Nel 1950 vive a Modena.
Esegue la tomba al Tenente Dante Gozzi aviatore caduto nel 1931 a Massaua (Eritrea), nel Cimitero San Cataldo di Modena.
Realizza il bassoriievo "Bambini che giocano" collocato nel comprensivo "Severino Fabriani" a Spilamberto (MO).
Nell'aprile/maggio 1950 partecipa alla VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana - Primavera all'Angelicum, a Milano, con le opere: Ponzio Pilato, Veronica, e la scultura: Deposizione.
Dal 18 dicembre 1951 al 15 maggio 1952 partecipa alla Sesta Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma, con opere in bianco e nero.
Bibliografia:
1950 - VI Mostra Italiana di Arte Sacra per la Casa Cristiana - Primavera all'Angelicum, catalogo mostra, Milano, pp. 19, 25, 72 ill.