Nel 1930 partecipa alla XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia: Futuristi Italiani, con cinque dipinti: Bolle di sapone, Autoritratto, Luci, Figura, Studio.
Nel febbraio 1931 partecipa all'Esposizione Sociale della Camerata Artisti Combattenti d'Italia, a Milano, Palazzo della Permanente, con le acqueforti: Acquaforte, Nietzsche, Testina, Medio - Evo, Tetti, La chioma, Maschere, Il mattino, e la sanguigna: Autoritratto, e le opere: La musica, Impressioni di bombardamento.
Bibliografia:
1922 - La Prima Esposizione Futurista in Torino, Torino, L'artista moderno, volume XXI, n. 7 aprile, pp. 106 ill., 107/109.
1930 - (F.T. Marinetti) XVII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 145.
1931 - Esposizione Sociale della Camerata Artisti Combattenti d'Italia, catalogo mostra, Milano, Palazzo della Permanente, pp. 186, 187, 189, nn. 123, 126, 129, 130, 132, 133, 134, 135, 136, 162, 163.