incisione alla “Strenna Pot-Pourri”, edita a Milano, da Redaelli.

Nel 1848 per la “Strenna Il Gotha Lombardo”, edita a Milano, da Visaj, collabora con incisioni.

Incide nel 1850 c., buona parte delle 144 tavole fuori testo, (Gandini e Santamaria), che illustrano la Sacra Bibbia edita a Milano da Pagnoni.

Nel 1850 c. incide il ritratto di Giacomo Barozzi, collocato in antiporta del volume, “Li cinque ordini di architettura di G. B. da Vignola incisi da Giovanni Rilevanti…”, Milano - Napoli, per Francesco Pagnoni Tipografo.

Per l’opera in 5 volumi di Jean Charles Leonard Simonde de Sismondi, “Storia delle Repubbliche italiane del medio evo, per cura di Luigi Toccagli”, stampata a Milano, da Borroni e Scotti, dal 1850 al 1852, incide il ritratto dell’Autore e parte delle antiporte.

Dal 1850 al 1854, collabora all’opera in 4 volumi “L’Antico e il Nuovo Testamento. Sacra Bibbia. Secondo la volgata tradotti in lingua italiana… da Monsignor Antonio Martini, Arcivescovo di Firenze”, editi a Prato, dalla Tip. FF. Giachetti, e a Milano, da Francesco Pagnoni editore, incidendo 27 tavole fuori testo.

Nel 1852 aderisce alla realizzazione della Strenna “L’Oriente” con alcune incisioni, e nel 1854 alla Strenna “Il Pensiero”, entrambe edite a Milano, da Ripamonti.

Incide il mazzo di carte che raffigura ‘re e regine d’Israele’, databile tra il 1850 e il 1857, sul fante di picche sono riportate le scritte: “Santamaria incise” e “Fabbrica Lamperti Milano”.

Nel 1854 c., collabora alla ‘Storia di Luigi Napoleone’, edita sempre da Francesco Pagnoni a Milano, con le incisioni: Regina Ortensia (Santamaria); Insurrezione di Strasburgo; Noi entrammo nei cannotti… (Barbieri dis.); Noi abbiamo passato jeri la linea…

Nel 1854 per il volume “Le vicende di Milano durante la guerra con Federico I° Imperatore” illustrato da Angelo Fumagalli, ed edito a Milano presso Francesco Colombo Libraio- Editore, incide tre tavole: Angelo Fumagalli; Tavola allusiva all’arte diplomatica; Distruzione delle mura di Milano.

Collabora alla ‘Storia d’Italia continuata da quella di Carlo Botta dal 1814 al 1854’, di Felice Turotti, vol. primo, edito a Milano per Francesco Pagnoni (1854); con più incisioni nei due volumi: vol. primo: Gli uomini e la storia (antiporta); ritratto di Gioachino Murat Re di Napoli (in ac S. Maria inc.); Mia cara Carolina… (Focosi dis.); Bagnò più volte le mani… (Elena dis.); … Ma il Frate non è offeso…; nel volume secondo con: … Frattanto raccoglieva nella barca gli infemi … (Barbieri dis.).

Collabora con incisioni nel 1855 alla “Strenna La Rondinella”, edita a Milano, da Ripamonti.

Illustra l’opera di De Norvins “Storia di Napoleone e del grande esercito”, edito da Francesco Pagnoni a Milano nella metà dell’800, (1855 c.), con le seguenti incisioni: Bonaparte Primo Console (Santa Maria); Bonaparte all’assedio di Tolone; Passaggio del ponte d’Arcole (H. Vernet dip.); Kleber in Egitto; Bonaparte Primo Console; Passaggio del monte San Bernado; Napoleone alla battaglia di Marengo; Napoleone alla battaglia d’Austerlitz; Battaglia di Jena; Napoleone alla tomba di Federico II il grande; Insurrezione di Madrid; Napoleone a Erfurt; Saragozza; L’Imperatore ferito a Ratisbona; Principe Eugenio di Beauharnais; Passaggio del Danubio; Napoleone alla battaglia di Wagram; Sposalizio dell’Imperatore con Maria Luigia; Ritirata dell’esercito francese dalla Russia; Napoleone alla battaglia di Lutzen; Napoleone a Rautzen; Napoleone al campo di Montereau; Campo di Waterloo; Morte di Napoleone.

Nel 1855/1857 collabora con numerose tavole all’opera in tre volumi di Bernardino Corio, Storia di Milano, stampata a Milano, da Colombo.

Nel 1856 collabora con incisioni a: Storia della guerra d'Oriente sino alla presa di Sebastopoli ed alla pace di Parigi tratta dalle opere di Bazancourt, La Bedollière, Mullois, ecc., Milano, a spese dell'editore Luigi Pagnoni, 1856 (Con ritratto inciso di S.M.R. Vittoria in antiporta e 15 tavole fuori testo incise da Giuseppe Buccinelli e Gaetano Santamaria)

Incide una mazzo di carte da gioco, per conto dell’editore Lattanzio Lamperti, nel 1858, in onore dell’arciduca Massimiliano, governatore della Lombardia.

Incide nel 1858 la tavola “Psallam Deo meo quamdiu fuero” (Santamaria inc.), quale antiporta per l’opera in 4 volumi: Breviarium Romanum ex decreto SS. Concilii tridentini …, Mediolani, Edidit Alexander Ripamonti.

Sempre nel 1858, incide “Gesù Crocifisso”, quale antiporta al volume: Uffizio della Settimana santa e della Ottava di Pasqua, secondo il Rito Romano, colla traduzione italiana di Mons. Antonio Martini…, stampata a Milano dal tipografo-librajo Giocondo Messaggi.

Nel 1859 incide l’antiporta “Parlate, o Signore, che la vostra serva sta ascoltando” per il volume del padre D. Giambattista Fenoglio, Il Divin Maestro e la Giovane, Milano, ditta Bogliani Pogliani di E. Besozzi. Per la “Storia aneddotica, politico-militare della Guerra dell’Indipendenza italiana (1859)”, di Vincenzo De Castro, ed edita a Milano, da Francesco Pagnoni, in due volumi, incide: - Vincenzo De Castro (Barbieri dis., Falione imp., Santamaria inc.); - Conte Francesco Annoni (Barbieri dis., Falione imp., Santamaria inc.); - Napoleone III (Copley dip., Falione imp., Santamaria inc.); - Vittorio Emanuele II (Najmiller dip., Falione imp., Santamaria inc.); - Sbarco delle truppe francesi nel porto di Genova (Najmiller dis., Falione imp.); - Garibaldi (Barbieri dis., Falione imp., Santamaria inc.); - Urbano Rattazzi (Barbieri dis., Falione imp., Santamaria inc.); - Alfonso Lamarmora (Barbieri dip., Falione imp., Santamaria inc.); - Durando (Barbieri dis., Falione imp., Santamaria inc.); - Mac-Mahon (Barbieri dis., Falione imp., Santamaria inc.); - Conte Baraguey D’Hilliers (Barbieri dis., Falione imp., Santamaria inc.); - Morte del Generale Espinasse nella Battaglia di Magenta (Barbieri dis., Falione imp.); - Vittorio Emanuele al guado della Sesietta (Barbieri dis., Falione imp.); - Garibaldi alla difesa di Varese nella guerra 1859 (Barbieri dis., Falione imp.); - I volontarii di Garibaldi all’attacco di S. Fermo (Barbieri dis., Falione imp.); - I granatieri della guardia al ponte di Buffalora (Barbeiri dis., Falione imp.); - Battaglia di Boffalora e morte del Generale Cler, 4 giugno 1859 (Barbieri dis., Falione imp.); - Disfatta degli austriaci nel campo santo di Magenta (Barbieri dis., Falione imp.); - Peschiera posti avanzati dagli austriaci (Najmiller dis., Falione imp.); - Ricasoli (Barbieri dis., Falione imp., Santamaria inc.); - Napoleone visita il campo della battaglia di Solferino (Najmiller dis., Falione imp.); - Gli italiani alla rivincita delle alture di S. Martino (Barbieri dis., Falione imp.).

Incide il ritratto di Giovanni Ettore Mengozzi nel 1859, per l’antiporta del suo volume: Medicina domestica omeopatica considerata siccome ramo di educazione..., stampato a Milano, presso gli Editori G. De Maddalena.

Nel 1860 ca. collabora con incisioni all’opera “Memoriale di Sant’Elena” del conte di Las Cases, edito a Milano da Francesco Pagnoni senza data tipografica, per il Secondo Volume: - Napoleone a Boulogne; - Insurrezione di Madrid (Kart Girardet dis.); - Suchet (Duca d’Albufera).

Collabora incidendo ritratti nel 1861 per l'opera del Gen. Pietro Coletta, Storia del Reame di Napoli dal 1734 al 1825, Milano, Pagnoni.

Per la Strenna Italiana per L’anno 1861, edita a Milano - Venezia e Verona, presso lo Stab. Ripamonti Carpano e C.o, incide in tavole fuori testo: Vince l’amor di Patria; Soccorsi per l’emigrazione; Una buona notizia del figlio al campo.

Sempre nel 1861 su commissione dell’Editore Lattanzio Lamperti, incide un mazzo di carte commemorativo dell’unione della Lombardia e del Piemonte, sull’Asso di cuori, la dicitura della Fabbrica L. Lamperti Milano, e le scritte: Barbieri disegnò - Santamaria inc.

Collabora con numerose incisioni dal 1861 al 1863, all’opera in cinque volumi di Pietro Corelli, La Stella d’Italia, l’opera viene stampata a Milano, per Alessandro Ripamonti Editore. riportiamo parte dei titoli delle incisioni: (volume secondo):

- L’Anticristo del secolo XVI (Masutti dis.);

- Elisabetta. La fiamma di tre cuori (Masutti dis.);

- Il grande Inquisitore di Spagna e Filippo II Re di tuttele Spagne (Masutti dis.);

- Fine del Giudeo Claudio Perrins (Masutti dis.);

- Paolo IV e i suoi Cardinali (Masutti dis.);

- La comediante francese di Brie, padrona dell’Inghilterra (Masutti dis.);

- Il gran Conestabile di Montmorency (Masutti dis.);

- 1863 - Pietro Corelli, La Stella d’Italia, Milano, Alessandro Ripamonti Editore.

(volume quinto):

- Il supplizio delle verghe in Milano (Masutti dis.);

- Siccardi e la contessa Spaur a Portici (Masutti dis.);

- Vittorio Emanuele II Re d’Italia (Masutti dis.);

- Morte di Guglielmina Lamberti (Masutti dis.);

- Il mastino di Bianchi Giovini (Masutti dis.);

- Ingresso trionfale di Vittorio Emanuele e dell’Imperatore Napoleone III in Milano (Masutti dis.);

- Lola Montes nel Reggio Palazzo di Baviera (Masutti dis.);

- Cavour nella sua villa di Leri dopo la pace di Villafranca (Masutti dis.);

- Garibaldi a Montevideo (Masutti dis.);

- Francesco II° Re di Napoli (Masutti dis.);

- Luigi Napoleone Imperatore dei Francesi (Masutti dis.);

- Felice Orsini (Masutti dis.);

- Conte Camillo di Cavour (Masutti dis.);

- Generale Giuseppe Garibaldi (Masutti dis.);

- Entrata di Garibaldi in Napoli (Masutti dis.);

- Vittorio Emanuele II° a Napoli (Masutti dis.);

- Battaglia di Palestro (Masutti dis.);

- S. Martino 24 giugno 1959 (Masutti dis.).

Nel 1863 per il volume di Franco Mistrali, “Le Guerre d’Italia da Villafranca ad Aspromonte”, Milano, Pagnoni, incide in acciaio 20 tavole fuori testo su disegni di Barbieri (Falione imp.):

- Garibaldi (ritratto) (Santamaria inc.);

- Farini (ritratto) (Santamaria inc.);

- I Messinesi che riparano alla spiaggia del mare, all’est di Messina;

- Partenza da Genova dei due vapori Lombardo e Piemonte 6 maggio 1860;

- Thurr (ritratto) (Santamaria inc.);

- Sbarco dei Mille di Garibaldi sulla spiaggia di Marsala;

- Giuseppe Sirtori (ritratto) (Santamaria inc.);

- Nino Bixio, Generale alla Spedizione in sicilia (ritratto) (Santamaria inc.);

- La sedia ardente - crudeltà della Polizia Borbonica;

- Una scena della strage di Catania;

- Rosolino Pilo (ritratto) (Santamaria inc.);

- Medici (ritratto) (Santamaria inc.);

- Garibaldi che si difende sulla strada di Milazzo;

- Garibaldi che riposa dopo la battaglia di Milazzo;

- Il napoletano Caldarelli al campo garibaldino;

- Morte di Paolo De Hotte (Flotte);

- I napoletani che distruggono gli Archivi della Polizia Borbonica;

- Assedio di Capua, rovina dei Forti Borbonici;

- Incontro di Garibaldi e di Vittorio Emanuele al Volturno;

- Ciro Menotti. Figlio dell’Illustre Generale Garibaldi, (Santamaria inc.).

Collabora alla Strenna Italiana per L’anno 1864. Stampata a Milano dallo Stabilimento Ripamonti Carpano e C.o, per la quale incide 4 tavole: Dono dei genitori alla figlia della Strenna Italiana, Morte di Pier Luigi Farnese, L’Oriente, Milano, e la vignetta del frontespizio.

- Nel 1864, incide in acciaio, quale antiporta al volume di S. Francesco Di Sales: La Filotea…, l’immagine raffigurante “S. Francesco Di Sales”, l’opera è edita a Milano, da Giocondo Messaggi.

dal 1864 al 1877, incide 116 rami su disegni di Salvatore Mazza, per l’opera in 10 volumi, di Aurelio Bianchi - Giovini, “Storia dei Papi da San Pietro a Pio IX”, edita a Milano, da Francesco Sanvito e Amalia Bettoni:

1864 - Volume primo:

- 119/192: Sisto I, Telesforo, Igino, Pio I, Aniceto, Sotero, Eleuterio;

- In quei sotterranei portarono i loro morti.;

- A Roma perirono talvolta di peste sino a 5000 persone al giorno;

- Fra gli assassini di Costantino v’ha quello di Fausta sua propria moglie;

- Gli uni si avventarono per atterrare la porta…;

- La battaglia a 29 marzo 403 fu sanguinosa…;

- 193/236: Vittore, Zefirino, Calisto I, Urbano I, Ponziano, Antero;

- 236/269: Fabiano, Cornelio, Lucio, Stefano I, Sisto II, Dionigi;

- Il cadavere di Stefano II° trascinato per le vie venne gettato nell’Oronte;-

- I Goti si misero tosto in cammino…;

- Le largizioni al popolo erano fissate a quattro volte all’anno…;

- I Franchi gettavano ne’ fiumi i corpi delle donne…;

- Il 24 agosto 410 per un assalto notturno la città fu espugnata…;

- Questi monaci in numero eccedente oltri ogni credere…;

- Li ortodossi ne trascinarono i cadaveri nel fango…;

- Vitaliano nel settimo mese del suo consolato fu assasinato…;

- La travagliata sua fantasia vi ravvisò il teschio…;

- Michele è in continua lotta col serpente satan;

- 269/432: Felice I, Eutichiano, Caio, Marcellino, Marcello, Eusebio, Melchiade, Silvestro, Marco, Giulio I, Liberio, Felice II, Damaso, Sirico, Nastasio, Zosinon Bonifacio I, Celestino;

- 432/590: Sisto III, Leone I, Mario, Semplicio, Felice III, Gelasio, Anastasio II, Ormisda, Giovanni I, Felice IV, Simmarco, Giovanni II, Bonifacio III, Agapito, Silverio, Virgilio, Pelagio, Giovanni III, Benedetto I, Pelagio II.

1865 - Volume secondo:

- L’avverso mare gettò l’imperatore e la sua famiglia in un piccolo porto;

- Cessato di vivere il suo corpo fu gettato in un letamaio;

- I missionari spediti da Papa Gregorio.;

- I demoni risposero al solitario che conduceva l’anima di Ebruino…;

- La moglie e la figlia del carceriere trasportarono il papa dal carcere;

- Furono veduti di notte come due spettri…;-

- 590/640: Gregorio I, Sabiniano, Bonifacio III, Diodato I, Bonifacio IV, Onorio I, Severino, Bonifacio V;

- Chilperico fu tonsurato e chiuso in un monastero…;

- Il popolo portava sopra la cima di una croce il trattato di pace11:01:39;

- 640/683: Giovanni IV, Teodoro I, Martino I, Eugenio I, Vitaliano, Diodato II, Domno I, Agatone, Leone II;

- 684/708: Benedetto II, Giovanni V, Conone, Giovanni VI, Sergio I, Giovanni VII, Sisinnio;

- Aistolfo precipitò da cavallo e di lì a tre giorni morì;

- Anno 7008:Anno 757: Costantino I, Gregorio II, Gregorio III, Zaccaria, Stefano II, Stefano III;

- Albino e Virundo tirarono il papa dalla sua prigione e di notte con una corda…;

- La moglie e la figlia di adriano II sono assassinate da Eleuterio;

- 757/824: Paolo I, Costantino II, Adriano I, Stefano IV, Leone III, Stefano V, Pasquale I;

- 824/884: Eugenio II, Valentino, Gregorio IV, Leone IV, Sergio II, Benedetto III, Nicola I, Adriano II, Giovanni VIII, Marino I.

1866 - Volume terzo:

- Giovanni XII con un turcasso sulle spalle ed un arco in mano…;

- 884/898: Adriano III, Stefano V, Formoso, Bonifacio VI, Stefano VII, Romano, Teodoro II;

- Frammezzo a così brutali trattamenti trascinarono Giovanni XIII in Sant Angelo;

- Il vecchio Crescenzio colto da mortale infermità…;

- 898/911: Giovanni IX, Benedetto IV, Leone V, Cristoforo, Sergio III;

- 965/985: Giovanni XIII, Benedetto VI, Bonifacio VII, Domno II.

- Morte di Bonifacio Marchese di Toscana.

- Benedetto X° scorgendo che il conte cominciava a temere, salì sulle mura…;

- Benedetto VII, Bonifacio VII, Giovanni XV, Gregorio V, Silvestro II;

- Giovanni XVI, Sergio IV, Giovanni XVII, Benedetto VIII;

- Quei vescovi per ben due volte convertirono la Chiesa…;

- Tre dì e tre notti interizzito e assiderato…;

- Giovanni XX, Benedetto IX, Gregorio VI;

- Clemente II, Damaso II, Leone IX, Vittore II;

- Stefano X, Nicola II;

- Alessandro II, Gregorio VII.

1868 - Volume quarto:

- Il grido: Dio lo vuole! divenne il segnale di un’immensa rivoluzione;

- Gelasio II° fu stramazzato, pesto e trascinato pei capelli;

- In una pianura coperta di boschi e paludi fondò il monastero di Chiaravalle;

- Vittore III, Urbano II, Pasquale II, Gelasio II, Calisto II, Onorato II, Innocente II, Celestino II, Eugenio III, Lucio II, Anastasio IV, Adriano IV, Alessandro III;

- Tommaso Bechet cadde privo di vita.

1869 - Volume quinto:

- Lucio III, Urbano III, Gregorio VIII, Clemente III, Celestino III, Innocente III;

- Innocenzo III° obbliga Filippo Augusto a separarsi da Agnese di Morania;

- Onorio III, Gregorio IX;

- I milanesi avendo potuto mettere in salvo il carroccio lo disfarono;

- Tre soli sopravanzarono allo eccidio dei loro confratelli;

- Celestino IV, Innocente IV;

- Alessandro IV;

- Il papa si svegliò atterrito chiamo i camerieri…;

- Urbano IV, Clemente IV;

- L’arcivescovo di Cosenza fece gettarne il cadavere insepolto…;

- Gregorio X, Innocente V, Adriano V, Giovanni XXI, Nicola III, Martino IV, Onorato IV, Nicola IV;

- Messina salvata da Dina e Chiarenza.

1871 - Volume sesto:

- Celestino V, Bonifacio VIII;

- Persecuzioni di Filippo il Bello contro diversi doviziosi mercatanti italiani.

1873 - Volume ottavo:

- Chiese al papa lo scioglimento de’ voti monastici o almeno la facoltà di tenere una concubina;

- Enrico III° assassinato dal domenicano Clement;

- Malipiero raccolse il Sarpi fra le sue braccia;

- Tentarono rapirne il cadavere ond’eseguir su quello lo strazio…;

- Urbano VII, Gregorio XIV, Innocente IX;

- Il padre Capello fu arrestato, soggettato a processo…;

- Clemente VIII, Leone XI, Paolo V, Gregorio XV;

- Donna Olimpia contrasse vincoli di troppa stretta amicizia col suo cognato papa;

- Urbano VIII, Innocente X, Alessandro VII;

- Se le faceva leggere perchè amabile gli rendessero la morte…;

- Papa Alessandro chiamò anch’esso parenti a sedere al banchetto della Corte Pontificia;

- Il Cardinale Pallavicino getta via la biografia da esso scritta di papa Alessandro…;

- Benedì una gran caterva di guariti infermi che dal Lazzaretto…

1873 - Volume nono:

- Clemente IX;

- Clemente X, Innocente XI, Alessandro VIII;

- Arresto del prete Michel di Molines autore della dottrina…;

- Innocente XII, Clemente XI, Innocente XIII;

- Il capitano Molino avrebbe disrodinata interamente l’armata ottomana…;

- Benedetto XIII, Clemente XII;

- L’Alberoni propose alla Orsini di maritare Elisabetta col Re di Spagna;

- Benedetto XIV;

- Gli Austriaci un’ora avanti giorno, per diverse vie entrarono in Velletri;

- Fu assalito da tre uomini a cavallo;

- I libri di teologia e di morale dei gesuiti furono abbruciati…;

- Espulzione dei Gesuiti dalla…;

- Ganganelli fu il genio che rappresentò al papa i pericoli…;

- Clemente XIII;

- Aubeterre spedì subito un corriere straordinario a Versailles;

- Clemente XIV;

- In questo mezzo navigli russi erano comparsi davanti al porto di Ancona.

1877 - Volume decimo:

- Svenimento e prostrazion di forze che fecero credere…;

- Pronunziò la vacanza del romano Seggio con lettere misteriose;

- Pio VI, Pio VII;

- Leone XII, Pio VIII;

- Gregorio XVI;

- Pio IX;

- Lo trasportarono in luogo sicuro;

- Arrampicandosi ad un chiuso cancello della villa Corsini…;

- Avvisarono essere il tutto pronto pel tragitto del papa in Sicilia;

- I Francesi fecero trasportare a Parigi i capi d’opera di villa Borghese;

- I Carabinieri arrestarono due individui;;

- Riunì il Palanti quanti più potè di quegli uomini infamati per delitti;

- Gli austriaci fecero un terzo assalto…;

- Leone XIII.

Incide nel gennaio 1872, un grande foglio, per conto della Calcografia Editrice Antonio Vallardi di Milano intitolato: “Donne Italiane Illustri nelle Scienze, nelle Lettere, nelle Arti e nelle Opere di pubblica Beneficenza dai più remoti tempi ai nostri giorni”. Proposte ad esempio nelle Scuole e negli Istituti di Educazione Femminile dal Cav.re Professore Leone Tettoni. Il foglio è composto da 50 ritratti con note biografiche, tutti incisi da Santamaria, e raffigurano: Accoramboni Vittoria, Adealide Contessa di Susa, Agnesi Gaetana, Andreini Isabella, Anguissola Sofonisba, Bandettini Teresa, Bassi Laura, Beatrice Tenda, Borromeo-Grillo Clelia, Caminer - Turra Elisabetta, Cantelli Tagliazucca Veronica, Falletti di Barolo M.sa Giulia, S. Caterina da Siena, Cia degli Ubaldini, Colonna Vittoria, Cornaro Caterina, Cornelia, Costanza di Sicilia, Costanza II di Sicilia, Fontana Lavinia, Gambara Veronica, Ghisi Diana, Giulia Mammea, Gonzaga Ippolita, Govona Rosa, Irene di Spilimbergo, Isabella d’Aragona, Isotta da Rimini, Luigia di Savoia, Maidacaldini Panfili Olimpia, Marchionni Carlotta, Maria de’ Medici, Matilde (la Gran Contessa), Palladini Arcangela, Pasta Giuditta, Perotti Anna, de’ Rossi Properzia, Saluzzo - Roero Diodata, Secco - Suardi Paolina, Sforza - Riario Caterina, Sirani Elisabetta, de’ Sismondi Cinzica, Stamura d’Ancona, Tambroni Clotilde, Teotocchi Albrizzi Isabella, Torelli Lucia, Tornielli - Bellini Giuseppa, Tornielli - Borromeo Livia, Trivulzio - Belgiojoso Barbara, Valenti - Dal Verme Camilla.

Per la stessa Calcografia Vallardi incide la stampa: Cronologia dei Re d’Italia, incoronati o no, colla Corona Ferrea, compilata dal Cav. Leone Tettoni, sono 67 ritratti con relative notizie biografiche.

- Nel 1885, disegna ed incide, quale antiporta al volume di S. Alfonso Maria De Liguori: Apparecchio alla morte…, l’immagine raffigurante “L’angelo che conduce alla Salvezza”, l’opera è edita a Milano, da Giocondo Messaggi e Figli.

Nel 1885 Illustra con 14 incisioni il volume di Gaspero Olmi terziario dell'ordine dei Servi di Maria intitolato "Un prodigio di umiltà ossia vita popolare illustrata di S. Filippo Benizi dei Servi di Maria" stampato a Genova dalla Tipografia Arcivescovile.

Nel 1888 incide l'antiporta per il volume di: SOULIER Pellegrino. STORIA dei SETTE SANTI FONDATORI dell'ORDINE dei SERVI di MARIA ... tradotta dal P. M. PELLEGRINO M. STAGNI. Ave + Maria. Roma, Tip. Poliglotta Della S. C. Di Propaganda Fide, 1888. In-8° (cm. 23x15,6), pp. XIV, [2], 382, [1] + ANTIPORTA (Stoppoloni inv. e dip, Santamaria inc. Milano).

Mese Mariano Maggio 1895 (?), incide il Santino: Questo mese sarà per voi il primario dei mesi dell'anno....., Milano, A. Gazzetti, S. Maurilio 9.


Bibliografia:

1838 - Ignazio Cantù, Racconti Storici, Milano.

1840 - Walther Scott, Ivanhoe ossia il ritorno del crociato, Milano, Giuseppe Reina editore.

1842 - Walther Scott, Carlo il Temerario o Anna di Geierstein, …adorna di 9 incisioni a bulino, Milano, Giuseppe Reina editore.

1845 - Strenna Lombarda, Milano, Andrea Colombo Editore, tavv. f.t.

1845 - Eugenio Sue, Il Palazzo Lambert. Romanzo. Versione di Gaetano Barbieri, Milano, coi tipi Borroni e Scotti, 2 volumi.

1847 - Dall’Ongaro Francesco, Dalmati. Dramma, Torino, C. Schieppati.

1847 - Pot-Pourri - Strenna, Milano, Redaelli.

1848 - Il Gotha Lombardo - Strenna, Milano, Visaj.

1850 c. - Giacomo Barozzi, Li cinque ordini di architettura di G. B. da Vignola incisi da Giovanni Rilevanti…, Milano - Napoli, Francesco Pagnoni Tipografo.

1850-1852 - Jean Charles Leonard Simonde de Sismondi, Storia delle Repubbliche italiane del medio evo, per cura di Luigi Toccagli, Milano, Borroni e Scotti, 5 volumi.

1850-1854 - L’Antico e il Nuovo Testamento. Sacra Bibbia. Secondo la volgata tradotti in lingua italiana … da Monsignor Antonio Martini, Arcivescovo di Firenze, Milano, Francesco Pagnoni editore, (Prato Tip. FF. Giachetti), tavv. f. t..

1852 - L’Oriente - Strenna, Milano, Ripamonti.

1854 - Il Pensiero - Strenna, Milano, Ripamonti.

1854 c. - Storia di Luigi Napoleone, Milano, F. Pagnoni editore, tavole fuori testo.

1854 - Angelo Fumagalli, Le vicende di Milano durante la guerra con Federico I° Imperatore, Milano, presso Francesco Colombo Libraio - Editore.

1855 - La Rondinella - Strenna, Milano, Ripamonti.

1855 c. - De Norvins, Storia di Napoleone e del grande esercito, Milano, Francesco Pagnoni.

1855/1857 - Bernardino Corio, Storia di Milano, Tre volumi, Milano, Colombo.

1856 - Storia della guerra d'Oriente sino alla presa di Sebastopoli ed alla pace di Parigi tratta dalle opere di Bazancourt, La Bedollière, Mullois, ecc., Milano, a spese dell'editore Luigi Pagnoni, 1856 (Con ritratto inciso di S.M.R. Vittoria in antiporta e 15 tavole fuori testo incise da Giuseppe Buccinelli e Gaetano Santamaria)

1858 - Breviarium Romanum ex decreto SS. Concilii tridentini…, Mediolani, Edidit Alexander Ripamonti, 4 volumi.

1858 - Uffizio della Settimana Santa… Mons. Antonio Martini, Milano, Giocondo Messaggi.

1859 - D. Giambattista Fenoglio, Il Divin Maestro e la Giovane, Milano, ditta Bogliani Pogliani di E. Besozzi.

1859 - Vincenzo De Castro, Storia aneddotica, politico-militare della Guerra dell’Indipendenza italiana (1859), 2 volumi, Milano, Francesco Pagnoni editore, tavole fuori testo.

1860 c. - Las Cases, Memoriale di Sant’Elena, Milano, Francesco Pagnoni editore.

1860 c. (1854?)- Felice Turotti, Storia d’Italia continuata da quella di Carlo Botta dal 1814 al 1854, volume primo, Milano, Francesco Pagnoni editore.

1861 - Strenna Italiana per L’anno 1861 (XXVII), Milano - Venezia e Verona, Stab. Ripamonti Carpano e C.o, tavv. f.t.

1861/1863 - Pietro Corelli, La Stella d’Italia, Milano, Alessandro Ripamonti Editore.

1863 - Franco Mistrali, Le Guerre d’Italia da Villafranca ad Aspromonte, Milano, Pagnoni.

1864 - Strenna Italiana per L’anno 1864 (XXX), Milano - Venezia e Verona, Stab. Ripamonti Carpano e C.o, tavv. f.t.

1864/1877 - Aurelio Bianchi - Giovini, Storia dei Papi da San Pietro a Pio IX, 10 volumi, Milano, Francesco Sanvito e Amalia Bettoni, tavv. 3, 4, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, (vol. I); 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, (vol. II); 41, 42, 43, 44, 45, 50, 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 61, 62, (vol. III); 59, 60, 63, 64, 65, (vol IV); 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, (vol. V); 78, 79, (vol. VI); 108, 109, 110, 111, 112, 113, 114, 115, 116, 117, 118, 119, 121, (vol. VIII); 120, 122, 123, 124, 125, 126, 127, 128, 129, 130, 131, 132, 133, 134, 135, 136, 137, (vol IX); 138, 139, 140, 141, 142, 143, 144, 145, 146, 147, 148, 149, 150, 151 (vol. X).

1885 - Gaspero Olmi terziario dell'ordine dei Servi di Maria, "Un prodigio di umiltà ossia vita popolare illustrata di S. Filippo Benizi dei Servi di Maria" Genova, Tipografia Arcivescovile, in 24° (14 x 9 cm) pagine (2),155,(5) 14 tavole con incisioni originali in bianco e nero incise da Santamaria.

1949 - Armando Pelliccioni, Dizionario degli Artisti Incisori Italiani (dalle origini al XIX secolo), Carpi (MO), Gualdi, e F., p. 159

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 730;

1986 - Giuseppe Baretta, Grazia Maria Griffini, Strenne dell’800 a Milano, Milano.

1996 - Giovanni Fasani, Il carroccio nelle stampe, Cremona, Turris Editrice, p. 30, 69.

1996 - Luigi Villa, Bibliografia delle Guide di Milano, Milano, p. 97.

1998 - Alberto Milano, Un incisore milanese di Carte da gioco nell’800: Gaetano Santamaria, Estratto da: Rassegna di Studi e Notizie - Vol. XXII - anno XXV, Raccolta delle Stampe A. Bertarelli, Milano.

2015 - Incisori moderni e contemporanei. Raccolta di monografie illustrate, Libro Quarto, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Centro Studi Sartori per la Grafica, pp.424/440.

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