Studiò sotto la guida di Francesco Lojacono, e nel 1900 si recò a Roma, per frequentarvi la libera Scuola di nudo.
Nel 1908 partecipa alla LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, con i dipinti: Quiete, Crepuscolo, In montagna, e 15 Studi.
Nel 1919 partecipa all'88.a Mostra degli amatori e cultori di Belle Arti in Roma,
Nel maggio-ottobre 1921 partecipa alla 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, con i dipinti: Vita campestre, Calma.
Nella primavera del 1923 partecipa alla Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, con le opere: In montagna, Cala.
Bibliografia:
1908 - LXXVIII Esposizione Internazionale di Belle Arti, catalogo mostra, Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma, p. 25.
1919 - Francesco Sapori, L'88.a Mostra degli amatori e cultori di Belle Arti in Roma, L'Illustrazione Italiana, Milano, n. 19, 11 maggio, pp. 482/483.
1921 - 1^ Esposizione Biennale Nazionale d’Arte della Città di Napoli, catalogo mostra, Napoli, maggio-ottobre, pp. 49, 85.
1923 - Quadriennale di Torino, Esposizione Nazionale di Belle Arti, catalogo mostra, pp. 46, 52, n. 423, 540.