Nel 1893 si iscrive all’Accademia delle Belle Arti di Perugia, segue i corsi di figura, scultura e prospettiva. Continua gli studi a Roma, fra il 1902 e il 1906, in cui frequenta il corso speciale di scultura. Nel 1905 torna ad Orvieto.
Esegue il Monumento ai Caduti di Bagnoregio (VT) che viene inaugurato il 20 agosto 1922, raffigura un milite che indossa solo l'elmo, l'opera non piace alla popolazione e viene sostiruita con un'ara romana, secondo il progetto presentato dall'architetto Frezzotti, l'inaugurazione del nuovo monumento a luogo il 17 novembre 1929.
Figura alla Seconda Biennale Romana, Mostra Internazionale di Belle Arti, che si tiene nel Palazzo delle Belle Arti di Roma, dal 4 novembre 1923 al 30 aprile 1924, con le sculture Onustus, Agonia.
Bibliografia:
1923 - Seconda Biennale Romana. Mostra Internazionale di Belle Arti, catalogo mostra, Roma, novembre - aprile 1924, p. 45, 46.
2003 - Alfonso Panzetta, Nuovo Dizionario degli Scultori Italiani dell’ottocento e del primo novecento, volume II, M-Z, Adarte, p. 699.
2006 - Aldo Lo Presti, Le Arti ad Orvieto. Proposta per un dizionario, Orvieto, Arte Cultura Sviluppo, ad vocem.
s.d. - Bruno Barbini due monumento a Bagnoregio, ...
