Ruggeri Quirino

scultore
Albacina (AN), 24 marzo 1883 - Roma, 12 giugno 1955

Autodidatta. Predisposto forse a seguire le premesse del realismo, sembra intento da anni a ricondursi nella sfera pacata del neoclassicismo. Presente in ogni esposizione nazionale, è soprattutto ritrattista. Come tale, ha ottenuto risultati personali, sposando il gusto del ritratto al garbo della composizione. Ricordiamo: “Piccolo falegname romano,,, “Nudo di bambina,,, “La passeggiata,,, “Ragazza seduta,,, “Piccolo pastore,,. È sua la “Fontana con cavalli marini,, (1940), presso la Stazione Ostiense di Roma.

Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, con le sculture: Ciociara, Ritratto.

È presente con il bassorilievo La Serena; alla mostra La Fiorentina Primaverile, Prima Esposizione Nazionale dell’opera e del lavoro d’arte, che si tiene nel Palazzo delle Esposizioni al Parco di S. Gallo a Firenze dall’8 aprile al 31 luglio 1922.

Nel 1928 partecipa alla XVI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 2 sculture

Esegue il Monumento in memoria del Caduti della Crociera Atlantica a Bolama - Guinea Bissau, inaugurato il 24 dicembre .

Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la scultura in gesso: Ritratto dello scrittore Alberto Moravia.

Nel 1934 partecipa alla XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con la scultura in bronzo: Ritratto.

Dall’ottobre 1934 al gennaio 1935 nell’ambito della Seconda Mostra Internazionale d’Arte Coloniale, nel Castelnovo di Napoli, presenta la scultura: Negra.

Nel 1940 partecipa alla XXII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 8 sculture

Nel 1941 esegue l'altorilievo in travertino L'Impero fascista, sul lato sinistro della facciata del palazzo dell'INA all'EUR di Roma.

Nel 1942 partecipa alla XXIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con 1 scultura

Nell’aprile - maggio 1950 partecipa alla VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana, che si tiene all’Angelicum, di Milano, con la scultura: S. Caterina.

Nel 1952 partecipa alla Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, Antologia di Maestri, con 1 scultura

Nel 1956 alla Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, viene ricordato con una Mostra Retrospettiva, con esposte 26 sculture.


Bibliografia:

1921 - Prima Biennale Romana. Esposizione Nazionale di Belle Arti nel Cinquantenario della Capitale. Catalogo mostra, Roma, pp. 27, 139

1922 - Alberto Savinio, su: La Fiorentina Primaverile, catalogo mostra, Firenze, aprile-luglio, p. 194; VEDI TESTO ok ok da fare

1931 - Uomini e cose del giorno - Il monumento .. in memoria del Caduti della Crociera Atlantica ..., L'Illustrazione Italiana, II° semestre, Milano, Treves, p. 905 ill.

1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 88.

1934 - XIX Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, catalogo mostra, p. 186.

1934 - Seconda Mostra Internazionale d’Arte Coloniale, catalogo mostra, Napoli, Castelnovo, ottobre - dicembre, gennaio 1935, Roma, Palombi editori, p. 134.

1942 - Alberto Riccoboni: Roma nell’Arte. La Scultura nell’Evo Moderno, Roma, Casa Editrice Mediterranea.

1949 - Francesco Sapori: Scultura italiana moderna, Roma, Libreria dello Stato.

1950 - VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana, catalogo mostra, Milano, Angelicum, aprile - maggio, p. 25

1994 - Vincenzo Vicario, Gli scultori italiani, Dal neoclassico al liberty, seconda edizione, volume secondo, Lodi, Il Pomerio, pp. 925, 926 ill.

1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1995, Venezia, Electa, p. 607.

2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 790.



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