Rados Luigi

incisore
Parma, 19 ottobre 1773 - Milano, post 1854

Sue incisioni sono inserite nella Raccolta delle Stampe Adalberto Sartori di Mantova,

Sito internet: www.raccoltastampesartori.it

Rados Luigi, incisore a granito e all’acquatinta. .

(Parma 1773 – Milano 1844) Pittore e incisore, si forma a Milano presso l’Accademia di Brera, diventando assistente di G. Longhi e R. Morghen. Ha realizzato opere di riproduzione da Raffaello, Leonardo e Crespi; oltre a ritratti, vedute e scene di genere.

1831 - Utile Giornale ossia Guida di Milano per l’anno bisestile 1832, p. 305. incisore a granito, piazza di s. Ulderico 4670.

Nobile parmense (conte), il Rados studiò alla milanese Accademia di Brera, assistente di Giuseppe Longhi e di Raffaello Morghen. Si dedicò prevalentemente all’incisione, praticando e sperimentando tecniche quali l’acquaforte, l’acquatinta e la maniera a granito. A essa affiancò, a detta dello Zani, l’attività di disegnatore e calligrafo, stimolato dalla grande tradizione tipografica parmense inaugurata dal Bodoni. Artista versatile, si impegnò nella traduzione di capolavori del passato, da Leonardo (L’ultima cena, 1829) a Raffaello (Madonna della seggiola) e affrontò una grande varietà di temi: celebri ritratti (Gian Domenico Romagnosi, L’imperatore Ferdinando I, Sismondo de Sismondi, Maria Luisa d’Austria), scene di genere, paesaggi e vedute urbane. Va ricordato inoltre l’importante contributo del Rados alla divulgazione delle effigi di artisti di teatro, tra cui la nota serie pubblicata da Giovanni Ricordi nel 1821. Ebbe una calcografia a Reggio Emilia nel periodo dal 1797 al 1801, dalla quale uscirono una serie di testate con emblemi, fregi e vignette della Repubblica Cisalpina utilizzate negli atti ufficiali. Relativamente a immagini legate al periodo rivoluzionario e a quello della dominazione napoleonica, si citano il Prospetto della piazza Virgiliana di Mantova e il Monumento a Virgilio (1801), le tavole all’acquatinta dai disegni dell’Antolini per Descrizione del Foro Bonaparte (Parma, 1806) e lo Spettacolo di naumachia dato dalla città di Milano il 9 giugno 1811.

Nel 1801 incide la tavola raffigurante piazza Virgiliana (Mantova) durante l’naugurazione del busto di Virgilio (Felice Campi dis.), ed il monumento a Virgilio eretto a Pietole (Luigi Zanni dis.), per il volume: Prose e Versi sull’inaugurazione del busto di Virgilio, Mantova, Stamperia Virgiliana di Giuseppe Braglia.

Incide nel 1802 il ritratto di Giambattista Casti, posto nell’antiporta del I° volume dell’opera: Gli animali parlanti, ..., Nuova edizione in quattro volumi,stampata a Milano, per G.G. Destefanis.

Incide nel 1808 c. un ritratto di Napoleone a piena figura in ambientazione d’interno mentre regge una mappa d’Italia.

A Milano, presso G.M. Ubicini, nel 1808, incide in rame un magnifico ritratto a piena figura di grande formato (mm. 740x480), di Maximilian Joseph I°, Re di Baviera.

Nel 1809 incide il magnifico ritratto a piena figura di Joachim Murat, “J. Napoleon Roi deDeux Siciles”, (mm. 735x460), presso G.M. & F. Ubicini, Milano.

Incide a Milano, la Veduta della grande miniera di allume e vetriolo di San Pietro nel dipartimento d’Istria, su disegno di Giuseppe Vicino (direttore della Miniera), dedicata a S.A.I. Eugenio Naoleone Arcicancelliere dell’Impero Francese..., da Pietro Turini proprietario della medesima.

Nel 1810 incide lo splendido ritratto a piena figura con sullo sfondo i giardini di Vienna, di Maria Luigia D’Austria, Imperatrice di Francia, presso G.M. & F. Ubicini, Milano / Bance Ainé, Paris.

Nel 1810 c., incide la “Veduta delle Isole Borromeo” disegnata da Gaetano Berrettini, (mm. 317x430), la “Veduta di Angera dalla parte del lago” (G. Berrettini dis.) (mm. 317x443), Edite a Milano da Gioachino Bettalli.

Nel 1812 per l’opera di, Jacob N. H., Storia naturale delle scimmie… edita a Milano, da F. Artaria, incide 73 tavole

Collabora con numerosi ritratti nel 1815/1818 - “Serie di Ritratti de’ Famosi personaggi degli ultimi tempi”. Opera dedicata a sua eccellenza il signo Conte Enrico di Bellagarde. Milano, Batelli e Fanfani editori.

Incide il ritratto di La Pèrouse, nel 1815 per l’antiporta del volume: Viaggio di La Pèrouse intorno al mondo..., Raccolta di viaggi, Milano, Sonzogno.

Rados incide le 8 tavole fuori testo su disegni di Sergent-Marceau e Bramati nel 1818 per il volume di: Camillo Piciarelli, Poesie. Scherzevoli liriche anacreontiche ed estemporanee, Milano, Batelli e Fanfani.

Riteniamo che il ritratto senza firma, del Capitano Enrico Wilson, inserito come antiporta nel volume, edito nel 1818 - Relazione delle Isole Pelew..., comunicate dal Capitano Enrico Wilson..., “Raccolta de’ viaggi più interessanti… dopo quelli del celebre Cook e non pubblicati fin ora in lingua italiana”, Milano, Sonzogno, 2 voll. (V/VI). sia opera di Luigi Rados, anche per le caratteristiche incisorie del tutto uguali all’altro ritratto pubblicato in altra opera della stessa collana editoriale.

Nel 1818 per il volume di C. Piciarelli, “Poesie, scherzevoli, liriche, anacreontiche ed estemporanee dedicate a Giuseppe Longhi prof. d’incisione”, Milano, Batelli, incide in ritratto dell’Autore e 8 tavole fuori testo su disegni di Sergent-Marceau.

Incide all’acquatinta una grande veduta prospettica di Piazza Castello a Torino nel 1819, per il volume di Modesto Paroletti, Turin et ses curiosités ou description historique de tout ce que cette capitale offre de remaquable dan ses mouments, ses édifices et se environs....., Turin, Frerès Reycend.

Nel 1819 incide il ritratto di Giuseppe Terzi (Poli dis.), per l’opera di Agostino Salvioni, Elogio istorico e funebre del marchese Giuseppe Terzi detto nell’Ateneo di Bergamo li X maggio MDCCCXIX, Bergamo Mazzoleni.

Nel 1820 per il volume di Secco Suardo - Grismondi Paolina, “Poesie di … tra le pastorelle Arcadi Lesbia Cidonia”, Bergamo, Mazzoleni, incide il ritratto dell’Autrice, su disegno di N. Bettoni.

Nel 1820 incide il ritratto di Filippo Re, quale antiporta al volume: AA.VV., Elogi per conte Filippo Re e Sebastiano Corradi, Milano, Silvestri.

Nel 1820 in collaborazione con Giuseppe Castellini, incide all’acquatinta: “Veduta di Lenno sul Lago di Como”, stampata a Milano da Francesco Bernucca.

Incide la tavola in antiporta per l’opera: 1821-1822 - Delle Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio tradotte dal greco e illustrate con note dall'abate Francesco Angiolini piacentino – Milano – dalla tipografia di Gio. Battista Sonzogno, 2 volumi, con tavv. f.t..

Nel 1822 incide: Veduta del Monte sacro sopra Varse, presa sul territorio di Velate, (Giosuè Cattaneo dip., L. Rados inc.), Milano, presso Giosuè Cattaneo.

- Ritratto di S.A.I.R. la Principessa Maria Elisabetta di Carignano, sposa dell’augusto Principe Ranieri, Vicerè del Regno Lombardo-Veneto (Carlo Arienti dis., Luigi Rados inc.). Milano, presso Carlo Arienti. gennaio 1822

Sempre nel 1822 incide: S. Bartholomaeus, (cav. Vermiglio dip., V. Raggio dis., L. Rados inc.), Milano, presso Tanner.

- S. Jacob minor, (cav. Vermiglio dip., V. Raggio dis., L. Rados inc.), Milano, presso Tanner.

- S. Mathias, (cav. Vermiglio dip., V. Raggio dis., L. Rados inc.), Milano, presso Tanner.

- S. Petrus, (cav. Vermiglio dip., V. Raggio dis., L. Rados inc.), Milano, presso Tanner.

- S. Tadaeus, (cav. Vermiglio dip., V. Raggio dis., L. Rados inc.), Milano, presso Tanner.

- S. Thomas, (cav. Vermiglio dip., V. Raggio dis., L. Rados inc.), Milano, presso Tanner.

Nel 1823 incide il ritratto di Carlo Giuseppe Guglielmo Botta su disegno di De Marchi, quale antiporta al volume Storia Naturale e Medica dell’Isola di Corfù, edito a Milano, da Silvestri.

Incide nel 1823 la figura di Dionigi d’Alicarnasso, quale antiporta del volume: Le antichità romane di Dionigi d’Alicarnasso, volgarizzate dall’Ab. Marco Mastrofini…, Milano, dallta Tip. de’ Fratelli Sonzogno.

Nel 1823 per l’opera di Antonio Marsand, “Il fiore dell’arte dell’intaglio nelle stampe con singolare studio raccolte dal Signor Luigi Gaudio”, Padova, dalla Tip. della Minerva, incide in rame in tavole fuori testo i ritratti di: Durer, Raimondi, Callot, Luca di Leyda e di Guglielmo Woollett.

Incide nel 1823 il ritratto dell’autore:Giulio Perticari, per il volume “Opere del Conte Giulio Perticari”, edito a Milano, da Silvestri, opera in 2 volumi.

Incide nel 1823 il ritratto di Giovanni Fantoni su disegno di De Marchi quale antiporta del volume: “Poesie del conte Giovanni Fantoni fra gli Arcadi Labindo”, Milano, Giovanni Silvestri,

Incide per l’editore Silvestri di Milano, nel 1824, il ritratto di Benvenuto Cellini su disegno di Silvestri, per il volume, Vita di Benvenuto Cellini.

Per il commerciante di stampe Antonio Bossi, di Milano, incide intorno al 1825 una serie di acquetinte che raffigurano vedute di località che si affacciano sul lago di Como: Veduta di Lenno sul Lago di Como, (Castellini G. dis. & Rados L;. inc., mm. 155x209). Veduta del Borgo di Bellano sul Lago di Como, (Castellini G. dis. & Rados L;. inc., mm. 153x207).

Nel 1828 pubblica e incide in rame una serie di ritratti di grande formato (mm. 492x368 c.), di personaggi illustri quali: Vittorio Alfieri, Andrea Appiani, Francesco Bartolozzi, Antonio Canova, Domenico Cimarosa, Luigi Lagrange, Paolo Mascagni, Ennio Quirino Visconti, Alessandro Volta.

Incide nel 1829 il ritratto di Melchiorre Gioja, quale antiporta del I° volume della Filsofia della statistica, edito a Milano dagli Annali Universali.

Nel 1832, incide 21 tavole da disegni di Gaetano Bonatti, per il volume: Miscellanea. Primo saggio col metodo d’incisione Calco-Cuprografico…; il Rados oltre ad essere l’autore dell’opera ne è pure l’editore.

Nel 1837 incide il ritratto di: Carlo XII. Re di Svezia (cuprografia Luigi Rados f.), per l’opuscolo Compendio storico della vita e dei fasti di Carlo XII Re di Svezia, Milano, Tipografia Brambilla.

Nel 1840 incide il ritratto dell’autore: G.D. Romagnosi, per l’antiporta al I vol. dell’opera: Genesi del dirittto penale, …, Milano, C. Branca.

Collabora con incisioni tra il 1838 e il 1844 alla Strenna teatrale, (poi dal 1839 Strenna teatrale europea), edita a Milano, presso Ripamonti Carpano, poi presso l’Ufficio del Giornale Il Pirata.

Incide il ritratto dell’Abate Antonio Cesari, per il volume: Opere scelte dell’Abate Antonio Cesari, edito a Milano, Silvestri, nel 1849.

Nel 1854 sulla Guida di Milano per l'Anno 1854 - Anno XXXI, Milano, Tip. Bernardoni, p. 423. (Incisori a granito), risulta residente terraggio di s. Celso 4360.

Tra le sue incisioni si ricordano anche:

- S. Petrus (Cav. Vermiglio dip., V. Raggio dis., L. Rados inc.), Edita a Parigi da Agustoni e C.

- Giuseppe protetto dal Signore,si captivò l’affetto di Putifarre suo padrone…, (G. B. Bosio dis.). Milano, presso Batelli e Fanfani.

- Incide da disegni di Pietro Gonzaga, grandi tavole all’acquatinta, pubblicate dal Cap.na Gaspare Galliari, presso la Raccolta Sartori si conservano quelle contrassegnate con il N. II, e N. III.

- Elisabetta. (Ritratto di Elisabetta di Savoia-Carignano) (Arienti Carlo disegnatore; Rados Luigi incisore), bulino, punteggiato, mm. 585x486 (Parte figurata). Collezione: Raccolta d'arte della Galleria Comunale d'Arte dei Musei Civici Lecco.

Gruppo di quattro acqueforti dalla serie "Le quattro parti del giorno" composto da: "La notte", "Il mattino", "Il tramonto" e "La cena" da invenzioni di Roberto Focosi.

- Aurora / Gasparo Galliari in: et pinx: ; L: Rados sculp:. - [Milano : presso Batelli e Fanfani, 1814].

- Antonio Quadri / Schiavoni dis. ; L. Rados inc. - [S.l. : s.n., 18..].


- ARONNE Sommo Sacerdote della Legge di Dio / L. Rados inc. - Milano : presso Giuseppe Fasoli Corsia S.t Giorgio N. 3333, [18..].



Bibliografia:

s.d. (1801) - Prose e Versi sull’inaugurazione del busto di Virgilio, Mantova, Stamperia Virgiliana di Giuseppe Braglia.

1802 - Giambattista Casti, Gli animali parlanti, ..., nuova edizione con ritratto, Milano, G.G. Destefanis.

1812 - Jacob N. H., Storia naturale delle scimmie… incise dal Sig. L. Rados, Milano, F. Artaria.

1815 - Viaggio di La Pèrouse intorno al mondo..., “Raccolta de’ viaggi più interessanti… dopo quelli del celebre Cook e non pubblicati fin ora in lingua italiana”, Milano, Sonzogno, 4 voll. (I/IV).

1815/1818 - “Serie di Ritratti de’ Famosi personaggi degli ultimi tempi”. Opera dedicata a sua eccellenza il signo Conte Enrico di Bellagarde. Milano, Batelli e Fanfani editori.

1818 - Camillo Piciarelli, Poesie. Scherzevoli liriche anacreontiche ed estemporanee, Milano, Batelli e Fanfani.

1818 - Relazione delle Isole Pelew..., comunicate dal Capitano Enrico Wilson..., “Raccolta de’ viaggi più interessanti… dopo quelli del celebre Cook e non pubblicati fin ora in lingua italiana”, Milano, Sonzogno, 2 voll. (V/VI).

1818 - C. Piciarelli, Poesie, scherzevoli, liriche, anacreontiche ed estemporanee dedicate a Giuseppe Longhi prof. d’incisione, Milano, Batelli.

1819 - Modesto Paroletti, Turin et ses curiosités ou description historique de tout ce que cette capitale offre de remaquable dan ses mouments, ses édifices et se environs....., Turin, frerès Reycend.

1819 - Agostino Salvioni, Elogio istorico e funebre del marchese Giuseppe Terzi detto nell’Ateneo di Bergamo li X maggio MDCCCXIX, Bergamo Mazzoleni.

1820 - Secco Suardo - Grismondi Paolina, Poesie di … tra le pastorelle Arcadi Lesbia Cidonia, Bergamo, Mazzoleni.

1820 - AA.VV., Elogi per conte Filippo Re e Sebastiano Corradi, Milano, Silvestri.

1821-1822 - Delle Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio tradotte dal greco e illustrate con note dall'abate Francesco Angiolini piacentino – Milano – dalla tipografia di Gio. Battista Sonzogno, 2 volumi, con tavv. f.t..

1823 - Carlo Botta, Storia Naturale e Medica dell’Isola di Corfù, Milano, Silvestri.

1823 - Le antichità romane di Dionigi D’Alicarnasso, volgarizzate dall’Ab. Marco Mastrofini…, Milano, dallta Tip. de’ Fratelli Sonzogno.

1823 - Antonio Marsand, Il fiore dell’arte dell’intaglio nelle stampe con singolare studio raccolte dal Signor Luigi Gaudio, Padova, dalla Tip. della Minerva.

1823 - Giulio Perticari, Opere del Conte Giulio Perticari, Milano, Silvestri, 2 volumi.

1823 - Poesie del conte Giovanni Fantoni fra gli Arcadi Labindo, Milano, Giovanni Silvestri,

1824 - Francesco Pirovano, Milano nuovamente descritta, Tip. Giovanni Silvestri, p. 505.

1824 - Benvenuto Cellini, Vita di B. C. orefice e scultore fiorentino…, Milano, Silvestri.

1831 - Utile Giornale ossia Guida di Milano per l’anno bisestile 1832, p. 305.

1837 - Compendio storico della vita e dei fasti di Carlo XII Re di Svezia, Milano, Tipografia Brambilla.

1838 - Utile Giornale ossia Guida di Milano per l’anno 1839. Anno XVI, Milano, Giusppe Bernardoni, p. 540, 541.

1840 - G.D. Romagnosi, Genesi del dirittto penale, …, Milano, C. Branca, tav. f.t.

1849 - Opere scelte dell’Abate Antonio Cesari, Milano, Silvestri.

1854 Guida di Milano per l'Anno 1854 - Anno XXXI, Milano, Tip. Bernardoni, p. 423.

1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 680.

1983 - Zeno Davoli, Le Raccolte di Stampe dei Civici Musei. Stampe di Autore e di interesse reggiano, Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia, p. 62 nn. 365, 370; 67 n. 417, p. 70 n. 452, p. 80 n. 526

1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 490

1985 - Daniela Ferrari, Mantova nelle Stampe, Brescia, Grafo, p. 98

s.d. (2000 ca.) - L’Italia nei cento anni. Libri e stampe della Biblioteca di Alfredo Comandini, Bologna, Grafis Edizioni, p. 196,

2008 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume VII, Ni-Ra, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 415, 416, 417, 418, 419, 420, 421, 422, 423, 424


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