Cesare Ronchi è nato a Imola il 14 dicembre 1936.
Finiti gli studi presso l’Istituto d’Arte di Faenza nel 1959, inizia l’insegnamento di plastica, negli Istituti d’Arte, prima a Napoli, poi a Cagli (PS), Fermo (AP), Firenze, Siena.
Negli anni tra il ’60 e il ’70 definisce uno dei tratti della propria personalità d’artista con l’esecuzione di numerose sculture in ceramica con cui vince diversi concorsi a Bassano del Grappa, Imola, Bologna (Ospedale Maggiore), Macerata, Lecce, Fermo, Napoli, Matera.
Nel 1972 viene chiamato a Faenza sempre come insegnante di plastica, fino alla pensione.
Dal ’72 amplia la sfera espressiva lavorando oltre la ceramica anche il bronzo ed il legno. Inizia una nuova fase della sua vita artistica esponendo con personali in diverse città italiane.
Collabora con diverse Gallerie d’arte, in particolare con Ghelfi di Verona e Dieleman in Belgio.
Nell’82 prendono corpo i contatti allacciati da tempo a livello internazionale. Presenta una personale presso la Galleria Barenson a Boca Raton (USA) ed espone alla New York Art Expo.
Dal suo studio di Castelbolognese (RA), sono uscite sculture, in ceramica e bronzo, collocate in luoghi pubblici.
Opere collocate in luoghi pubblici:
1960 - Bassorilievo in maiolica riflessata, cm 280x160, Scuola media “Iacopo Vittorelli”, Bassano del Grappa. 1961 - Altorilievo in maiolica, cm 290x130 - Scuola elementare “Tommaso Campanella”, Imola. 1963 - Paliotto di altare in bronzo, Cappella dell’Ospedale Maggiore, Bologna. Altorilievo in maiolica, cm 130x2300, Ospedale Maggiore, Bologna. 1966 - Bassorilievo in graffito e maiolica, cm 300x400, Istituto Agrario, Macerata. 1967 -Tre altorilievi in maiolica, cm 80x150, Istituto Tecnico Industriale, Fermo. 1970 - Due altorilievi in travertino, cm 280x140, Stazione Marittima, Ancona. 1971 - Altorilievo in maiolica, cm 220x350, Istituto per gli italiani all’estero, Napoli. 1972 - Via Crucis: formelle, cm 50x40, altorilievo in maiolica, Carcere, Matera. 1977 - Via Crucis, 14 formelle in maiolica bianca. Chiesa parrocchiale Sasso Morelli (BO). 1981 - “The Money”, grande scultura in maiolica - Museo Comunale di Arte Contemporanea, Arezzo. 1985 - Grande albero in bronzo, cm 320, Sede Cassa di Risparmio di Bologna, sede di Imola. 1986 - Morte sulla croce, bronzo, cm 100x90 - Percorso della Via Crucis, Monastero della Verna. 1987 - “Via Crucis”, 14 formelle di formato irregolare, maiolica riflessata, Chiesa di San Simone e Giuda, Ascoli Piceno. 1990 - Grande cavallo in bronzo, Parco delle sculture collezione Martani, Zola Predosa (BO). 1991 – Ritratto di Gaetano Ballardini, altorilievo in terracotta. Sala consiliare del Comune di Faenza (RA). 1992 - Rivestimento di una colonna in bronzo e ceramica, Banca Rurale e Artigiana, Forlimpopoli (FC). 1993 - “Grande Pegaso”, bronzo, antistante sede C.E.F.L.A., Imola. 1994 - “II sogno”, biscotto di porcellana, Museo Comunale, Bagnacavallo (RA). 1994 - “La buona terra”, grande bronzo, Percorso di S. Francesco, Chiesa di Santa Maria Maddalena, Verona. 1997 - Scala in bronzo e vetro, Banca di Imola (BO). Grande cavallo in bronzo. Ospedale S. Anna, Ferrara. 1998 - “Grande covone”, bronzo. Cassa di Risparmio di Imola, agenzia n. 1, Imola (Bo). “Il Mare”, grande pannello, altorilievo in maiolica riflessata, h cm 500, Cassa di Risparmio di Imola, agenzia n. 1, Imola (BO). 2001 - “Resurrezione”, grande pala in maiolica e bronzo, Chiesa di San Giovanni Evangelista, Ascoli Piceno. 2003 - Risveglio, bassorilievo bronzo e ceramica, cm 420x270, “Deas”, Castelbolognese. 2007 - San Petronio, scultura in terracotta, Loggia Comunale di Castelbolognese. 2008 - Grande albero, bronzo e ceramica, cm 470x500, Palazzo Vespignani, Imola.
Di Lui hanno scritto:
Alfonso Gatto, Alberico Sala, Dino Pasquali, Giorgio Ruggeri, Mario De Micheli, Giorgio Segato, Rossana Bossaglia, Renzo Margonari, Marco Bevilacqua, Giorgio Di Genova, Enrico Crispolti, Francesco Butturini, Franco Bertani, Gian Carlo Bojani, Valter Galavotti.
Bibliografia essenziale:
1988 - “I Cavalli di Ronchi”, testo di Giorgio Ruggeri, Edizioni Ghelfi.
1991 - “Cavalli, bronzi e disegni”, testo di Giorgio Segato, Edizioni Ghelfi.
1992 - Cesare Ronchi. Scultura Moderna e Contemporanea / 18, Mantova, Archivio, n. 7 settembre, p. 23.
1992 - Maria Gabriella Savoia, Inaugurato a Imola il "Pegaso" di Cesare Ronchi, Mantova, Archivio, n. 8 ottobre, p. 6.
1993 - “Storie di S. Martino”, testo di Dino Pasquali, Edizioni Ferrari.
1994 - Dino Pasquali, Le storie di San Martino nelle sculture di Cesare Ronchi, Treviglio (BG), Galleria d'Arte Ferrari, Mantova, Archivio, n. 2 febbraio, p. 8.
2000 - “Disegni e Sculture”, testo di Mario De Micheli, Museo Civico di Crema e del cremasco.
2001 - “Lacerti e bestiari, miti e cavalli”, testo di Gian Carlo Bojani, Edizioni d’Arte Ghelfi.
2002 - Cesare Ronchi, “Lacerti e bestiari, miti e cavalli”, Imola, Chiostro di San Domenico, Mantova, Archivio, n. 1 gennaio, pp. 12/13.
2002 - Cesare Ronchi, Verona, Galleria d'Arte Piazza Erbe, di Giorgio Ghelfi, Mantova, Archivio, n. 6 giu.lug.ago., p. 6.
2002 - Cesare Ronchi, “Lacerti e bestiari, miti e cavalli”, Lugo di Romagna, Sede ASCOM, Mantova, Archivio, n. 10 dicembre, p. 14.
2007 - Cesare Ronchi. Immagini dello spirito, Bozzolo (MN), Chiesa di San Francesco, personale, Mantova, Archivio, n. 8 ottobre, pp. 12/13.
2008 - Cesare Ronchi. Maestri della Ceramica a cura di Maria Gabriella Savoia, Mantova, Archivio, n. 6 giu.lug.ago., pp. 42/43.
2009 - “Disegni recenti”, testo di Valter Galavotti, Edizioni d’Arte Ghelfi.
2010 - Cesare Ronchi. La scultura come trama della vita, Scultori Contemporanei a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio, n. 9 novembre, pp. 36/37.
2020 - Artisti italiani 2021 catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Archivio Sartori Editore, pp. 354/356.
