Giuseppe Sacheri studiò pittura con Arturo Moradei a Ravenna. In seguito a Torino frequentò l’Accademia Albertina, ed esordì, nel 1881, alla Promotrice torinese.
Nel 1910 alla LXXX Esposizione di Belle Arti a Roma, espone con una Mostra Individuale.
Nel 1910 partecipa alla IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con dodici dipinti: Lo scoglio degli appiccati, Il vecchio ponte, Crepuscolo presso lo stagno, La ninna-nanna del mare, Notte di luna, La raffica, Bufera dal mare, Armonia di alberi e acque, Scende il sole nel mare, Mattino a Civitavecchia, Il mulino bianco, Maremma adriatica.
Nel 1913 figura all’VIII Esposizione dell’Associazione degli Artisti Italiani, che si tiene nel Palazzo Strozzi di Firenze, presenta dieci pitture a olio: Paesaggio, Notte di luna a Camogli, Paesino di Riviera sotto la luna, Primavera danese, Un angolo a Venezia, Girasoli, Spiaggia d'Olanda a sera, Plenilunio a Venezia, A Dordrech - (Olanda), Nel Parco.
Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con i dipinti: Paesino sul mare, Palude in inverno, Crepuscolo in Olanda.
Bibliografia:
1910 - Arturo Lancellotti, La LXXX Esposizione di Belle Arti a Roma, Natura ed Arte, Milano, Vallardi, N. 11 - 5 maggio, p. 727.
1910 - IX Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 97.
1913 - VIII Esposizione in Firenze, catalogo edizione ufficiale illustrata, Palazzo Strozzi, Associazione degli Artisti Italiani, p. 185.
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, pp. 82, 83.