Rossi Gianni

Gianni Rossi è nato ad Angri (SA), dove vive e lavora.

Diplomato in Decorazione Pittorica all'Istituto Statale d'Arte, consegue successivamente il Magistero di Belle Arti di Napoli. Espone dal 1968.

Esponente dell'arte astratto-geometrica del Sud, ha tenuto mostre personali in Italia e all'estero, ed è presente in numerose collezioni pubbliche e private.

Prevalentemente attivo in pittura, ma autore altresì di pregevoli libri d'arte con monotipi, incisioni, serigrafie e di installazioni.

L'artista ha svolto fino al 1995 anche una notevole attività di operatore culturale.

È presente in dizionari e compendi storici dell'arte italiana del secondo dopoguerra.

Le opere che Gianni Rossi presenta in Polonia continuano e approfondiscono l’indagine estetica del nostro artista sulla pratica del collage e sugli usi di materiali più diversi.

«Molte sono le definizioni coniate per l’arte di Gianni Rossi nel tentativo di classificare, all’interno di canoni prestabiliti della storia dell’arte novecentesca, un modo di dipingere che si pone al di là dei solchi tracciati dagli antichi maestri: non c’è né ripresa né pedissequa imitazione nelle composizioni pittoriche del nostro artista, ma qualcosa di fortemente innovativo che merita di essere ancora studiato e approfondito. I corretti riferimenti all’informale chiariscono solo in parte il percorso pittorico del nostro autore, così come il geometrismo di Rossi non trova sostanziali affinità con il geometrismo astratto dei decenni passati». Vive nell’arte di Gianni Rossi una manipolazione di idee, di formule e di tecniche che stanno segnando la storia dell’arte dei nostri giorni, spostando in avanti l’identità di una corrente ormai da analizzare non più nelle tematiche generali del pensiero fondatore, ma nelle specifiche e poliedriche individualità dei suoi adepti».

Si sofferma sulla componente geometrica di Rossi il critico d'arte Luigi Paolo Finizio: «La geometria di Gianni Rossi fa da grammatica compositiva, da misura d’immagine. È ormai una sua nota di stile, di identità nei linguaggi di più spinta astrazione dell’arte contemporanea. Così la sua pittura si alterna all’interno, nel suo tessuto compositivo, di piani ordinati e scanditi commisti a spessori, a grumi di colore, a inserti oggettuali e materici».

Le geometrie di Rossi sono variamente articolate e presentano strutture di immagini, di materie, di colori, che offrono soluzioni nuove alla pittura di matrice astratta.

Contatti:

Gianni Rossi

E-mail: giannirossi4@alice.it

Principali esposizioni:

1980

Mostra personale, Laboratorio Internazionale Lo Spazio dell'Agro, Nocera Interiore, (SA).

IX Bienal lbizagrafic, Museo de Arte Contemporaneo, Ibiza (Spagna).

Mostra personale, Di… Segni per…, Palazzo Comunale, Sermoneta (LT).

1981

I Edizione Civiltà del Mediterraneo, Milano-Firenze.

1982

Mostra personale, Centro d'Arte Il Campo, Cava dé Tirreni (SA).

Mail Art, Istanbul in Colore, Istanbul (Turchia).

Mostra personale, Centro d'arte il Labirinto, Montorio al Vomano.

Morbido Dentro, Biblioteca Comunale L. Pezzera, Gazzanica.

Mostra personale, Casa del Popolo C. Molinari, Ponticelli (NA).

Linguaggi Altrui, Galleria Centrozero, Angri (SA).

Linguaggi Altrui, Accademia di Belle Arti, Napoli.

X Bienal Ibizagrafic Museo de Arte Contemporaneo, Ibiza (Spagna).

Incontro/Confronto Tendenze Astratte e Figurative, Agropoli (SA).

MaiI Art per la Pace, Casa del Popolo C.Molinari, Ponticelli (NA).

1983

Mostra personale, Galleria L'idioma, Ascoli Piceno.

III Biennale d'Arte, La Spezia.

XXX Manifestazione d'Arte del CEIC, Culture Day '83, Tokyo.

Testimonianza per il Sud in Mail Art Palazzo Vescovile, Cava dé Tirreni.

1984

XI Bienal Ibiza Grafic, Museo de Arte Contemporaneo, Ibiza.

Workshop Arte e Poesia, A. Fomez e G. Rossi, Carrara.

Arte e Poesie, Mostra Collettiva, Fosdinovo (MS).

Rassegna XXIV Laceno d'Oro, Cinema Sud del Neorealismo Italiano, Museo Irpino, Avellino.

1985

Mostra personale, Centro Sud Art, Scatati (SA).

Atelier Arte '85, Gruppo Ricerche Culturali e Visive Carrara, Expo Arte, Bari.

Mostra personale Studio d'Arte D'Amico, Foggia.

Pittura & Scultura, Orientamenti e Tendenze, Castello Arechi, Salerno.

L'altra faccia della Luna, curata da M. Bignardi, Comune di San Severo (FG).

1986

Miscellanea di Pittura e Scultura, curata M. Maiorino, Palazzo Siani, Cava dé Tirreni (SA).

Arte Contemporanea, Comune Monterosso Calabro (CZ).

Expo Arte, Studio D'Amico, Bari.

1987

Mostra personale, Centro Arti Visive Miele, Nola.

Scritture: Pagine e Immagini, curata da G. Gini, Biblioteca Comunale Palazzo Sormani, Milano.

L'Arte Sacra nel Mondo Contemporaneo, Università della Terza Età, Palazzo del Senato, Siracusa.

Omaggio a Caravaggio, Museo Mystique, Malta.

Alchimie Materiche nel Segno dei Doria, curata da G. Pedicini, Castello Doria, Pinacoteca Comune di Angri.

Sette personaggi e una Linea Napoletana, curata da E. Crispolti, Palazzo Marchi, Pordenone.

1988

Una Linea Napoletana, curata da E. Crispolti, Studio Oggetto-Centro Culturale Belvedere, Salone Belvedere, Caserta.

Disegno Campania: Progetto Morcone, curata da E. Crispolti, Museo Sannia, Morcone (BN).

Pittori Campani: Tendenze ed Evoluzioni, Cava dé Tirreni (SA).

Movimenti & tendenze anni '80, curata da G. Amodio, Taranto.

1989

Mostra personale, Centro Arti Visive Studio Miele, Ancona.

24 Tavole illustrative B/N "Perché ancora I Promessi Sposi" di M. Eisenberg - Ediz. Marimar (NA).

Il Piacere, Rassegna d'Arte Contemporanea curata da S. Manganelli, Centro d'Arte L'Ariete, Napoli.

1991

Nonsoloazzurro curata da M. Vitiello - sezione Aurea - Posillipo (NA).

40 per Gioco Edizione Biemme, Santa Scolastica Università di Bari.

1992

Arte Giovane decennale Centro d'Arte L'idioma, Ascoli Piceno.

Dadodautore Laboratorio Dadodue, Salerno.

Attraverso le sensibili Armonie mostra personale, Centro Dadodue, Salerno.

Mnemonasi 2, Mostra personale, Centro Ars, Pompei.

Muestra Internetional de Arte Correo, Salon de Exposiciones de la Casa Universitaria de la cultura, San Domingo.

Inquiete Vibrazioni, cartella serigrafica di 4 autori curata de G. Pedicini Edizione Scriba.

Sensibili Materie, mostra personale, Galleria A come Arte, Napoli.

Incontro con l'Autore Raffaele Nigro: chiari e scuri, Centro d'Arte L'Approdo, Avellino.

10 anni 1982-l992, decennale Galleria A come Arte, Napoli.

1993

Rassegna d'Arte Contemporanea Il Tempo del Segno Centro Dadodue, Salerno.

Triennale International de La Gravure de Gracovie '94 Krakòw.

Scultura Organica Versus Geometria Metafisica, Mostra personale, Centro Culturale L'Approdo, Avellino.

Mostra personale, Centro d'Arte L'Idioma, Ascoli Piceno.

1994

Rassegna d'Arte Contemporanea Segmenti eterogenei di Arte Nuova Tempio di Pomona, Salerno.

Rassegna Internazionale di Arti Visive Europart '94 ex Carcere Borbonico, Avellino.

1995

Mostra personale, Ass. Culturale Il Ponte, Nocera Inferiore (SA).

Rassegna d'Arte Contemporanea La Bugia, Sala Convegno Unificata del Presidio Militare di Salerno.

Libro d'Arte Raggio di luna arte & poesie: Francesco e Gianni Rossi, tirar. in 50 esemplari edizioni Centrozero.

Mostra personale, Opere 1992/1995, Artecnica.Gallery, Salerno.

1996

Rassegna d'Arte Intern, Gypsos, curata da N.Micieli, Museo Diocesano, A. Irpino.

Metamorfico 1965-1995 disegni in b/n , mostra personale, Sala dei Marmi, Angri.

1997

Angri territorio di transiti, Alchimia Materica dieci anni dopo, a cura di M. Bignardi, ex Casino Sociale, Angri.

Priorità del disegno, a cura di M.Bignardi, Associazione Culturale Pagea Art, Angri.

Sacralide, mostra personale, Chiesa del Carmine, Avellino.

Incontri '97, Arte contemp.di grafica/sculture e installazioni, a cura del Gruppo d'Arte Fattuale, Trieste.

1998

A.Iovino, Segni, colori e terre d'antico Mare, Rassegna Internazionale di Arte Contemporanea Castello Macchiaroli, Teggiano (SA).

Metafora geometrica, mostra personale, Galleria d'Arte sono-visiva Fluxia, Chiavari.

Cartella serigrafica Ritmi Spaziali e temporali, tiratura 1/40 a 40/40, edita dall'Artecnica, Salerno.

Bandiere dell'anima, Italian Art Team, Associazione Culturale Utopia, Roma.

Italia 2000 Projecto Cultural Istituto de Cultura Brasil-Italia, Recife – Brasile.

1999

Modus operandi: lettura dell'immagine, mostra personale, Galleria Ragno, Milano.

Contemporay Art Exhibit, HCC Art Gallery, Highland Cultural Center-New York.

Andar x Segni mostra personale, Saletta Kinzica, Pisa.

Libertà d'immagine, curata da Luigi Paolo Finizio, Ente per le ville vesuviane - Villa Campolieto, Ercolano.

Luce e colore/Materia e realtà, mostra personale, Centro d'arte Il Brandale, Savona.

Comunicazioni Variabili-The Italian Art Team, Thomas Center Galle­ries, Gainesville-Florida.

Il Sogno nella cifra, mostra personale, Centro Culturale Il Pilastro, S.Maria C.V.-Caserta.

Millenium 2000 Strange Days, Associazione Spazio Arte TotaIe e Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, Chiesa di S.Leone, Pistoia.

2000

Abstract 2000 curata da G. De Simone, Complesso Monastico di S. Maria la Nova, Napoli.

Rassegna Intern. Libro d'artista Chiesa S.Severo a Pendino, Napoli e Biblioteca comunale, Ponticelli.

Astratto 2000, curata da V. Corbi , Centro d'Arte L'idioma, Ascoli Piceno.

Mille in Aria-Arte per il nuovo Millennio Perimetro Provvisorio-spazio per l'arte, Monte San Vito (AN).

Astratto 2000 curata da V. Corbi, Palazzo Comunale, Mercato S. Severino.

Confluenze , Ass. CuIt. Europ Art '94, Palazzo Vanvitelliano, Mercato San Severino.

Remembering CHE, Galleria Comunale d'Arte Complesso Monumen­tale di S. Maria al Rifugio, Cava de' Tirreni.

2001

Fatal abstraction, curata da E. Battarra, CIAC. M 21 R.Saletti, Caserta.

Vinimmagine, rassegna grafica curata da A. Ginesi, Museo Internazionale dell'etichetta, Cupramontana - Ancona.

Il giardino del vento, installazione - struttura in ferro per la nuova Piazza dedicata ai bambini, ente realizzatore BIMED, Contursi (SA).

Oscillazioni dell'astrazione, cartella serigrafica di sei autori: Barisani, Di Ruggiero, Ferrigno, Izzo, Mancino e Rossi, curata da M.Bignardi.

2002

Una luce per Sarno, mostra d'arte contemporanea, Palazzo Racani-Arroni Spoleto, Galleria Antichi Forni Macerata.

Segnalibri d'Artista, rassegna arte contemporanea, Villa Bruno, San Giorgio a Cremano (NA) e associazione culturale Politeama Arte, Roma.

Momenti d'Amore, libro d'arte di sette poesie di C. Di Legge e quattro disegni di G. Rossi, edizione CIC, Casa del cittadino, Angri.

2003

Corrispondances, Transiti di materia e forma, curata dall’Associazione Il Quartiere Ponticelli e l’Assessorato alla cultura del Comune di Napoli, Casina Pompeiana, Napoli.

An art rendez-vous at Trieste, curata da Carla Crevatin, Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam, Trieste.

Un posto da favola, installazione-struttura n. 3 in bronzo, ente realizzatore Provincia di Salerno e Bimed, Mercato San Severino (SA).

L’Arcobaleno degli Angeli, progetto di Mail Art, Palasport, San Giuliano di Puglia.

2005

Le precessioni della luce, mostra personale, Associazione culturale M.A., Napoli.

Homage to freedom, int. Mail event a cura di F. Spena, galleria di Palazzo del Carmine, Caltanisetta. I crocevia imprevisti, mostra personale, Associazione culturale N° 9, Napoli.

2006

Scenari dell’Astrazione, mostra personale, Galleria Metart, Ottaviano Napoli.

Il raggio che tu destasti, cartella serigrafia di quattro autori: Ferrigno, Izzo, Mancino e Rossi, curata da G. Romano.

Dado Dautore, curata da ex Laboratorio Dadodue, Biblioteca Universitaria Alessandrina, Roma.

60 anni della Repubblica Italiana arte e storia, Palazzo Comunale, Ponticelli.

2007

Geometria & Cosmo, ex chiesa di San Giacomo degli italiani, Napoli.

Le gioie dell’arte-sculture da indossare- curata da E. Battarra, Unusual Art Gallery, Caserta.

Simmetria rigorosa del colore, mostra personale, Unusual Art Gallery, Caserta.

D.Giugliano ed E.Lucrezi, Il ricordo del tempo di un bimbo che misura, mostra personale e presentazione del libro d’arte con versi di U.Piscopo, Associazione culturale Movimento Aperto, Napoli.

22 Artisti per 22 Arcani – I tarocchi Alchemici, curata da M.Vitello, Museo dei tarocchi, Riola (BO).

2008

Azione interistituzionale PazzJam, Provincia di Salerno e Biennale delle Arti e Scienze del Mediterraneo, Palazzo S. Agostino Salerno.

...Rigore e tremore-Pittura e Scultura, curata da L.P.Finizio, Centro Culturale Il Pilastro, S. Maria Capua Vetere (CE).

Mostra permanente-Osservatorio nazionale per le arti contemporanee del mediterraneo, palazzo marchesale castello Comune di Pisciotta (SA).

Rigore e Tremore II Pittura e Scultura, curata da L.P.Finizio, Associazione Arte e Cultura On Art, Mondragone (CE).

Installazioni Filosofia Memoria, a cura di G.Agnisola, Fogliano Arte Contemporanea, Villa Fogliano-Latina.

Internazionale d’arte moderna e contemporanea - mostra personale omaggio a G.Rossi, Pro loco Alta Irpinia e Amministrazione comunale di Sant’Angelo dei Lombardi, Castello degli Imperiale -Sant’Angelo dei Lombardi.

Contemporanea-mente, collezione d’arte permanente Moderna e Contemporanea, fondazione “il Sole”, Grosseto.

Percorsi dell’eros tra filosofia ed arte, Associazione MA, Napoli.

2009

Cento opere, Centofiori per l’Europa, Circolo degli artisti, Albissola Marina.

Arte ceramica, Incastri d’Autore, Palazzo Ducale, Genova.

Enzo Battarra, Aniconici ma veri, Palazzo Lanza, Capua.

Giorgio Agnisola, Gianni Rossi Oltre la geometria-mostra personale galleria “Pagea Arte”, Angri (SA).

2010

Associazione Giornalisti Angresi, Segni e colori della mia terra di Gianni Rossi, con interventi di L. Paolo Finizio e Luigi Montella, Casa del cittadino - Angri.

Lo spazio del colore, opere scelte di Gianni Rossi, mostra personale galleria d’arte “Sangiorgio” (NA). GenerAction (pro memoria per le generazioni), a cura di R. Maggi, Galleria d’arte visive – Università del Melo, Città di Gallarate (MI).

2011

R. Pinto, Astrazione geometrica, Pinacoteca comunale di arte contemporanea, S. Arpino.

Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza, III Solidarte, Castel dell'Ovo, Napoli.

Museo Archeologico dell'Antica Capua, Mithra Sol Invictus, Capua.

Castello Episcopio Giardino Giacomo d'Atri, Racconti di ceramica, Grottaglie (TA).

2012

Complesso monastico dei Frati Cappuccini, Oltre il segno della geometria, Napoli.

Museo Epicentro, Esposizione nazionale d'arte Artisti per Epicentro, Gala di Barcellona (ME).

L. P. Finizio, Galleria Del Monte arte contemporanea, Elogio dell'Astrattismo, Forio - Ischia. Associazione Movimento Aperto, Elogio all'astrattismo, Napoli.

2013

L. P. Finizio, Con tatto design, Finestrature di luce, colori e materie, Angri (SA).

G. Di Genova, Castel Nuovo Maschio Angioino, La nuova visione geometrica di Gianni Rossi, Napoli. L. Rea, Arte fuori Centro, Cartaria, Roma.

G. Di Genova, Arianna Sartori Arte & object design, La nuova visione geometrica di Gianni Rossi, Mantova.

Casa del Popolo, Ass. Il Quartiere, Il valore della memoria, Ponticelli (NA).

2014

Baia del silenzio, Pro Loco Pisciotta, Cromie mediterranee, Pisciotta (SA).

L. Montella, Ass. Officina delle idee, Intreccio elegante del pigmento, Angri (SA).

L. Montella, Dogana dei grani, Intreccio elegante del pigmento, Atripalda (AV).

2015

G. Rossi - L. Montella, Hangry Contemporary Art, Iconografia manzoniana, Ed. Gaia, Angri (SA).

G. Nazzaro - G. Pedicini - G. Rossi, Frastagliate stratigrafie, Ed. Gaia, Angri (SA).

L. P. Finizio, Studio Arte Fuori Centro, Paesaggi cartesiani, Roma.

R. Pinto, Arte/Studio -Gallery, Artisti per l'Arte, Benevento.

G. Cardone, Kouros Gallery, Artisti per l'Arte, Aversa (CE).

L. P. Finizio, Palazzo del Belvedere Salone Acquaviva, Nel solco del linearismo, San Leucio (CE).

R. Pinto, Museo Temporaneo d'Impresa, Gli artisti per l'Arte, Pompei (NA).

R. Pinto, Castello Doria, Gli orientamenti artistici astratto-informali, Angri (SA).

2016

R. Pinto, Arte/Studio -Gallery, Primo vere 2016, Benevento.

R. Pinto, Arte/Studio -Gallery, Gianni Rossi, Benevento.

L. P. Finizio, Centro d'Arte Mediterranea, Linea astratta, Torre del Greco (NA).

R. Pinto, Movimento Aperto, Gli orientamenti Artistici Astratto-Informali, Napoli.

G. Agnisola - G. Rossi, Spazio Ferrucci-Vitale, Vultus Viris, Angri (SA).

L. P. Finizio, Casa della Corte, Ordine Sparso, Agerola (NA).

2017

L. P. Finizio, Miejski Dom Kultury, Liryka Abstrakcji Geometrycznej, Czechowice-Dziedzice (Polonia).

Ilmondodisuk, Castel dell’Ovo, SOS Partenope 100 artisti per il libro della città, Napoli.

Mostra Internazionale d’Arte contemporanea Itinerante, Omaggio a Totò, Napoli, Benevento…

G. Affinito, Arnaout Spazio Arte, Small is better!, Milano.

Madonna dell’Incoronata, “Tessere di pace…”, Napoli.

2018

S. Pasquali, Intentart, Castel dell’Ovo, Dialogo tra generazioni, Napoli.

G. Cardone, Arte/Studio Gallery, Mostra di Arte contemporanea, Benevento.

M. Vitiello, Il Triangolo, Correlazioni astratte, Cosenza.

G. Zoschi, Palazzo del Genio, L’arte della pace – Omaggio a don Tonino Bello, Cerreto Sannita (BN).

A. Iovino, Bimed - Università telematica Pegaso – Centro Direzionale, E l’incontro… con l’Arte, istallazione permanente di Arte contemporanea, Napoli.

2019

M. Vitiello, U. Piscopo, Arianna Sartori Arte & object design, Antonio Izzo - Narrazioni essenziali / Gianni Rossi - Zodiaco, Mantova.

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Catalogo d'Arte Internazionale Contemporanea a cura di G. Seveso, Melano (Svizzera).

1981

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1982

M. Maiorino, Pensieri Interpretati, presentazione catalogo mostra Centro d'Arte Il Campo, Cava dé Tirreni (Sa).

G. Bilotta, Una bianca colomba in volo su un mare di carta, presentazione catalogo mostra Galleria Il Labirinto, Montorio al Vomano.

L. Rucci, G. Rossi, in Eco d'Arte Moderna n.41, Firenze.

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N. D'Antuono & L. Rucci, Segnali/Messaggi, presentazione catalogo mostra Galleria L'idioma, Ascoli Piceno.

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G. Pedicini, Tavole della Memoria, Etra/Arte Edizione, Napoli.

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Occidente Lupo, L'attorno tra Linea e Colore, presentazione catalogo mostra Artecnica Gallery, Salerno.

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D. Giugliano - U. Piscopo, Le precessioni della luce, presentazione mostra all’Associazione culturale Movimento Aperto (M.A.) Napoli.

A. Pepe, G. Rossi alla MA: geometrie e colori per opere “a rovescio”, in Roma-cultura- Napoli.

M. Grimaldi, L’ultima metamorfosi, in Napolipiù-cultura- Napoli.

T. Tricarico, Rossi, geometria della luminosità, in Il Mattino, Napoli.

R. Pinto, G.Rossi L’Iconauta, Mediart edizioni Salerno.

G. Gemma, La voce del colore, Mediart edizioni Salerno.

2006

G. Romano, Il Raggio che tu destasti, presentazione cartella serigrafica, Associazione culturale MA Napoli.

G. Agnisola-R.Pinto, Prospettive Verbo-Visive, Associazione culturale Novecento, ed. Artistic & Publishing company, Gaeta.

S. Gallo - G. Muto, 60 anni della Repubblica Italiana, Associazione Casa del Popolo, Il Laboratorio/edizioni, Nola.

G. Romano, Scenari dell’astrazione, in Futuro -mensile d’arte e cultura-Svizzera. Il Novecento a Salerno di Rosario Pinto, edizione Oèdipus Salerno.

2007

E. Battarra, Le gioie dell’arte-sculture da indossare, Unusual Art Gallery, Caserta.

E. Battarra, Simmetria rigorosa del colore, presentazione mostra personale Unusual Art Gallery, Caserta.

M. Formisano, Segni d’arte di Rossi emozioni a colore, in Il Mattino, Caserta.

D. Giugliano, Il ricordo del tempo di un bimbo che misura, prefazione libro d’arte di quattro grafiche di G.Rossi e cinque poesie di U.Piscopo, ed. La città del sole – Napoli.

S. Lucrezi, Quello slancio verso l’infinito, libro d’arte di G.Rossi e U.Piscopo al MA, in Napolipiù, Napoli.

M. Vitello-G.Pelosini, I Tarocchi Alchemici, Museo dei Tarocchi-Hermatena Ass.- Riola Bologna.

M. Vitello, L’intensa attività artistica di G.Rossi, in Avanti-libri e cultura Roma novembre.

2008

Azione interistituzionale PazzJam, Provincia di Salerno e Biennale delle Arti e Scienze del Mediterraneo, ediz. Mediart Salerno.

L.P. Finizio, Rigore e tremore, Centro Culturale Il Pilastro, con interventi di G.Agnisola, E.Battarra, C.R.Sciascia, S.Maria Capua Vetere. Provincia di Salerno e comune di Pisciotta, Osservatorio nazionale per l’Arte Contemporanea del Mediterraneo, palazzo marchesale (castello), Pisciotta.

L.P. Finizio, Rigore e Tremore II, Ass.Arte e Cultura On Art, con interventi di F.Lista e C.R.Sciascia, Mondragone (CE).

M. Pasqualone, L’estroiettazione catartica di G.Rossi, presentazione inaugurazione mostra Cuore e Geometria, castello degli Imperiale - S. Angelo dei lombardi.

E. Forte, La geometria dei sentimenti, Rossi espone al castello Imperiale, in Otto pagine- Avellino-agosto.

G. Agnisola, Gianni Rossi-Geometrie interiori, Arte Natural-mente istallazioni e filosofia nel Parco di Fogliano, ediz.Foglianoarte-Latina. M. Papa, Contemporanea-mente –collezione permanente d’arte Moderna e Contemporanea, edizioni fondazione “il Sole”, Grosseto.

D. Giugliano - M. Persico, Percorsi dell’eros tra filosofia ed arte, Associazione MA, Napoli.

2009

E. Battarra, Percorsi aniconici, presentazione al catalogo, Palazzo Lanza – Capua.

G. Agnisola, …oltre la geometria, presentazione mostra personale galleria “Pagea Arte”, Angri Salerno.

G. Agnisola in Il Caffè, Tre dimensioni alla Pagea Arte. N.D., Alla Pagea l’arte di Rossi, in Il Mattino-Salerno.

Storia dell’Arte italiana del ‘900 - Generazione Anni 40 di Giorgio Di Genova, edizioni Bora, Bologna. L.P.Finizio, Avanguardia a Napoli - Undici dell’astrattismo (da Barisani a Rossi), Edizioni Napoli c’è, San Giorgio a Cremano (Na).

2010

L.P. Finizio, I quadrangoli di G. Rossi Venti per venti – Segni e colori della mia terra, edizioni Mediart, Salerno.

Lo spazio del colore, Opere scelte di Gianni Rossi, mostra personale galleria d’arte Sangiorgio-Na. Inaugurata la mostra di Gianni Rossi, in Metropolis-Torre Annunziata.

R. Pinto Astrazione e materia con Gianni Rossi, in Il Salernitano, Salerno.

Galleria Sangiorgio I colori di Rossi, in Il Mattino- Salerno.

G. Falconi - S. Campese, L’arte e la comunicazione Prima pagine (Arte Ceramica), Palazzo Ducale Genova.

G. Agnisola, Caldo astrattismo partenopeo, Monastero dei frati cappuccini, Napoli.

Prima pagina, Museo Città Creativa- Salerno Porte Aperte 2010.

2011

R. Pinto, L'astrattismo nella prospettiva dell'astrazione geometrica, Edizioni IGEI Napoli.

G. Romano, Memoria del colore (30'), in The Art and Artists, Rete TLA, Napoli.

2012

G. Albano, Oltre il segno della geometria, Complesso monastico dei Frati Cappuccini, Napoli.

Esposizione nazionale d'arte Artisti per Epicentro, Museo Epicentro Gala di Barcellona (Me).

L.P. Finizio, Elogio dell'Astrattismo, Galleria Del Monte arte contemporanea, Forio - Ischia.

T. Tricarico, Pompei ispira gli astrattisti napoletani, in Il Mattino Napoli del 2 dicembre 2012.

R. Pinto, Quando la coerenza creativa vale più di un manifesto, in Roma del 13 dicembre 2012.

Elogio dell'astrattismo, in Whipart.it, arteecarte.it, Undonet.it, lineadarte-officinacreativa.org, exibart.com, artefuoricentro.it, ilmondodisuk.it, ampress.it, angri.info, noceranews.it, paganinotizie.it, angrinews.it, agro24.it.

2013

L.P. Finizio, Con tatto design, Finestrature di luce, colori e materie, Angri (Sa).

G. Pedicini, Finestrature di luce in mostra ad Angri, in Sabato è, anno XXVII n. 2, gennaio-febbraio 2013.

Girocittà Salerno, La pittura di Rossi come finestre illuminate, in Il Mattino Salerno del 1 febbraio 2013.

V. Vaccaro, Mostra Gianni Rossi, in Roma del 1° febbraio 2013.

Finestrature di luce, in Repubblica Napoli del 2 febbraio 2013.

P. Della Corte, La personale di Gianni Rossi, in La Città dell'8 febbraio 2013.

R. Pinto, Gianni Rossi e il pianeta astratto informale, in Roma del 14 febbraio 2013.

G. Pedicini, Finestrature di luce in mostra ad Angri, in Fumè, anno III, n. 9, aprile 2013.

G. Di Genova, Castel Nuovo Maschio Angioino, La nuova visione geometrica di Gianni Rossi, D.Giugliano, Sulla poetica di Gianni Rossi passando per Leibniz, L.Montella, Una manipolazione di idee, di formule e di tecniche, M.Vitiello, Le opere di Gianni Rossi tra motivi di luci e intese astratte, Napoli.

La nuova visione geometrica di Gianni Rossi, in Archivio, anno XXV, n.6/2013, pag. 6.

V. Vaccaro, Il 4 giugno a Napoli apre la mostra di Gianni Rossi a Napoli, in Roma del 1 giugno 2013.

D. Ricci, Visioni geometriche per narrare la modernità, in Girocittà Il Mattino Napoli del 15 giugno 2013.

Cultura e società, Al Maschio Angioino la personale dell'angrese Rossi, in La Città del 4 giugno 2013.

La nuova visione geometrica di Gianni Rossi, in Comune di Napoli Assessorato alla cultura, Le tre scimmiette, Agro 24, Ampress, angri.info, angrinews, Enpleinair News, ideavision, ItaliaInCrisi, Julie news, Libero 24x7, NapoliToday, noceranews, paganinotizie, positanonews, scoopsquare, SudTv, TeleNuova.

G.Di Genova, La nuova visione geometrica di Gianni Rossi, in Archivio, anno XXV, n.11/2013, pag. 4.

P. Bertelli, Da domani alla galleria A. Sartori le visioni geometriche di Gianni Rossi, in La Voce di Mantova, ottobre 2013, pag. 14.

B. Ferrarini, Arte grandangolo, in La Cittadella, 1 novembre 2013, pag. 10.

In giro per gallerie, La nuova visione geometrica di Gianni Rossi, in Gazzetta, 24 ottobre 2013, pag. 27.

Tempo libero, La nuova visione geometrica di Gianni Rossi, in Corriere della Sera, 26 ottobre 2013, pag. 21.

G. Afeltra, Opere di Gianni Rossi esposte a Mantova, in Le Cronache del Salernitano, 26 ottobre 2013, pag. 18.

2014

Girocitta', Intreccio elegante del pigmento, in Il Mattino, aprile 2014, pag. 41.

V. Ruggiero Perrino, I Pigmenti di Gianni Rossi nel suo nuovo libro d'arte, in Angri '80, aprile 2014, pag. 19.

Intreccio elegante del pigmento, in Assostampa Valle del Sarno, mezzostampa, le tre scimmiette, Ampress, angri.info, targatosa, dentrosalerno, angrinews, intopic.it, agrotoday, wasalive, mcf's blog, Italiaguideworld.

V. Vaccaro, Domani la presentazione del libro d'arte su Gianni Rossi, in Le Cronache del Salernitano, 15 aprile 2014, pag. 20.

V. Vaccaro, Con le sue opere Gianni Rossi conquista anche il pubblico e la critica dell'Irpinia, in Le Cronache del Salernitano, 4 maggio 2014, pag. 19.

L. Montella, Intreccio elegante del pigmento, in Archivio, anno XXVI, n.5/2014, pag. 6.

La mostra di Rossi ad Atripalda, in Corriere - Vivirpinia, 7 maggio 2014, pag. 20.

Intreccio elegante del pigmento, in positanonews, angrinews, angri.info, letrescimmiette, ampress, atripaldanews, rcb, dentrosalerno, zerottantuno, mezzostampa, Assostampa Valle del Sarno.

2015

M. Vitiello, Intervista a Gianni Rossi, in Positanonews.

V. Ruggiero Perrino, L'Iconografia manzoniana di Gianni Rossi, in Angri '80, marzo 2015, pag. 19.

P. Della Corte, Il nuovo volume del pittore angrese Gianni Rossi, in La Città, 21 febbraio 2015, pag. 30.

L. Montella, Iconografia manzoniana, in Archivio, anno XXVII, n.2/2015, pag. 22.

M. Napoli, Manzoni illustrato, in Il Mattino - Girocitta', 22 febbraio 2015, pag. 23.

V. Ruggiero Perrino, Paesaggi cartesiani, in Angri '80, settembre 2015, pag. 19.

L. P. Finizio, Paesaggi cartesiani - Finestrature di Luce, Colore e Materia, in Archivio, anno XXVII, n.7/2015, pag. 16.

Monografia, Gianni Rossi Laboratorio delle emozioni, prefazione di Ugo Piscopo, Ed. Bimed, Salerno.

G. Pedicini, Laboratorio delle emozioni, in Archivio, anno XXVII, n.7/2015, pag. 16.

Paesaggi cartesiani, in UnDo.net, artinworld, letrescimmiette, mur mur of art, exibart.com, ideavision, kritik, angrinews, agro24, angri.info, l'altrainformazione, bradchannel, sacs.

Artisti per l'Arte/Studio-Gallery, in Il Sannio, 7 ottobre 2015, pag. 8.

Artisti per l'Arte/Studio-Gallery, in Realtà Sannita, positanonews, ntr24, ottopagine.it, ilvaglio.it, Gazzetta di Benevento.

G. Cardone, Gli artisti della galleria Arte/Studio-Gallery di Benevento.

A. Parisi, Contemporaneo ibrido al Pan di Napoli, in Roma, 18 novembre 2015, pag. 43.

Fascino in forme e colori, in Il Sannio, 7 dicembre 2015, pag. 8.

2016

Cultura e Societa' Sannio, Gianni Rossi e l'astrattismo geometrico, in Il Mattino Benevento, 19 aprile 2016, pag. 31.

C'è la personale di Gianni Rossi, in Il Sannio - Cultura, 23 aprile 2016, pag. 8.

R. Pinto, I dipinti di Gianni Rossi, in Archivio, anno XXVIII, n.4/2016, pag. 18.

Al centro d'arte mediterranea la mostra "Linea Astratta", in Tutto è..., anno 21, n. 21, maggio 2016, pag. 19.

V. Ruggiero Perrino, Un anno intenso tra mostre e presentazioni di libri, in Angri '80, giugno 2016, pag. 25.

"Vultus Viris" di Gianni Rossi, in La Città di Salerno, 12 giugno 2016.

Domenica 12 giugno ad Angri la presentazione della Via Crucis di Gianni Rossi e Giorgio Agnisola, in ampress, 360gradi, angri.info, angrinews, l'altrainformazione, agrotoday, ideavision, agro24, le3scimmiette, intopic, sciscianonotizieonline.

Ad Agerola l'artista Gianni Rossi espone alla Casa della Corte dal 23 giugno al 17 luglio, in ampress, 360gradi, angri.info, ideavision, amalfinotizie, lecronache, puntostabia, ilvescovado, l'altrainformazione, angrinews, agro24.

G. B. Nazzaro, Frastagliate stratigrafie, prefazione libro d’arte di G. Pedicini e G. Rossi, Editrice Gaia.

2017

R. Pinto, L’astrattismo di Gianni Rossi, in Roma, 20 marzo 2017, pag. 41.

M. Vitiello, Note sul lirismo astratto-geometrico di Gianni Rossi, in Archivio, anno XXIX, n.3/2017, pag. 20.

M. Amarante, Lirica dell’astrazione geometrica secondo Gianni Rossi, in Gazeta Czechowica, 7 marzo 2017, pag. 17.

V. Ruggiero Perrino, Mostra di Gianni Rossi in Polonia, in Angri '80, marzo 2017, pag. 12.

A. Sartori, a cura di, Catalogo Sartori d'arte moderna e contemporanea 2018, Mantova, Archivio Sartori Editore, novembre 2017, p. 207.

2018

R. Pinto, Ecco due calendari di Rossi e Bocca, in Roma, 19 febbraio 2018, pag. 41.

Whipart, Correlazioni astratte nel segno del Bello in mostra alla galleria “Il Triangolo” di Cosenza.

MusicArTeatro, Sabato 7 Aprile 2018, inaugurazione alla galleria “Il Triangolo” di Cosenza della mostra Correlazioni astratte.

Libero, Cosenza. “Il Triangolo”: Correlazioni astratte con opere di tre artisti aniconici: Ferrigno, Izzo e Rossi.

Positano News, Cosenza. “Il Triangolo”: Attesa per la mostra Correlazioni astratte con i tre artisti campani Ferrigno, Izzo e Rossi.

Rosary del Sud Web, Correlazioni astratte.

Positano News, Cosenza. “Il Triangolo”: Attesa per la mostra Correlazioni astratte con i tre artisti campani Ferrigno, Izzo e Rossi.

Web Oggi Amantea Cosenza, Inaugurazione per la mostra Correlazioni astratte.

È Azzurro, Correlazioni astratte.

Agrotimes, L’artista Gianni Rossi in mostra a Cosenza con la collettiva Correlazioni astratte.

Angrinews, L’artista Gianni Rossi espone a Cosenza.

Angri.info, Gianni Rossi espone alla Galleria d’Arte “Il Triangolo”.

360 web e live events, Correlazioni astratte di Vitiello: in mostra a Cosenza le opere di Rossi, Ferrigno e Izzo.

Kliche’, Nuova mostra presso la galleria “Il Triangolo”.

Exibart, Correlazioni astratte.

Reportweb, Correlazioni astratte nel segno del Bello in mostra alla galleria “Il Triangolo” di Cosenza.

G. Zoschi, Note critiche – Gianni Rossi, in L’arte della pace – Omaggio a don Tonino Bello, Aprile 2018.

A. Sartori, a cura di, Catalogo Sartori d'arte moderna e contemporanea 2019, Mantova, Archivio Sartori Editore, novembre 2018, p. 173.

M. Vitiello, Antonio Izzo e Gianni Rossi: correlazioni astratte, in Archivio, anno XXX, n.10/2018, pagg. 14/15.

2019

Antonio Izzo - Gianni Rossi, in Archivio, anno XXXI, n.2/2019, pag. 25.

A. Nigro, R. Pinto, C. Tafuri, Gianni Rossi: Geometrie materiche, in Archivio, anno XXXI, n.4/2019, pag. 24.

2021

G. Agnisola, L. Montella, G. Cardone, R. Pinto, A. Nigro, Gianni Rossi: Mosaico 2019, in Archivio, anno XXXIII, n.3/2021, pag. 12.

2022

C. Tafuri, Le geometrie dell’inconscio nell’arte di Gianni Rossi, in Archivio, anno XXXIV, n.1/2022, pagg. 10/11.

A. Sartori, a cura di, Artisti Italiani 2022 catalogo Sartori d'arte moderna e contemporanea, Mantova, Archivio Sartori Editore, novembre 2021, pp. 318/320.

Giudizi critici:

LA NUOVA VISIONE GEOMETRICA DI GIANNI ROSSI

La pittura di Gianni Rossi ha come fondamenta la ratio geometrica. In altri termini tutta la sua ricerca affonda le radici nell’humus euclideo ed è da qui che essa prende la sua linfa. Ma, come avviene nella natura, i frutti che scaturiscono da tali radici sono ben diversi da quelli più canonici relativi alla tradizione dell’astrazione geometrica. Infatti, se si sono dipanati (ormai è un secolo) nelle declinazioni che vanno, grosso modo,dal Concretismo all’Arte Madì, passando per i russi Suprematismo, Costruttivismo, Prunismo, l’olandese Neoplasticismo, i francesi Cercle et Carré, Abstraction-Création, Réalitès Nouvelles, Groupe Espace, le percettiviste Recherches Visuelles, nonché per i nostrani Astrattismo lombardo, la romana Forma1, il fiorentino Astrattismo Classico ed il diramato Movimento Arte Concreta (MAC), che, formatosi a Milano, ebbe diramazioni a Torino, Chiavari, Roma, Napoli e Catania, i frutti dell’arte aniconica attuale sono, quali più quali meno, intrisi di memorie e soluzioni note e consacrate. Ed è dal peso da un lato e dall’altro dalle innovazioni (e stavo per scrivere: tradimenti) che derivano le singole declinazioni più o meno personalizzate.

Il lessico di Gianni Rossi appartiene al versante delle innovazioni personalizzate, come s’addice ad un artista che s’è formato a Napoli, la città di Renato Barisani, Lucio Del Pezzo, Mario Persico, tanto per fare alcuni esempi di libera e originale creatività.

Infatti egli progetta le sue opere assemblando più tele bianche di differenti misure, per lo più rettangolari, con vari accostamenti che costituiscono di per sé costruzioni geometriche di base, su cui poi dipinge spesso usufruendo delle linee determinate dai bordi accostati. Con tale procedimento, che potremmo assimilare ad un euclideo puzzle minimalista, Gianni Rossi ottiene geometrie cromatiche solcate da una sorta di rettilinee sinopie, che, quando non vengono obnubilate dal colore, entrano in rapporto dialettico con le morfologie ottenute con le stesure del colore.

Ne nasce un connubio di ottica e di virtualità tattili, con cui l’artista napoletano ama talvolta creare scansioni ritmiche, tramite l’accostamento di 4 tele più piccole poste sopra ad una quadrata, com’è inEsperienza sensoriale dello spazio e Luci e colori materia e realtà, opere del 2000, nella prima delle quali la tattilità si concretizza con l’applicazione di lignei cerchietti e un brandello di carta colorata all’interno delle 4 telette.

Del resto, tutta la produzione di Gianni Rossi oscilla tra reificazione di forme geometriche e fisicizzazione delle stesure pittoriche, che si fanno materiche nella parte inferiore sia nelle due opere testé citate che in tantissime successive, talvolta giungendo ora a incrostazioni (Intersecazioni di colore e creatività, Colore dell’immaginazione, Sperimentazione cromatica, 2007) ed ora a escrescenze simili a pustole (Caduta di figura geometrica, 2008; A… ma sarà poi vero che siamo tutti…, 2010; Osa con il colore, 2012). La fisicizzazione delle stesure pittoriche certo derivano dall’esigenza di movimentare le superfici con rilievi, che già nei suoi materici studi su cartoncino nero l’artista campano esperisce in corpore coloris, come finestre che si aprono in stanze buie. E non ci si stupisca del mio insistere sul corpus nei miei richiami, dettatimi dal fatto innegabile che tutta la pittura di Rossi è sostanzialmente corporale, o, se si preferisce, corporata. Tuttavia l’esprit de géometrie che, nonostante tutto governa il suo “navegar pitoresco”, fa sì che egli sul corpo delle stesure materiche spesso ami incidere o far emergere quadrati, sia su giallo (Ritratto di città contemporanea, 2011) che su verde (Il tempo che si manifesta, 2007), triangoli, su giallo (Intersecazione di colore e creatività, 2007), ma anche su azzurro, com’è in Il riaffiorare del segno 2, composta di una tela cm. 130x80 + 2 tele cm. 35x80, in cui sulla parte gialla invece è inciso un tronco trapezio, mentre nel lato destro di Osa con il colore (2012) una sezione di cerchio s’accampa sul giallo attraversato da bande rosse e di carta colorata.Altrove Rossi ama pettinare con serpentine incatenate il fondo giallo al centro del quale è incastrato un motivo verticale formato da un rettangolo su un quadrato con all’interno un triangolo diviso dalla parte terminale della banda che dall’alto taglia l’intera composizione in rosso, blu e gialli (Sussulto di coscienza, 2010).

D'altronde, come avviene nel parlato di ciascun individuo, nel lessico di Gianni Rossi ricorrono frequentemente alcuni termini e intercalari, per cui la verticale banda (forse ottenuta con la rotazione di 90° di quella orizzontale che divideva orizzontalmente un’opera del 2004, quale Opus alchemico sigillo dell’esistenza) è ricorrente, con declinazioni differenti, pure nello medesimo anno: in Piega formale di una emozione (2006) scende dall’alto più snella ed a punta in carta vetro e stoffa, dividendo la composizione, mentre nel coevo Testimonianza temporale del colore la divisione è più articolata in quanto ai lati della più larga banda azzurra altre corrono parallelamente ai due lati, alternando l’azzurro con il violetto del fondo, per non dire delle altre varianti in Metamorfosi di un lepidottero del 2007 ed in A… ma sarà poi vero che siamo tutti… del 2010.

Naturalmente le strutturazioni di questi elementi si differenziano per “colloqui” e connubi di motivi euclidei e cromatici.

Ed a proposito di connubi, il discorso del nostro pittore va molto oltre. Poiché non c’è dubbio che combinando astrattismo geometrico e materismo informale, egli non esita, sempre per meglio esprimere i due momenti del suo sentire (quello “loico” e quello istintuale), a spingersi alle soglie del neodadaismo con gli inserimenti di stoffe, strisce di pellicole Kodak, legni sagomati, carta colorata, carta vetro ed altro ancora, come seil suo “costruttivismo” di base gli abbia fatto riaffiorare, con gli aggiustamenti dovuti al suo temperamento, echi del Costruttivismo russo.

Comunque va precisato che le sue soluzioni spesso si fanno unificanti, tanto che i rettilinei solchi dei bordi delle tele accorpate non di rado vengono riveduti e corretti dagli andamenti dei suoi motivi geometrici (si vedano, ad esempio, una delle più gaie e dinamiche sue opere, in virtù della grande svirgolata rossa in legno e carta colorata, cioè De…Costruzione dell’oggetto e della sua azione, 1998-99, ma anche Esperienza sensoriale dello spazio, 2000, in cui la rettilinea banda rossa, che, dopo aver seguito da destra la base delle telette dipinte in azzurro, all’improvviso scivola e risale angolarmente, rubando un po’ del loro azzurro, e L’essere e il divenire dell’emozione, 2004, per le bande verticali che presentano un simile sussulto angolare). L’opera del 1998-99, da me pubblicata anche sul tomo II di Generazione anni Quaranta della mia Storia dell’arte italiana del ‘900, instrisecamente denuncia il background grafico anni Ottanta da cui proviene il discorso pittorico di Gianni Rossi.Anche quest’aspetto, cioè il temperamento grafico, si amalgama alla perfezione con il innegabile temperamento cromatico.

Non bastasse, in altri lavori le oscillazioni tra pittura e inserti oggettuali convivono in perfetti amalgami strutturali, tanto che si potrebbe parlare di visive rime, non sempre sciolte, tra fisicità e planarità policromatica, sempre sub specie geometriae, soggetta alla coazione a ripetere stilemi, morfemi, soluzioni, tecnica e scarti geometrici, che, tutto sommato, creano, mutatis mutandis, un discorso di estrema coerenza al di là delle varianti apparenti con cui Rossi inventa nuovi motivi, quale quella sorta di euclideo punto interrogativo, formato dall’ovale rosso posto sotto il verticale rettangolo nella parte destra del dimidiato Strategie contemporanee (2006), ovale che, appunto per l’allusa coazione a ripetere, riaffiora, anche se non così frequentemente come il quadrato ed il triangolo, in altre opere, quali Testimonianza temporale di un colore (2006) e Innamoramento del colore (2010).

Già, il colore.

Gianni Rossi vi insiste, anche nei titoli delle sue opere, in perfetto parallelo con la geometria, osando sia nell’una che nell’altro, anche dichiaratamente (Osa con il colore), nel contesto di un personale discorso che è una risposta al Concretismo e nel contempo alla teosofia mondrianesca ed alla New Abstraction statunitense.

Il corpus dell’intero discorso di Gianni Rossi è articolato, come lo sono le singole opere costruite con più tele. Questa sua scelta mi fa sorgere il sospetto che egli, seppur inconsciamente, abbia voluto ricostruire una personale dimensione euclidea sulle macerie di Euclide: in un mondo in cui è impossibile essere integri e perfetti, soprattutto oggi, egli riaccorpa “membra” euclidee per creare, attraverso la pittura,una nuova visione moderna della geometria.

Giorgio Di Genova